- L'azienda si impegna per contribuire allo sviluppo della filiera della mobilità elettrica italiana - Focus sul potenziale della digitalizzazione per ottimizzare i consumi, gestire l'integrazione nei sistemi di distribuzione elettrica e ridurre l'impatto ambientale
Consumi elettrici
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Lo shock dei prezzi energetici e la spinta verso una maggior sostenibilità hanno indotto diverse aziende a compiere azioni di efficientamento energetico. Come PBN srl ad esempio abbiamo aiutato diversi nostri clienti a ridurre i consumi elettrici dei ventilatori installati, con risparmi ottenuti anche oltre il 34% sui consumi di kWh annui.
Fabbisogno italiano pari a 26,2 miliardi di kWh; a marzo le fonti rinnovabili hanno coperto il 33,5% della domanda elettrica; rilevante la copertura delle rinnovabili il giorno di Pasquetta (90%); la contenuta variazione negativa dei consumi industriali rispetto a marzo 2022, -0,9%, conferma il recupero in atto del settore.
- Mercato globale dei lavoratori - Sistema di refrigerazione - Profilo della temperatura a -80°C - Gradiente di temperatura - Profilo della temperatura a -150°C - Sicurezza e ampio margine di sicurezza - Consumo elettrico - Costi e ritorno sugli investimenti
Atlas Copco da anni al fianco di Sanofi, nel suo stabilimento di Scoppito (AQ). La sfida per ridurre i consumi delle sale compressori è sempre aperta, a causa dell'evoluzione tecnologica costante. Del resto, in ambito industriale il problema della corretta gestione del vettore aria compressa è molto rilevante: si pensi che circa l'11% dei consumi elettrici è ascrivibile ad essa, con un'incidenza che può arrivare a rappresentare più del 30% dell'energia elettrica consumata da un'impresa. A questo si aggiunge che il 70% del costo del funzionamento di un compressore durante il suo ciclo di vita è dovuto al consumo di energia.
"I ventilatori al servizio dei bruciatori nelle caldaie sono spesso responsabili di ingenti sprechi di energia e quindi di costi non necessari." Questa affermazione, all'apparenza esagerata e forse un po' arrogante, nasce in realtà da innumerevoli misurazioni svolte sul campo da Diego Perfettibile e dai tecnici di PBN srl, azienda che dal 1976 progetta e produce ventilatori industriali per impiego speciale.
Perché focus su ventilatori? - 14% consumi elettrici industriali - Spesso sovradimensionati - Motori da 30 a 500 kW - Calore (ambiente e fluido lavoro)
Per Atlas Copco l'aria compressa è una scienza, l'azienda svedese investe infatti anni in tecnologie innovative sull'aria compressa che possano garantire un basso impatto ambientale. Quanto questo possa essere importante è testimoniato dal fatto che in ambito industriale circa l'11% dei consumi elettrici è ascrivibile all'aria compressa, con un'incidenza del consumo di energia che può arrivare a rappresentare più del 30% dell'energia elettrica consumata da un'impresa.
L'aria compressa è un mezzo di produzione diffuso nell'industria alimentare, spesso con requisiti di qualità elevati e costi energetici notevoli: i consumi elettrici, infatti, incidono fino all'80% sulle spese totali di un impianto d'aria compressa. Ma con adeguati interventi di efficientamento, è possibile ridurre i consumi anche del 30%.
Il miglior modo di raffrescare una stanza è un climatizzatore che non teme la prova del tempo: efficiente e dotato di funzioni evolute. Il nuovo Vitoclima 200-S Comfort ha le carte in regola. Per alleviare la calura estiva esistono diverse soluzioni, basta avere fantasia. Per esempio, si possono mangiare gelati, granite e caramelle al mentolo, o si possono improvvisare soluzioni fai-da-te come stendere panni bagnati davanti a un ventilatore sparato alla massima potenza. Oppure, si può agire seriamente prendendo in considerazione un sistema di raffrescamento efficace e "definitivo": un climatizzatore evoluto, adeguato al locale da raffrescare, efficiente, comodo da utilizzare e ricco di utilissime funzioni aggiuntive. Se l'ultima opzione vi convince (e lo diamo per scontato), è importante conoscere tutti i dettagli che fanno la differenza nell'utilizzo del climatizzatore, nella sua installazione e nella scelta di un modello che non deluda le aspettative nel tempo (più avanti vi spieghiamo perché il nuovo Vitoclima 200-S Comfort è all'altezza). Iniziamo allora dagli errori che non bisogna commettere. Ecco cosa NON bisogna fare con un climatizzatore - Sovradimensionare l'impianto.: inutile scegliere un climatizzatore sovradimensionato rispetto ai metri quadri da raffrescare: un sistema troppo potente non fornirà un clima gradevole all'ambiente, mentre per contro uno sottodimensionato consumerà di più e si deteriorerà più in fretta; - Utilizzare un'unica unità interna per raffrescare più stanze. Ciascuna stanza dovrebbe avere un proprio "split": utilizzarne uno solo per più ambienti non è una soluzione efficace e aumenta i consumi; - Sbagliare il posizionamento. È bene installare l'unità interna del climatizzatore nella parte alta di una parete: l'aria fredda, infatti, scende verso il basso mescolandosi con quella calda che sale. Bisogna inoltre evitare di posizionare il climatizzatore dietro tende e mobili oppure su una parete assolata; - Impostare una temperatura interna troppo bassa. Qualche grado di differenza con la temperatura esterna è sufficiente e più salutare (la normativa, tra l'altro, prevede che la temperatura interna non sia minore di 26°C, con 2°C in meno di tolleranza). Per alleviare la sensazione di caldo, spesso può bastare l'attivazione della funzione "deumidificazione", perché l'umidità dell'aria aumenta la temperatura percepita; - Sottovalutare la classe energetica. Il consumo elettrico dei climatizzatori non è da sottovalutare e bisogna controllare la classe riportata in etichetta. I nuovi climatizzatori in commercio oggi devono essere almeno in classe A+, ma se possibile è meglio scegliere una classe A++ che riduce ulteriormente le bollette; - Acquistare un modello senza inverter. La presenza di inverter è fondamentale per contenere i consumi elettrici. In un condizionatore con inverter, la velocità di rotazione del compressore è regolata costantemente in base alle effettive necessità del momento, permettendo di avere prestazioni ottimali in qualsiasi condizioni di impiego; - Non considerare le funzioni evolute. Le funzioni aggiuntive di un climatizzatore possono fare la differenza ed è importante valutarle. Un climatizzatore, infatti, è un apparecchio che dura molti anni e acquistarne uno performante e ricco di opzioni significa fare una scelta che guarda al futuro.
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Possibili risparmi elettrici si nascondono nei ventilatori usati negli impianti di processo, in quelli di aspirazione e di ventilazione. Spesso bastano pochi accorgimenti per recuperare efficienza energetica, il caso relativo all'industria alimentare.
Obiettivo dell'intervento - 14% consumi elettrici industriali; - Spesso sovradimensionati; - Sentiero facile: cambia tutti i ventilatori; - Sentiero scelto: ridurre i consumi con bassi budget.
Assistiamo a un aumento dei consumi elettrici, in un quadro di transizione ecologica sostenuta dalle politiche di sostenibilità, dalla diffusione dell'elettrificazione e dai piani di decarbonizzazione. Piccoli ma strategici componenti come gli analizzatori di rete possono fare la differenza così come un sistema di monitoraggio energetico.
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La refrigerazione industriale trova applicazione laddove sia necessario raffreddare un sistema o una macchina, o dove occorra mantenere una temperatura controllata. Applicazioni di rilevanza si riscontrano nella produzione, conservazione e distribuzione delle derrate alimentari, nell’industria chimica e di processo, nell’industria farmaceutica e in quella manifatturiera, nonché nel settore delle costruzioni. I consumi elettrici correlati all’utilizzo di tali impianti sono di entità non trascurabile: basti pensare che, nel solo ambito nazionale, si stima l’uti-lizzo di circa 2500 GWh annui per la produzione di freddo nel comparto industriale e nella grande distribuzione [1]. Circa il 40% di tali consumi è imputabile ad impianti industriali di grande taglia (con potenza superiore a 50 kWe). Risulterebbe, pertanto, di notevole interesse poter applicare, anche in questo ambito, metodi efficaci che consentano di ottenere un ri-sparmio energetico sia su nuovi impianti sia sul parco macchine esistente.
L’estate è ufficialmente iniziata e con essa è arrivato il grande caldo. Questo è il momento dell’anno in cui maggiormente si apprezza il sistema di condizionamento, soprattutto se si riesce a gestirlo in modo ottimale. Il nuovo LG Libero Plus, utilizzabile sia in configurazioni mono che multi split, permette proprio questo grazie al Wi-fi integrato che consente di gestire da remoto le principali funzioni attraverso l’applicazione LG Smart ThinQ, disponibile per tablet e smartphone sia Android che iOS. Al rientro da una giornata di lavoro o da un weekend estivo, LG Smart ThinQ consente di verificare la temperatura presente all’interno della propria abitazione ed accendere il climatizzatore per trovare un ambiente confortevole al proprio rientro. È possibile controllare la stessa unità interna tramite più dispositivi e più unità con lo stesso device. Oltre alle funzioni di base come accensione/spegnimento, impostazione della temperatura e controllo dei deflettori, l’app ha anche funzioni avanzate di monitoraggio dei consumi, programmazione giornaliera o settimanale e temporizzazione della manutenzione filtri. Inoltre, grazie all’innovativa funzionalità Smart Diagnosis dell’app, è possibile controllare le impostazioni di configurazione e di installazione del climatizzatore e ottenere tutte le informazioni utili relative a eventuali problemi o malfunzionamenti, direttamente sul dispositivo mobile. Questo rende ancora più immediato il contatto con l’assistenza e la risoluzione rapida di eventuali problematiche. Per fronteggiare i momenti di massimo calore, LG Libero Plus offre inoltre la funzione di raffrescamento rapido, Jet Cool, che consente di controllare e ottimizzare il flusso d’aria emesso dal climatizzatore per raffrescare ancora più rapidamente e in modo uniforme: grazie ad aria emessa a 18°C per 30 minuti l’ambiente è subito accogliente e confortevole. Il nuovo LG Libero Plus permette di creare sistemi di climatizzazione tra i più efficienti del mercato, grazie all’avanzata tecnologia LG Smart Inverter e alle funzioni di risparmio energetico che garantiscono prestazioni di alto livello e minimi consumi. Grazie al Controllo Attivo della Capacità è possibile godere dei benefici dell’aria fresca e ridurre contemporaneamente i consumi elettrici, utilizzando allo stesso tempo il climatizzatore e gli altri elettrodomestici, entro la capacità standard residenziale di 3kWh, mentre la funzione Energy Display rende più semplice il monitoraggio istantaneo dell’assorbimento elettrico. Come tutti i prodotti della nuova linea residenziale, LG Libero Plus consente al consumatore di accedere agli incentivi fiscali del 50% (ristrutturazione edilizia), 65% (riqualificazione energetica) e Conto Termico 2.0. “Il nuovo LG Libero Plus va a completare la nostra offerta con un prodotto versatile ed efficiente, in grado di soddisfare un’ampia gamma di clienti residenziali”, ha dichiarato Gianluca Figini, Air Solution Director. “Inoltre, sicuri della qualità dei nostri prodotti abbiamo esteso a 10 anni la garanzia sul compressore Inverter per creare una relazione ancora più forte e duratura con i nostri clienti”. La nuova linea LG Libero Plus di LG Electronics è disponibile in configurazione mono (9000, 12000, 18000 e 24000 Btu) e multi split (7000, 9000, 12000, 15000, 18000 e 24000 Btu) ed è attualmente disponibile sul mercato italiano.
L’estate è ufficialmente iniziata e con essa è arrivato il grande caldo. Questo è il momento dell’anno in cui maggiormente si apprezza il sistema di condizionamento, soprattutto se si riesce a gestirlo in modo ottimale. Il nuovo LG Libero Plus, utilizzabile sia in configurazioni mono che multi split, permette proprio questo grazie al Wi-fi integrato che consente di gestire da remoto le principali funzioni attraverso l’applicazione LG Smart ThinQ, disponibile per tablet e smartphone sia Android che iOS. Al rientro da una giornata di lavoro o da un weekend estivo, LG Smart ThinQ consente di verificare la temperatura presente all’interno della propria abitazione ed accendere il climatizzatore per trovare un ambiente confortevole al proprio rientro. È possibile controllare la stessa unità interna tramite più dispositivi e più unità con lo stesso device. Oltre alle funzioni di base come accensione/spegnimento, impostazione della temperatura e controllo dei deflettori, l’app ha anche funzioni avanzate di monitoraggio dei consumi, programmazione giornaliera o settimanale e temporizzazione della manutenzione filtri. Inoltre, grazie all’innovativa funzionalità Smart Diagnosis dell’app, è possibile controllare le impostazioni di configurazione e di installazione del climatizzatore e ottenere tutte le informazioni utili relative a eventuali problemi o malfunzionamenti, direttamente sul dispositivo mobile. Questo rende ancora più immediato il contatto con l’assistenza e la risoluzione rapida di eventuali problematiche. Per fronteggiare i momenti di massimo calore, LG Libero Plus offre inoltre la funzione di raffrescamento rapido, Jet Cool, che consente di controllare e ottimizzare il flusso d’aria emesso dal climatizzatore per raffrescare ancora più rapidamente e in modo uniforme: grazie ad aria emessa a 18°C per 30 minuti l’ambiente è subito accogliente e confortevole. Il nuovo LG Libero Plus permette di creare sistemi di climatizzazione tra i più efficienti del mercato, grazie all’avanzata tecnologia LG Smart Inverter e alle funzioni di risparmio energetico che garantiscono prestazioni di alto livello e minimi consumi. Grazie al Controllo Attivo della Capacità è possibile godere dei benefici dell’aria fresca e ridurre contemporaneamente i consumi elettrici, utilizzando allo stesso tempo il climatizzatore e gli altri elettrodomestici, entro la capacità standard residenziale di 3kWh, mentre la funzione Energy Display rende più semplice il monitoraggio istantaneo dell’assorbimento elettrico. Come tutti i prodotti della nuova linea residenziale, LG Libero Plus consente al consumatore di accedere agli incentivi fiscali del 50% (ristrutturazione edilizia), 65% (riqualificazione energetica) e Conto Termico 2.0. “Il nuovo LG Libero Plus va a completare la nostra offerta con un prodotto versatile ed efficiente, in grado di soddisfare un’ampia gamma di clienti residenziali”, ha dichiarato Gianluca Figini, Air Solution Director. “Inoltre, sicuri della qualità dei nostri prodotti abbiamo esteso a 10 anni la garanzia sul compressore Inverter per creare una relazione ancora più forte e duratura con i nostri clienti”. La nuova linea LG Libero Plus di LG Electronics è disponibile in configurazione mono (9000, 12000, 18000 e 24000 Btu) e multi split (7000, 9000, 12000, 15000, 18000 e 24000 Btu) ed è attualmente disponibile sul mercato italiano.
Dall’unione delle competenze di Clivet e Midea nasce ELFOEnergy Edge, la pompa di calore da 5 a 15 kW, che consente di riscaldare, raffreddare e produrre acqua calda sanitaria anche nelle condizioni di lavoro estreme, grazie all’esteso campo operativo e all’elevata efficienza ai carichi parziali del compressore ad inverter. ELFOEnergy Edge (WSAN-XMi) è la pompa di calore reversibile aria acqua con tecnologia DC inverter da 5 a 16kW in classe A++ per il riscaldamento, il raffreddamento e la produzione di acqua calda sanitaria nel piccolo terziario. Nata dalla condivisione del know-how di Clivet e Midea, ELFOEnergy Edge si caratterizza per: Elevata efficienza stagionale con ESEER fino a 5 L’efficienza stagionale è garantita dalla tecnologia DC Inverter applicata al compressore ed ai ventilatori, con cui è possibile modulare la velocità in funzione del reale fabbisogno energetico richiesto. Questa soluzione permette un’ulteriore riduzione dei consumi e un significativo miglioramento dell’efficienza stagionale, soprattutto nelle situazioni di parzializzazione del carico che coincidono con il maggior tempo di funzionamento dell’unità. La batteria idrofilica assicura efficienza in ogni condizione di utilizzo, la termostatica elettronica ottimizza il funzionamento del circuito frigorifero con compressore e ventilatori DC Inverter. Il circolatore DC Inverter garantisce un ulteriore risparmio energetico attraverso la modulazione della portata d’acqua in funzione del carico e delle perdite di carico dell’impianto. Esteso campo operativo ELFOEnergy Edge è in grado di soddisfare con la massima efficienza le più stringenti esigenze in fatto di temperature di funzionamento. In raffreddamento il funzionamento è garantito anche con temperature esterne molto basse (da 46°C a -5°C), ideali per le esigenze delle applicazioni IT. In riscaldamento il funzionamento e garantito fino a -20°C di aria esterna producendo acqua calda fino a 60°C. ELFOEnergy Edge offre una soluzione completa ad ogni esigenza richiesta all’impianto, potendo operare in modalità riscaldamento, raffreddamento e produzione di acqua calda sanitaria. In tutte le modalità di funzionamento vengono garantiti i più estesi campi di funzionamento, sia in termini di temperatura dell’aria esterna che di temperatura di mandata dell’acqua. Compressore e scambiatori sono dimensionati solo per garantire le migliori prestazioni, permettendo ad esempio di offrire una capacità termica dell’80% a -7°C. Il riscaldatore elettrico di back-up garantisce un riscaldamento aggiuntivo in caso di temperature esterne estremamente fredde. La capacità di questo dispositivo è regolabile. Acqua calda sanitaria tutto l’anno ELFOEnergy Edge è in grado di produrre acqua calda sanitaria a 60°C sia in stagione invernale con temperature esterne fino a -20°C, sia in stagione estiva con temperature esterne fino a 43°C. Questo permette di utilizzare la pompa di calore tutto l’anno. Massima flessibilità di utilizzo Il possibile abbinamento a collettori solari, riscaldatori ausiliari e accumuli di acqua calda sanitaria garantisce svariate soluzioni progettuali e semplifica la gestione dell’impianto. ELFOEnergy Edge è in grado di sostituire completamente le tradizionali caldaie a combustibile o a gas, ma può anche essere utilizzato insieme ad esse, adattandosi in modo ottimale alle configurazioni di impianto con pannelli radianti e unità terminali, sia in edifici nuovi sia in ambiti di ristrutturazione. Per un comfort superiore Le particolari caratteristiche costruttive di ELFOEnergy Edge, oltre ad aumentare l’efficienza dell’unità, minimizzano il livello sonoro rendendola particolarmente silenziosa. Il Compressore DC Inverter, grazie alla modulazione automatica della potenza resa, fornisce solo l’energia termica richiesta dall’impianto pertanto al diminuire del fabbisogno aumenta la silenziosità. Questo vantaggio risulta maggiore durante le ore notturne, quando il fabbisogno di energia è minimo mentre il bisogno di silenzio risulta fondamentale. Il ventilatore, grazie alla modulazione dinamica della velocità in funzione delle condizioni, riduce i consumi elettrici e ottimizza il funzionamento del circuito frigorifero in tutte le condizioni di utilizzo, aumentando ulteriormente la silenziosità.
La nuova tariffa elettrica TD per le utenze domestiche varata dall’Autorità per l’Energia ‘taglia’ gli importi in bolletta avvantaggiando chi adotta tecnologie green come le pompe di calore proposte Olimpia Splendid Sherpa Aquadue Tower: una soluzione efficiente e maggiormente conveniente rispetto alle caldaie alimentate a gas. Milano, maggio 2017 - Dal primo gennaio scorso è partita la seconda fase della revisione delle tariffe elettriche per le utenze domestiche, varata dall’Autorità per l’Energia: un cambiamento che porterà maggiore uniformità nei costi proposti ai consumatori e che permetterà, dunque, a installatori e progettisti di proporre ancora più agevolmente l’adozione di tecnologie energeticamente efficienti e rinnovabili come le pompe di calore. Infatti, con il sistema tariffario in vigore fino al 2016, l’installazione di questi impianti non risultava favorevole a causa dell’elevato costo dell’elettricità che dipendeva dall’applicazione di una tariffa che penalizzava i consumi elettrici. Le novità introdotte nel 2017, quindi, rappresentano un importante incentivo nella scelta, al posto delle tradizionali caldaie a gas, di strumenti ad alta efficienza come le pompe di calore, una tipologia di prodotti in cui Olimpia Splendid rappresenta sicuramente una certezza in termini di qualità e tecnologie all’avanguardia, ad esempio con l’innovativa Sherpa Aquadue Tower. Cosa cambia nelle tariffe elettriche La riforma delle tariffe elettriche, che dal 2018 entrerà a regime per tutte le utenze domestiche, modifica radicalmente il sistema di calcolo tariffario: scompaiono i sussidi e le variazioni di tariffa applicate in base alla potenza impegnata e a scaglioni progressivi di consumo. Al loro posto subentra la nuova tariffa TD, variabile solo in base alla potenza impegnata e al kWh prelevato dalla rete dal cliente. Rispetto al passato, la tariffa TD avvantaggia chi passa dal gas alle tecnologie cosiddette “green”, efficienti e rinnovabili, come quella proposta dalle pompe di calore Sherpa, in quanto non scarica più nella bolletta il sovrapprezzo che era applicato a fronte di consumi elettrici elevati e all’aumento della potenza impegnata. Inoltre, la riforma delle tariffe elettriche ha introdotto molte più taglie energetiche, così da consentire all’utente di individuare il livello più adatto alle proprie esigenze, e prevede fino a marzo 2019 l’applicazione di uno sconto sui costi applicati “una tantum” per la variazione della potenza impegnata al contatore. La riforma delle tariffe elettriche rende anche più attraente e vantaggiosa l'installazione delle pompe di calore. Il minor costo di esercizio, infatti, va ad aggiungersi agli ecobonus fiscali previsti per gli interventi di efficientamento energetico e alla possibilità di accedere al contributo del Conto Termico 2.0 erogato dal GSE che ridimensionano il peso dell'investimento iniziale. Una scelta efficace e conveniente Una soluzione ideale per sostituire la classica caldaia è Sherpa Aquadue Tower, la pompa di calore polivalente con boiler ad alta efficienza integrato da 150 litri. Grazie alla tecnologia brevettata Olimpia Splendid Aquadue® a doppio ciclo interconnesso, Sherpa Aquadue® Tower fornisce un’unica soluzione compatta e a elevata efficienza energetica per la gestione in contemporanea della climatizzazione a ciclo annuale e della produzione di acqua calda sanitaria ad alta temperatura (sino a 75°C) con l’utilizzo esclusivo di energia da fonte rinnovabile. Sherpa Aquadue Tower Olimpia Splendid rappresenta quindi un investimento in una tecnologia pulita, che non brucia né spreca risorse e non produce CO2: l’energia termica è recuperata totalmente con la produzione di ACS e la resa elevatissima. Considerando che una delle caratteristiche peculiari delle pompe di calore aria-acqua della gamma Sherpa Olimpia Splendid è l'elevatissima resa termica (generano oltre 4 kW di energia termica per ogni kW consumato di energia elettrica) e che il 75% dell’energia in riscaldamento e raffrescamento è ottenuto da una fonte rinnovabile, gratuita e pulita, esistono tutte le condizioni per valorizzare una tecnologia efficiente, che non brucia né spreca risorse, non produce CO2 e garantisce una gestione ottimizzata della climatizzazione in casa.
Hermann Saunier Duval presenta Themis Condens, la nuova caldaia murale a condensazione per riscaldamento e acqua calda sanitaria concepita specificamente per impianti ad alta temperatura. Themis Condens unisce la semplicità della caldaia tradizionale all’efficienza delle caldaie a condensazione, garantendo il giusto comfort sia nella produzione di acqua calda sia nel fornire il clima ideale per gli ambienti domestici. Installabile all’interno, vanta misure ridotte e una particolare facilità di installazione che la rendono una scelta ideale per la sostituzione di vecchi modelli tradizionali all’interno di appartamenti. Themis Condens è inoltre dotata di un vaso espansione di 7 litri e una nuova pompa ad alta efficienza ed elevate prestazioni che assicura ridotti consumi elettrici. La gamma è composta da due modelli, rispettivamente da 24 e 27 kW, con bruciatore atmosferico a tiraggio forzato, scambiatore tradizionale in rame protetto con una speciale vernice in alluminio e post-condensatore in alluminio. Entrambi funzionano a metano con la possibilità di essere trasformati a propano. La nuova caldaia a condensazione Hermann Saunier Duval raggiunge la Classe ErP di efficienza B in riscaldamento, A in sanitario con profilo XL.
Il lavoro svolto offre alcuni spunti di riflessione sui possibili interventi di riqualificazione energetica per un edificio storico, adibito ad uffici, e in particolare mette in evidenza come uno studio correttamente effettuato sui consumi elettrici nei vari settori influisca sul risparmio di energia finale, senza compromettere il carattere e l’integrità architettonica dell’edificio. Viene presentato il caso studio di Palazzo Camponeschi, oggetto di lavori di ristrutturazione successivi al sisma che colpì L’Aquila nel 2009, a seguito dei quali ospiterà la sede del Rettorato dell’Università dell’Aquila. Partendo dall’analisi dei consumi elettrici complessivi dell’edificio, sono state individuate le aree di maggior consumo: impianto di illuminazione, dispositivi elettronici e trasporto di persone.
Cedrat Technologies è prossima al lancio della famiglia di attuatori lineari controllabili MICA (Moving Iron Controllable Actuator), dotati di relativa elettronica di controllo, per rispondere alle richieste di elevata affidabilità e durata dei settori applicativi industriali. Gli attuatori lineari MICA sono stati studiati in particolare per venire incontro alle esigenze di lunga durata, per applicazioni che richiedono un funzionamento continuo senza manutenzione per diversi anni. Questo risultato è ottenuto grazie ad una struttura magnetica a ferro mobile con bobine e magneti fissi senza connessioni elettriche volanti e grazie all’utilizzo efficiente di cuscinetti flessibili senza contatto. Parallelamente alla famiglia di attuatori MICA, è stata specificatamente sviluppata l’elettronica CSA96 con potenza 1 kVA, con una tecnologia d’amplificatore di potenza switching che ricicla l’energia reattiva, raggiungendo un’efficienza energetica superiore al 90%. La tecnologia degli attuatori a ferro mobile proposta da Cedrat Technologies consente di ottenere le massime prestazioni del settore rispetto agli altri attuatori magnetici tradizionali. Gli attuatori della gamma MICA hanno un’elevata capacità di controllo, con livelli di forza più elevati in volumi più compatti, e con una migliore efficienza energetica. Questo alto rendimento porta a una dissipazione del calore per effetto Joule molto ridotta e consente un raffreddamento facile e diretto sulle interfacce dedicate. La lunga vita degli attuatori MICA è una prestazione notevole, frutto della competenza e dell’esperienza di Cedrat Technologies nella progettazione di cuscinetti flessibili, accumulate nel corso degli anni in applicazioni su dispositivi meccanici così come in applicazioni di lunga durata per l’industria spaziale e della difesa. Il meccanismo mobile della famiglia MICA, senza contatto, scorrevole e senza perdite per attrito, è in grado di realizzare un movimento quasi perpetuo sui supporti in flessione, prossimo alla risonanza, offrendo in tal modo al cliente una forza molto elevata, con un bassissimo consumo elettrico e una ridottissima dissipazione termica. Notevoli sforzi sono stati dedicati al rivestimento dell’attuatore per ottenere un raffreddamento efficace a livello della bobina fissa su una struttura in alluminio, capace di dissipare per conduzione il carico termico dell’effetto Joule verso interfacce meccaniche, a loro volta raffreddate sia per convezione naturale attraverso alette, sia per convezione forzata, utilizzando getti d’aria o fluidi refrigeranti. Questo progetto offre la possibilità di utilizzare la massima forza dell’attuatore per periodi di tempo molto lunghi, che non possono essere raggiunti con gli attuatori mobili a bobina in commercio, la cui capacità di raffreddamento è bassa. Il progetto degli attuatori MICA, senza lubrificazione e con un elevato raffreddamento termico, senza cuscinetti a sfere di durata limitata, né dispositivi di guida con cuscinetti a sfregamento, rende la gamma MICA compatibile con le applicazioni che richiedono una manutenzione ridotta, che hanno esigenze di lunga durata e che implicano l’utilizzo in ambienti critici quali quelli con temperature elevate e presenza di polveri, con un’accessibilità limitata e nessuna convezione naturale di aria refrigerante. In tal modo, la famiglia di prodotti MICA si adatta perfettamente a un funzionamento continuo, con un elevato livello d’integrazione, su macchine di produzione e in processi di lavorazione che richiedono la generazione di vibrazioni o un controllo di precisione.
Nel corso del 2015 l’impianto produttivo di un birrificio a Cuba è stato interamente rinnovato, modernizzando anche il processo: in questo contesto sono stati installati 6 condensatori serie MCE forniti dalla società MITA di Siziano (PV) in sostituzione di alcuni condensatori di ferro verniciato completamente corrosi. I condensatori evaporativi MITA condensano il gas (ammoniaca/NH3) proveniente dai compressori dei gruppi frigoriferi, necessari per la refrigerazione, a 35 °C con una temperatura al bulbo umido di design di 28 °C. Il loro impiego ha consentito di ottenere una maggiore potenzialità termica complessiva (pari a 6804 kW), con un ingombro di spazio estremamente contenuto. Per questa applicazione MITA ha fornito 6 condensatori evaporativi modello MCE 5712 C/S (Container/Special), di dimensioni idonee al trasporto tramite container e personalizzati per rispondere alle specifiche necessità del cliente (es. accessi particolari per semplificare la manutenzione). La serie MCE: caratteristiche tecniche La gamma MCE, utilizzata per la condensazione di gas frigoriferi, è stata recentemente incrementata con batterie maggiorate, le sue principali caratteristiche costruttive sono: • potenzialità: da 120 kW a 2 MW • lunga durata: materiali “incorrodibili” per natura e resistenti nel tempo • accessibilità: svariate soluzioni per semplificare l’accesso ai componenti interni e per permettere un facile e totale accesso alla/e batteria/e • bassi consumi elettrici: motori direttamente accoppiati a ventilatori assiali per ottenere basse potenze elettriche installate • attenzione alle emissioni sonore: sono possibili diverse soluzioni tecniche per ridurre la rumorosità, misurata e calcolata secondo le norme ISO 3744, EN 13487. I condensatori evaporativi serie MCE nelle versioni Silenziate sono dotati di: • motori elettrici a basso numero di giri, ai quali sono direttamente accoppiate ventole con pale a profilo aerodinamico particolare • guaina fonoassorbente • tappetino anti-scroscio in pannelli di polipropilene • cuffie afoniche in aspirazione aria.
GE ha annunciato l’entrata in servizio commerciale del suo motore a gas Jenbacher J312 nella centrale italiana di trigenerazione di Ramaplast S.p.A. a Castelnuovo Scrivia, in provincia di Alessandria. La centrale produce oltre 600 kilowatt di energia elettrica all'anno e più di 700 kilowatt di energia termica nei mesi estivi e invernali. Ramaplast ha inoltre stipulato con GE un contratto pluriennale di servizi valido per 16 anni o per 80.000 ore di funzionamento. “La collaudata tecnologia dei motori a gas di GE Jenbacher in una soluzione containerizzata ‘plug and play’, non solo si adatta perfettamente, per disponibilità e affidabilità, alle produzioni in plastica e alle nostre altre attività, ma va incontro anche alla strategia del Governo italiano di promuovere uno scenario energetico basato su un modello di distribuzione energetica localizzata e di piccole dimensioni”, ha dichiarato il responsabile della gestione energetica di Ramaplast, Roberto Stella. “Inoltre la soluzione compatta containerizzata di GE sfrutta nel migliore dei modi lo spazio disponibile nel nostro stabilimento.” La nuova centrale a trigenerazione di Ramaplast a Castelnuovo Scrivia genera riscaldamento, refrigerazione ed energia elettrica per l'azienda, che produce scatole di plastica per usi vari come, ad esempio, i contenitori per compresse. La centrale funziona anche come soluzione di back up e può operare con funzionamento in isola grazie al motore a gas, che fornisce energia alla centrale principale anche senza connessione alla rete elettrica nazionale ed è dotato di un dispositivo di controllo per importazione ed esportazione di energia elettrica denominato “scambio zero”. Queste caratteristiche non solo permettono al motore a gas di produrre dal 50 al 100% dell'energia elettrica necessaria allo stabilimento senza collegarsi alla rete nazionale italiana, ma anche di vendere alla rete l'energia prodotta. “Nel settore industriale esiste una tendenza alla generazione propria di elettricità, particolarmente nelle grandi aziende operanti nel segmento della plastica, che ne consumano quantità ingenti”, ha dichiarato Leon van Vuuren, responsabile regionale delle vendite della divisione GE Distributed Power in Europa, Nordafrica, Turchia e India. “Il motore a gas J312 di GE permetterà a Ramaplast di risparmiare sui consumi elettrici acquistati in passato dalla rete e di migliorare l’efficienza termica. L'impianto compatto containerizzato è la soluzione perfetta per Ramaplast, perché può essere installato nel poco spazio disponibile nello stabilimento e tiene conto delle esigenze dell’azienda riguardo alla centrale di trigenerazione. Inoltre, gli investimenti di Ramaplast sono protetti da un contratto pluriennale personalizzato, che abbina le più recenti innovazioni tecnologiche degli OEM a una gamma completa di soluzioni di gestione delle prestazioni degli impianti, comprendente un’assistenza operativa, ricambi originali e riparazioni”. Il motore J312 di GE funziona a gas naturale ed è stato venduto in container in modo da poter funzionare con pochi componenti aggiuntivi, cablaggi e connessioni elettriche. Il motore a gas è stato prodotto nello stabilimento di GE a Jenbach (Austria) mentre il container è stato realizzato nella fabbrica ungherese di Veresegyház.