Energie non rinnovabili + Finanziamenti e Assicurazioni

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Articoli e news su Energie non rinnovabili + Finanziamenti e Assicurazioni

MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

PNRR, Gava: "Corte dei Conti approva operato MASE su biometano, teleriscaldamento, smart grid e Po"

"La Corte dei Conti ha approvato l'operato del MASE relativamente ai piani di intervento del PNRR per lo sviluppo del bio-metano, dei sistemi di teleriscaldamento, per il rafforzamento delle SMART GRID e la rinaturazione dell'area del Po."

Fabio Polettini

Biogas fra procedure autorizzatorie e Pnrr

Il biogas è una delle fonti alternative di produzione di gas naturale ed elettricità rinnovabile oggi particolarmente all'attenzione del mondo tecnologico ed industriale/ecologico. Esso si sostanzia, lo dico in modo poco tecnico e ripetendo cose già dette ed a voi note, come quel procedimento che ottiene gas mediante la fermentazione ad opera di batteri in un digestore, in assenza di ossigeno ed a temperatura controllata, di sostanze di origine organica animali o vegetali.

Silvia Migliorini

GNL nel PNRR nel marittimo

Chi è Federchimica Assogasliquidi Infrastruttura stoccaggio e distribuzione di GNL Consumi GNL Flotta navale GNL Vantaggi ambientali del GNL e del bioGNL Contributi GNL nel settore marittimo Misure a sostegno del settore

Federico Rossi

Logistica energetica

Chi è ASSOCOSTIERI Mix energetico ad oggi. Le energie dominanti nel settore marittimo ed avio. Gas Import - LNG Terminals Investimenti nel settore del GNL I carburanti per la transizione energetica del settore navale Settore marittimo - scenario carburanti al 2050 Le proposte ASSOCOSTIERI

AB

Oltre 7mila tonnellate di biometano l'anno prodotte dagli scarti di 120 aziende agricole, grazie alla tecnologia di AB

Sul territorio nazionale sono già attive realtà che possono essere prese come punti di riferimento nella produzione di biometano a chilometro zero. Un tema di assoluta attualità a pochi giorni dalla pubblicazione del decreto da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), che ha presentato le regole applicative per accedere agli incentivi sull'immissione del biometano nella rete del gas naturale.

Mouser
GSE

Biometano. Il GSE pubblica le regole applicative e il bando per accedere agli incentivi del PNRR

On-line il regolamento per la presentazione delle domande di accesso alla prima procedura competitiva per accedere agli incentivi per la produzione di biometano immesso nella rete del gas naturale. Il primo bando al via il 30 gennaio.

Gruppo Hera

Gruppo Hera: 150 milioni di investimenti per il teleriscaldamento nel periodo 2023-2026 grazie anche ai 50 milioni dal PNRR

Lo sviluppo del teleriscaldamento consentirà di ottenere significativi benefici ambientali: riduzione annua di circa 68.000 tonnellate di emissioni di CO2 e di 96 tonnellate di NOx. Inoltre, a regime, verrà ridotto di circa 34 milioni di metri cubi il fabbisogno di gas metano.

Kyoto Club

Transizione energetica, 10 proposte per decarbonizzare la Legge di Bilancio 2023

Kyoto Club avanza 10 proposte al Governo Meloni e al Parlamento su rinnovabili, efficienza energetica, economia circolare e mobilità sostenibile per liberare l'Italia dalle energie fossili. Tra gli interventi da mettere in campo: una nuova Strategia Energetica Nazionale (Sen), la revisione del Piano Nazionale Energia e Clima (Pniec), la stabilizzazione e la decarbonizzazione del Superbonus, i decreti attuattivi delle Comunità Energetiche e una legge per la tutela dal consumo di suolo.

Davide Di Battista

La transizione energetica nell'Oil&Gas

- Produzione Italiana di idrocarburi - Timeline e obiettivi UE e nazionale in campo energetico - Quota dei consumi finali di energia nel settore Trasporti coperta da FER (%) - La bioraffineria di Porto Marghera - La bioraffineria di Gela - Decommissioning - aspetti legislativi

Marco Bellini

Idrogeno per il riscaldamento

Chi è Hoval e da dove viene UltraGas 2 Panoramica della tecnologia Cosa comporta la combustione dell'idrogeno?

Silvia Migliorini

Transizione energetica e navi alimentate a GNL

Marco Bellini

Idrogeno e gas naturale per Caldaie a condensazione

Pietro Bianchi

Produrre idrogeno dal calore residuo o da fonte rinnovabile

Maurizio Brancaleoni

L'idrogeno per la transizione energetica

Marketing & Comunicazione

Il mercato biogas e le nostre soluzioni di misura per vettori

Marcello Romagnoli

Dal biometano all'idrogeno, Biometano e idrogeno

Antonio Panvini

Aggiornamenti normativi su biogas e biometano

Gli ultimi webinar su Energie non rinnovabili + Finanziamenti e Assicurazioni

Maurizio Brancaleoni

L'idrogeno per la transizione energetica

L'idrogeno è l'elemento chimico più abbondante e diffuso nell'universo, presente sul nostro pianeta in combinazione con altri elementi fondamentali: es. acqua (H2O), idrocarburi (CH), ecc... Le principali tecnologie basate prevalentemente su processi o cicli termochimici utilizzate per estrarlo e per renderlo parte della transizione energetica, anche per il futuro, sono lo steam Reforming, l'elettrolisi e la bioenergia. Durante l'intervento viene detto inoltre che cosa tratta il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Antonio Panvini

Aggiornamenti normativi su biogas e biometano

Gli aggiornamenti normativi di riferimento in materia di biogas e biometano sono la Commissione Tecnica CT 284 << Biogas e Syngas >>, i Gruppi di lavoro CT 101/GL2 << Biometano >> e CT 113/GL03 gli impianti di riduzione e Commissione Tecnica CT 328/GL 08 << Specifiche del gas naturale >>. Il Green Deal europeo o Patto Verde europeo: quale ruolo svolge? La normativa sui criteri di sostenibilità per il biometano. Quali sono?

Marcello Romagnoli

Dal biometano all'idrogeno, Biometano e idrogeno

Piano Nazionale di Sviluppo Mobilità Italia H2IT Novembre 2019: che cosa prevede. Batteria elettrica o alimentazione a idrogeno? I limiti delle rinnovabili. Dipendenza energetica e biometano: quali definizioni. Confronto Metano-Idrogeno. Idrogeno come vettore energetico e la relativa produzione.

copertina Guida Idrogeno

L'ultima guida in partnership con La Termotecnica

Altri contenuti su Energie non rinnovabili + Finanziamenti e Assicurazioni

Viessmann

Il riscaldamento green a legna e pellet accende gli incentivi

Una caldaia a legna o pellet di ultima generazione abbatte fino a 8 volte le emissioni nell'aria. Oggi è possibile sfruttare diverse agevolazioni: dal Conto Termico al Bonus Casa, al Superbonus 110%. Quando si abita in una zona dove non è presente la rete del gas metano, per riscaldare la propria casa e produrre acqua calda sanitaria esistono due possibilità: utilizzare caldaie a combustibili fossili immagazzinabili in cisterne e depositi (gasolio, Gpl), oppure utilizzare caldaie a legna o pellet. La seconda strada è senz'altro quella migliore, sia dal punto di vista economico che ambientale. Bisogna però utilizzare impianti di ultima generazione, più efficienti e a basse emissioni, che proprio per questi motivi godono degli incentivi statali come Superbonus 110%, Bonus Casa e Conto Termico, come spieghiamo più avanti. La scelta di un impianto di riscaldamento a legna o pellet può essere valutata anche in un'abitazione dove è presente la rete del gas metano, se si desidera affiancare il sistema di riscaldamento tradizionale con una fonte rinnovabile, ottenendo anche un importante risparmio in bolletta. Ricordiamo che l'installazione di una caldaia a legna o a pellet non è particolarmente invasiva, perché l'impianto può funzionare con i termosifoni esistenti, senza dover fare interventi negli appartamenti (ad esempio, per installare un impianto di riscaldamento a pavimento o a bassa temperatura quasi necessario con le pompe di calore). Biomassa legnosa, una fonte "carbon neutral" La biomassa solida legnosa, in versione pellet o pezzi di legna, è classificata come una fonte rinnovabile perché è disponibile liberamente in natura in grandi quantità. L'apporto di CO2 in atmosfera è considerato "neutro", perché la biomassa legnosa, quando brucia, restituisce all'ambiente la CO2 che ha accumulato durante la propria crescita. Questo fatto non determina alcun impatto sul riscaldamento globale dovuto alle crescenti emissioni di CO2. La biomassa legnosa, però, non è esente da altre emissioni, dovute soprattutto ad apparecchi vetusti e inefficienti. Basti pensare che il 70% degli apparecchi a biomassa installati in Italia, circa 6,3 milioni, ha più di 10 anni! (Fonte AIEL, Associazione Italiana Energie Agroforestali). Basterebbe sostituire gli apparecchi inquinanti per ottenere enormi risultati sull'ambiente e gli incentivi esistenti hanno proprio questo scopo. Generatori a biomassa legnosa e classificazione in Stelle Dal punto di vista delle emissioni e del rendimento, la qualità dei generatori di calore a biomassa legnosa viene valutata con una classificazione in Stelle, secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale n. 186 del 07/11/2017: maggiore è il numero di Stelle, più basse sono le emissioni e più alto è il rendimento. Le emissioni dei nuovi generatori a biomassa legnosa, con un numero di Stelle pari a 4 o 5, sono fino a 8 volte inferiori rispetto agli impianti di vecchia generazione (per sapere di più sulla classificazione delle caldaie a biomassa legnosa leggi anche "Come scegliere un impianto a biomassa ecosostenibile"). La scelta del numero di Stelle non è un semplice "vezzo" di chi è attento alla sostenibilità: in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana, dal 1° gennaio 2020 è vietato installare generatori a biomassa con classe inferiore a 4 stelle. Bisogna sottolineare che anche la qualità del combustibile influisce fortemente sull'efficienza dell'impianto e sulle emis

Viessmann

Ora i sistemi ibridi si possono installare in qualunque abitazione

La gamma di sistemi ibridi Viessmann, ampliata con i nuovi Hybridcell, comprende soluzioni ecosostenibili per condomini, ville, villette e appartamenti. Con potenze e configurazioni diverse, servono per riscaldamento, raffrescamento e ACS. Il Superbonus ha portato alla ribalta una modalità di riscaldamento di cui si è parlato forse poco in passato, ma che comporta dei vantaggi davvero importanti: i sistemi ibridi, chiamati anche pompe di calore ibride, una soluzione affidabile, efficiente ed ecosostenibile. Questi generatori - una combinazione tra pompa di calore e caldaia a condensazione che funziona in caso di necessità - rientrano infatti tra gli interventi trainanti che accedono direttamente alla detrazione fiscale del 110% (per sapere le condizioni di accesso al Superbonus 110% leggi la nostra Guida). I sistemi ibridi possono essere installati anche sfruttando l'Ecobonus 65% o il Bonus Ristrutturazioni 50% (entrambi disponibili con sconto in fattura), oltre che il Conto termico 2.0. Per accedere ai bonus è necessario che il sistema ibrido sia certificato, ossia "costituito da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione espressamente concepite dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro", come spiega la definizione dell'Enea. Inoltre, coefficiente di prestazione e rendimento termico dei due apparecchi devono rispettare precisi requisiti, mentre il rapporto tra la potenza termica nominale della pompa di calore e quella della caldaia deve essere minore o uguale a 0,5 (in pratica, la potenza della pompa di calore non può superare la metà di quella della caldaia a condensazione). I sistemi ibridi certificati Viessmann rispettano tutti questi requisiti. Ma questo è solo uno dei vantaggi della gamma, che si caratterizza per l'estrema completezza (è l'offerta ibrida certificata più ampia sul mercato), permettendo di fare questa scelta di riscaldamento "intelligente" in qualunque tipo di contesto abitativo, dal condominio alla villetta, fino all'appartamento (per conoscere tutte le caratteristiche dei sistemi ibridi leggi anche "Pompa di calore ibrida: cosa è e quali sono i vantaggi"). Ecco qui qualche informazione che vi permetterà di orientarvi sul modello più indicato per le vostre esigenze. Grazie al recente aggiornamento della gamma, Viessmann oggi offre al mondo residenziale ben 8 differenti sistemi ibridi con caldaie a condensazione fino 35 kW, murali e a basamento a gas o a gasolio, e pompe di calore fino a 16 kW monoblocco o splittate. Esistono poi sistemi ibridi compatti che integrano un serbatoio di accumulo per l'acqua, oltre a soluzioni configurate in "armadi" per l'installazione a incasso. Oltre alle funzioni di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria, molti modelli possono servire anche per il raffrescamento estivo. Partiamo con le new entry della gamma disponibili dallo scorso autunno, che prendono la nuova denominazione "Hybridcell" e si declinano nelle versioni SA, MA e MS a seconda della taglia e della tipologia di pompa di calore.

Federmetano - Federazione Nazionale Distributori e Trasportatori di metano

PNRR: bene il Biometano

Il gas naturale di origine bio trova spazio nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Federmetano lavorerà per una maggiore attenzione anche a LNG e bio-LNG. Federmetano esprime la propria soddisfazione per lo spazio riservato al biometano nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che il Governo ha inviato a Bruxelles nei giorni scorsi.

EGEA

Efficienza energetica nel settore idrico: come ottenere i Certificati Bianchi per gli interventi sugli acquedotti

L'intervento di razionalizzazione del sistema acquedottistico di Fossano, in provincia di Cuneo, ha ottenuto i Certificati Bianchi. È stata infatti approvata dal GSE la pratica presentata da EGO per Alpi Acque volta al riconoscimento degli incentivi associati alla riduzione dei consumi elettrici conseguenti al re?layout della rete di distribuzione idrica. Il risparmio energetico atteso in prima analisi è di circa 350 MWh/anno, pari a 66 TEP/anno (Tonnellate di Petrolio Equivalente), per un controvalore monetario complessivo di 82.000 euro nei 5 anni, considerando un valore medio di 250 euro per ogni certificato bianco. Al termine dei lavori il risparmio energetico potrebbe anche risultare superiore, in funzione del livello finale di efficientamento della rete.

Carlo Bartolini

Micro-liquefazione: tecnologie a confronto

Nel corso della presentazione vengono analizzate le caratteristiche delle varie tecnologie che possono essere utilizzate per la liquefazione del metano, evidenziando gli aspetti principali in termini sia di prestazioni ottenibili che di fattibilità economica in relazione a specifiche applicazioni, ed anche alla flessibilità necessaria per una soluzione autonoma. Oltre agli aspetti tipici dell'ingegneria delle varie tecnologie, vengono considerati anche i requisiti per il gas in ingresso e quindi l'upgrading necessario.

Mouser
Stephane Senechal

Valorizzare biogas in bio-GNL e CO2 liquida. Il caso Greenville Energy: 1° impianto produzione bioGNL da biogas agricol

Cryo Pur ha sviluppato una nuova tecnologia per l'upgrading del biogas e la liquefazione del biometano che si basa su 15 anni di ricerca e sviluppo nel campo della cattura criogenica di CO2 portata avanti da Denis Clodic e dal suo team. Oggi Cryo Pur progetta, produce, commercializza e fornisce una gamma di dispositivi per l'upgrading criogenico biogas, la liquefazione del biometano e la liquefazione della CO2 con ottimi risultati in termini di affidabilità, facilità d'uso e bassa manutenzione.

Riccardo Boarelli

Monitoraggio Composti Organici Volatili nei sistemi di abbattimento a carboni attivi.Il caso di successo con gruppo SESA

Per risparmiare sulla carica del carbone attivo e salvaguardare il sistema di upgrading. I COV sono presenti in tutti i biogas provenienti da fermentazione anaerobica di materiale organico. L'abbattimento dei COV con un sistema a carboni attivi è uno dei processi più usati, la cui efficienza deve essere costantemente monitorata con adeguata strumentazione. I COV target individuati (Limonene, P-Cymene, 2-Butanone, a-Pirene) sono usati come traccianti per misurare l'efficienza del sistema di abbattimento e impedire che questo tipo di sostanze possano andare a bloccare il sistema.

Francesca Malpei

Conversione biologica di CO2 a metano: prospettive e risultati in-situ

Introduzione: conversione biologica CO2 e power to methane - Stato dell'arte - Sperimentazioni : - Strategia di arricchimento biomassa idrogenotrofa in-situ - Sperimentazione in continuo - Valutazione economica - Attività in corso

Paolo Vettori

Biometano, il "carburante" italiano per una mobilità green

- Introduzione al metano naturale. - Quadro Settore - Filiera CNG per i trasporti - La direttiva DAFI - Il biometano in autotrazione -

Son srl

SON : prodotti innovativi, in grado di produrre energia elettrica utilizzando sia vapore sia altri fluidi.

I prodotti SON permettono all'azienda che li installa di conseguire grandi vantaggi economici sfruttando fonti energetiche fino da ora difficilmente utilizzabili, come vapore saturo e fluidi a bassissima temperatura, permettendo di conseguire i seguenti benefici: recupero energetico, autoproduzione di energia elettrica o aria compressa, ottenimento di Titoli di Efficienza Energetica (TEE), riduzione delle emissioni di CO2. Son sarà presente a mcT Petrolchimico 9 maggio a Roma.

Circuito EIOM