A partire dall'analisi delle concentrazioni di inquinanti registrate a Roma nei periodi di confinamento per il contenimento della diffusione del Covid 19, confrontate con quelle di altri periodi e di anni precedenti, e dalla identificazione delle principali sorgenti emissive, si propone come intervento migliorativo della qualità dell'aria urbana la sostituzione delle attuali caldaie a servizio degli impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria con pompe di calore aria/acqua. Gli scenari di sostituzione nell'ambito dell'intero patrimonio edilizio residenziale nel Comune di Roma, che rappresenta un caso studio di un intervento estendibile a livello nazionale, sono analizzati in termini di riduzione di emissioni, risparmio di energia primaria e produzione di CO2. I risultati dimostrano una riduzione significativa delle concentrazioni.