Caldaie a condensazione a gas a prova di futuro: UltraGas 2 certificata come caldaia H2-ready
UltraGas 2 è l'ultima generazione di caldaie a condensazione a Gas Hoval. Oltre ai comprovati vantaggi, la caldaia può ora essere ufficialmente utilizzata anche con una quota di idrogeno (fino al 20%) nel gas naturale e quindi soddisfa già le imminenti normative dell'UE per un riscaldamento sostenibile e a prova di futuro.
Con il motto "ready for future", la caldaia UltraGas 2 è già pronta per la trasformazione delle fonti di energia. A partire dal mese di giugno 2022, infatti, l'ultima generazione di caldaie a gas a condensazione verrà certificata dall'Associazione tedesca dell'industria del gas e dell'acqua per il funzionamento con un contenuto di idrogeno fino al 20%.
Tutte le caldaie a condensazione a gas Hoval possono già essere alimentate fino al 100% con biometano. Di conseguenza, la caldaia a gas soddisfa già i requisiti delle normative future.
"Grazie alla flessibilità nell'utilizzo del carburante, UltraGas 2 non è solo un investimento sicuro, ma garantisce anche per il futuro un approccio sostenibile alla fornitura di calore", afferma Günther Köb, Responsabile prodotti Fossil Fuels presso Hoval, e aggiunge:
"Per le fonti di energia rinnovabili a gas, come l'idrogeno, l'infrastruttura esistente può essere utilizzata o adattata con uno sforzo relativamente minimo. In questo modo, il gas continuerà a garantire una fornitura affidabile per ottenere riscaldamento e acqua calda sufficienti in futuro."
Riscaldamento sostenibile con un sistema ibrido
L'ultima generazione di caldaie a condensazione a gas è più ecologica che mai. Hoval UltraGas 2 non solo può essere utilizzata con alternative sostenibili al gas, ma è anche ideale come sistema ibrido che utilizza fonti di energia rinnovabili. "Fonti sostenibili di energia come il solare, il pellet o le pompe di calore possono essere facilmente integrate nel sistema.
Questo rende la caldaia UltraGas 2 ancora più rispettosa dell'ambiente", spiega Köb. I sistemi ibridi garantiscono un funzionamento economico e soprattutto sicuro, con emissioni minime di CO2 e la presenza di un'elevata percentuale di fonti di energia rinnovabili.
Ristrutturazione ottimale grazie a un design compatto
Nel disegnare questa nuova generazione di caldaie si è cercato di renderla il più compatta possibile. I modelli con una potenza fino a 500 kW sono progettati per adattarsi a qualsiasi porta standard con una larghezza della caldaia inferiore a 800 mm. E' inoltre, ancora più facile da installare grazie al fatto che la caldaia può essere collocata nella posizione desiderata separando le singole parti.
"La caldaia è facile da trasportare, occupa molto meno spazio, viene installata e messa in funzione senza sforzo e anche l'assistenza e la manutenzione sono facili da gestire", spiega Günther Köb. Questo rende UltraGas 2 la caldaia ideale da utilizzare sia nelle ristrutturazioni che per i nuovi progetti di costruzione, anche di grandi dimensioni.
Le caldaie di ultima generazione di Hoval, compresa la certificazione per il funzionamento con una quota di idrogeno fino al 20%, saranno consegnate a partire dal 1° luglio 2022.
Tutte le caldaie a condensazione a gas Hoval possono già essere alimentate fino al 100% con biometano. Di conseguenza, la caldaia a gas soddisfa già i requisiti delle normative future.
"Grazie alla flessibilità nell'utilizzo del carburante, UltraGas 2 non è solo un investimento sicuro, ma garantisce anche per il futuro un approccio sostenibile alla fornitura di calore", afferma Günther Köb, Responsabile prodotti Fossil Fuels presso Hoval, e aggiunge:
"Per le fonti di energia rinnovabili a gas, come l'idrogeno, l'infrastruttura esistente può essere utilizzata o adattata con uno sforzo relativamente minimo. In questo modo, il gas continuerà a garantire una fornitura affidabile per ottenere riscaldamento e acqua calda sufficienti in futuro."
Riscaldamento sostenibile con un sistema ibrido
L'ultima generazione di caldaie a condensazione a gas è più ecologica che mai. Hoval UltraGas 2 non solo può essere utilizzata con alternative sostenibili al gas, ma è anche ideale come sistema ibrido che utilizza fonti di energia rinnovabili. "Fonti sostenibili di energia come il solare, il pellet o le pompe di calore possono essere facilmente integrate nel sistema.
Questo rende la caldaia UltraGas 2 ancora più rispettosa dell'ambiente", spiega Köb. I sistemi ibridi garantiscono un funzionamento economico e soprattutto sicuro, con emissioni minime di CO2 e la presenza di un'elevata percentuale di fonti di energia rinnovabili.
Ristrutturazione ottimale grazie a un design compatto
Nel disegnare questa nuova generazione di caldaie si è cercato di renderla il più compatta possibile. I modelli con una potenza fino a 500 kW sono progettati per adattarsi a qualsiasi porta standard con una larghezza della caldaia inferiore a 800 mm. E' inoltre, ancora più facile da installare grazie al fatto che la caldaia può essere collocata nella posizione desiderata separando le singole parti.
"La caldaia è facile da trasportare, occupa molto meno spazio, viene installata e messa in funzione senza sforzo e anche l'assistenza e la manutenzione sono facili da gestire", spiega Günther Köb. Questo rende UltraGas 2 la caldaia ideale da utilizzare sia nelle ristrutturazioni che per i nuovi progetti di costruzione, anche di grandi dimensioni.
Le caldaie di ultima generazione di Hoval, compresa la certificazione per il funzionamento con una quota di idrogeno fino al 20%, saranno consegnate a partire dal 1° luglio 2022.
Settori: Caldaie civili, Combustibili, Efficienza energetica edifici, Efficienza energetica industriale, Energie non rinnovabili, GAS, Idrogeno, Rinnovabili, Riscaldamento
Mercati: Edilizia
- Marco Bellini