Il progetto "I-Campus-H2": il Cnr-Iom per la transizione all'economia dell'idrogeno
L'Istituto Officina dei Materiali del Cnr, in collaborazione con AREA Science Park ed Elettra-Sincrotrone Trieste, coordina "I-Campus-H2", Infrastruttura di ricerca integrata per la caratterizzazione cnalitica di Materiali e processi ad uso strategico, uno dei cinque progetti presentati a Trieste nell'ambito della conferenza "EPHyC".
L'Infrastrutura č finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia con un contributo di 2,17 milioni di euro, ed č pensata per rafforzare le capacitą di spettroscopia e microscopia presso i laboratori del campus di Basovizza, a Trieste.
Con un focus sullo studio delle reazioni fondamentali per la transizione verso l'economia dell'idrogeno, "I-Campus-H2" si dedica all'analisi avanzata di processi come il water splitting per la produzione di idrogeno e la combustione di idrogeno in celle a combustibile per generare elettricitą. Grazie a queste attivitą, il progetto mira a potenziare lo sviluppo della "Hydrogen Valley", offrendo risorse innovative sia alla comunitą scientifica che all'industria.
Piero Torelli, responsabile scientifico del progetto per il Cnr, ha dichiarato: "Il progetto mira a sviluppare un largo portfolio di caratterizzazioni avanzate per i materiali che sono coinvolti nella transizione all'economia dell'idrogeno, da mettere a disposizione della comunitą scientifica e delle realtą produttive in particolare del Friuli Venezia Giulia".
"I-Campus-H2" si inserisce nel pił ampio quadro della Strategia regionale per l'idrogeno, un pilastro della politica del Friuli Venezia Giulia per favorire la neutralitą climatica entro il 2045. Durante la presentazione, l'assessore regionale alla Ricerca ha sottolineato l'importanza del progetto per rafforzare la leadership del territorio nel settore dell'idrogeno verde, posizionando il Friuli Venezia Giulia come un attore chiave anche a livello europeo.
Grazie al finanziamento regionale, il Cnr-Iom e i suoi partner contribuiscono a una visione strategica che pone l'idrogeno al centro della transizione ecologica, sviluppando strumenti e conoscenze indispensabili per un futuro sostenibile e competitivo.
La conferenza internazionale "EPHyC", rivolta a studenti di dottorato impegnati nel campo dell'idrogeno, ha accolto 160 partecipanti provenienti da 85 universitą e centri di ricerca di 22 paesi europei. Gli studenti hanno avuto l'opportunitą di visitare le strutture del Cnr-Iom e di Elettra-Sincrotrone Trieste, situate all'interno del campus di Basovizza.
Con un focus sullo studio delle reazioni fondamentali per la transizione verso l'economia dell'idrogeno, "I-Campus-H2" si dedica all'analisi avanzata di processi come il water splitting per la produzione di idrogeno e la combustione di idrogeno in celle a combustibile per generare elettricitą. Grazie a queste attivitą, il progetto mira a potenziare lo sviluppo della "Hydrogen Valley", offrendo risorse innovative sia alla comunitą scientifica che all'industria.
Piero Torelli, responsabile scientifico del progetto per il Cnr, ha dichiarato: "Il progetto mira a sviluppare un largo portfolio di caratterizzazioni avanzate per i materiali che sono coinvolti nella transizione all'economia dell'idrogeno, da mettere a disposizione della comunitą scientifica e delle realtą produttive in particolare del Friuli Venezia Giulia".
"I-Campus-H2" si inserisce nel pił ampio quadro della Strategia regionale per l'idrogeno, un pilastro della politica del Friuli Venezia Giulia per favorire la neutralitą climatica entro il 2045. Durante la presentazione, l'assessore regionale alla Ricerca ha sottolineato l'importanza del progetto per rafforzare la leadership del territorio nel settore dell'idrogeno verde, posizionando il Friuli Venezia Giulia come un attore chiave anche a livello europeo.
Grazie al finanziamento regionale, il Cnr-Iom e i suoi partner contribuiscono a una visione strategica che pone l'idrogeno al centro della transizione ecologica, sviluppando strumenti e conoscenze indispensabili per un futuro sostenibile e competitivo.
La conferenza internazionale "EPHyC", rivolta a studenti di dottorato impegnati nel campo dell'idrogeno, ha accolto 160 partecipanti provenienti da 85 universitą e centri di ricerca di 22 paesi europei. Gli studenti hanno avuto l'opportunitą di visitare le strutture del Cnr-Iom e di Elettra-Sincrotrone Trieste, situate all'interno del campus di Basovizza.
Parole chiave: Hydrogen Valley, Idrogeno
- Clean Hydrogen Partnership
- Flavio Bregant
- Antonio Spadaccini
- Urso Massimiliano
- Giuseppe Grassi