I sistemi di accumulo termo-elettrico permettono di stoccare energia elettrica e restituirla sotto forma elettrica o termica, agendo quindi da capacità di stoccaggio multi-energia. Questa flessibilità - che li differenzia dagli accumuli tradizionali - può portare ad una migliore integrazione delle rinnovabili e quindi ad una riduzione dei costi operativi. Questo studio si propone di quantificare l'impatto di un sistema di accumulo multi-energia sulla gestione ottimizzata di un distretto urbano.
Guido Francesco Frate
- Alessandra Ghilardi
- Articoli/Atti convegno
- Lorenzo Ferrari, Guido Francesco Frate, Romano Giglioli, Alessia Girolami, Gianluca Pasini
- Articoli/Atti convegno
(In lingua inglese) L'utilizzo di innovativi sistemi di generazione elettrica è una delle soluzioni per ridurre le emissioni inquinanti ed acustiche nel settore navale. In questo studio, è stata effettuata un'analisi tecno-economica di sistemi ibridi per sostituire l'unità di generazione di bordo (APU) in imbarcazioni di lusso.
- Guido Francesco Frate
- Articoli/Atti convegno
Ridurre i consumi di energia associati alle attività produttive è fondamentale, ma non è sempre banale calcolare l'effettivo impatto delle misure adottate. Soprattutto in contesti fortemente influenzati da variabili esterne (ad es. climatiche), si ricorre spesso all'uso di modelli di riferimento. In questa analisi, l'accuratezza di alcuni di questi modelli di previsione, di diversa complessità, è investigata per due supermercati del centro Italia, evidenziando le criticità dei diversi approcci.
- Guido Francesco Frate
- Articoli/Atti convegno
Questo studio analizza l'uso di una batteria per ottimizzare l'output economico di un parco eolico. Il problema è risolto con un approccio MILP su una finestra mobile di 24 ore, per un intero anno. L'influenza della taglia e della capacità della batteria sui ricavi è valutata sia considerando il caso ideale sia quello con degradazione della batteria. Sebbene questa sia efficacie nel migliorare il profilo di scambio, il suo costo dovrebbe essere circa 30 volte inferiore per potersi ripagare.