Surgital è una family company di pastai da generazioni, con 340 dipendenti esporta in 60 Paesi del mondo.
Climatizzazione + Alimentare e Beverage
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Climatizzazione + Alimentare e Beverage.
Cogenerazione e fotovoltaico per efficienza e sostenibilità, il caso Surgital
Fotovoltaico e accumulo in un biscottificio
- Lemon Sistemi
- News
Lemon sistemi ha firmato un contratto con lo storico biscottificio siciliano "Forti" per l'ampliamento dell'esistente Impianto fotovoltaico, che passerà da 30 kwp a 61,2 kwp, e per l'aumento del sistema di accumulo fotovoltaico da 72 kwh a 106 kwh I lavori inizeranno nel mese di maggio e termineranno dopo 2 settimane circa.
Valvole di regolazione, intercettazione, sicurezza, scarico condensa
- ARI Armaturen
- Articoli/Atti convegno
Le valvole ARI vengono utilizzate nelle applicazioni più comuni quando il processo produttivo richiede il controllo, l'intercettazione, la sicurezza degli impianti o lo scarico delle condense. Tali processi si trovano in tutte le aziende industriali operanti in diversi settori quali chimico, navale, farmaceutico, alimentare o nel settore civile dove le valvole ARI sono utilizzate, ad esempio, nei circuiti dell'acqua calda e fredda.
COOL-FIT: proteggi il freddo
- GF Piping Systems Italia
- News
COOL-FIT è una tecnologia all'avanguardia progettata per un utilizzo versatile negli impianti di refrigerazione. Un sistema sicuro, facile e veloce da installare, è ideale per i settori della produzione e stoccaggio di alimenti e bevande, nonché per le applicazioni HVAC. Il materiale del tubo interno in è PE100.
Ventilazione decentralizzata per l'industria alimentare
- Paolo Iachelini
- Articoli/Atti convegno
La garanzia di risultati ottimali dipende anche dalla qualità della progettazione. In caso di progettazione non eseguita a regola d'arte si possono verificare: un aumento delle dispersioni a causa della stratificazione termica, la presenza di temperature non uniforme e accumulo di inquinanti.
Cogenerazione a biogas e metano
- Marco Cuttica
- Articoli/Atti convegno
Il Gas Metano o il Biogas alimentano l'impianto di CHP per produrre: - Energia Elettrica dal generatore del motore endotermico - Energia Termica dal circuito di raffreddamento del motore e dai fumi discarico - Energia Frigorifera con assorbitore a bromuri di litio oppure ad ammoniaca Il biogas nell'industria alimentare. Vettori energetici in assetto cogenerativo e trigenerativo.
Nuovi ventilatori Maxvent ECblue per food processing: affidabilità ed efficienza energetica
- Ziehl-Abegg Italia
- News
I costruttori di impianti industriali a servizio della filiera agro-alimentare, declinata nei suoi molteplici processi di trasformazione e conservazione dei cibi, richiedono la massima affidabilità quando si parla di soluzioni per la climatizzazione dei reparti produttivi. Essicazione, estrazione fumi, refrigerazione, condizionamento o semplice aerazione dei locali sono operazioni di estrema importanza nel settore del food processing, tenendo conto che in gioco ci sono l'integrità, la sicurezza e la qualità degli alimenti.
Centrali Trattamento Aria igieniche
- Aermec
- News
Il settore alimentare è sempre più soggetto a controlli severi riguardanti le condizioni igieniche del processo che porta alla trasformazione della materia prima in prodotto finito. L'esigenza di mantenere degli standard di igiene elevati è indispensabile soprattutto nel trattamento dei prodotti freschi. Appare chiaro come anche gli impianti HVAC/R devono seguire delle linee guida per raggiungere l'obiettivo di immettere aria pulita ed igienizzata negli ambienti. Le centrali NCD di AERMEC dispongono di una linea dedicata che ha ottenuto la certificazione di conformità alla norma tedesca VDI 6022 (Requisiti igienici per le unità di ventilazione e condizionamento dell'aria). Oltre alle NCD standard, Aermec può infatti ora offrire anche una serie di unità di trattamento aria rispondente agli stringenti requisiti di questa norma.
Efficienza energetica nell'industria alimentare
- Viessmann Srl
- Articoli/Atti convegno
Analisi delle proposte tecniche, strumenti per il progettista e case history. Dal punto di vista del consumo energetico, il settore alimentare presenta consumi molto elevati: secondo il Rapporto annuale sull'Efficienza Energetica dell'Enea 2019, l'11,4 % del totale dei consumi energetici industriali. Le tecnologie principalmente coinvolte nell'efficienza energetica sono: - Generatori di vapore - Generatori di calore ad acqua calda o ad acqua surriscaldata - Sistemi di recupero del calore (economizzatori - condensatori o generatori a recupero) - Cogeneratori - Solare termico (per industrie con processi < 100 °C) - Impianti fotovoltaici - Pompe di calore
Prevenzione legionella ed efficienza energetica: un binomio possibile
- Sergio La Mura
- Articoli/Atti convegno
Ogni anno la fonte ufficiale italiana (ISS) redige il rapporto annuale sulla legionellosi in Italia.
Nuove soluzioni tecnologiche per il risparmio di risorse naturali nella filiera agroalimentare
- Mauro Alberti
- Articoli/Atti convegno
NeoruraleHub ha rivisitato due tecnologie del settore della refrigerazione agroalimentare, modificandole nell'ottica di fornire una maggiore efficienza in termini economici e di sostenibilità. Le due tecnologie riguardano la produzione di acqua gelida per l'industria alimentare e l'utilizzo delle torri di raffreddamento, entrambe controllate da un sistema di Intelligenza Artificiale. Ad oggi sono operative anche all'interno di processi industriali di Granarolo e Galbani.
INTERGEN: sanità, industria alimentare e industria della carta: tre casi di impianti di cogenerazione all'avanguardia
- INTERGEN
- News
A partire dal 2008 Intergen ha fornito, installato e assistito tre motori di cogenerazione endotermici per l’Ospedale San Raffaele, ciascuno della potenza elettrica di 3,9 MW e termica di 4,4 MW, alimentati a gas naturale che forniscono energia elettrica, acqua surriscaldata e acqua a 90°. Oltre al sottosistema di cogenerazione, la Centrale Termica comprende anche caldaie tradizionali, una pompa di calore e unità frigorifere ad assorbimento e a compressione. Le caldaie operano in modalità integrazione e riserva.
Soluzioni energetiche tailor made per l’industria alimentare
- Luca Beccarelli
- Articoli/Atti convegno
Soluzione che permette un funzionamento continuo a piena potenza per tutto il piano produttivo del cliente (8.470 ore) – Autoproduzione di energia elettrica di 16.350 MWh all’anno che non verranno più acquistate dalla rete. Recupero termico dai fumi di scarico trasformato in vapore: l’impianto produce 1.248 kg/h di vapore a 12 bar ( 10.570 t /anno), che non dovranno più essere prodotti con caldaia tradizionale (pari a circa 7.470 MW termici). Tale vapore è stato inserito nelle linee vapore dello stabilimento.
Compatte e leggere:arrivano in Italia le nuove turbine Capstone C600S e C800S
- Lavinia Colonna Preti
- News
IBT Group, partner esclusivo di Capstone Turbine Corporation per l’Italia, ha presentato le nuove turbine Capstone C600S da 600 kWe e C800S da 800 kWe che presentano dimensioni e peso ridotti rispetto ai precedenti modelli. La società americana, con sede in California leader nelle turbine a gas con brevetto oil-free, ha incorporato nelle nuove serie S numerosi aggiornamenti di progettazione: pur presentando, infatti, la stessa tecnologia delle preesistenti C600 e C800, i nuovi modelli mostrano una maggiore affidabilità, in grado di garantire performance invariate e bassi costi del ciclo di vita per almeno 10 dieci anni. Inoltre, la maggiore facilità di installazione, grazie al design più compatto che passa da una lunghezza di 9 metri a, rispettivamente, 5,8 m per la C600S e 7,5 m per la C800S, oltre che al bassissimo inquinamento acustico che le contraddistingue, le rende adatte ad essere montate in spazi limitati o abitati. Ideali per applicazioni cogenerative (CHP) e trigenerative (CCHP) in tutte quelle utenze industriali che non presentano la necessità di utilizzare solo acqua calda, le turbine Capstone consentono di impiegare tutta l’energia termica di scarto, a differenza di quanto normalmente accade con le tecnologie a motore alternativo a pistoni, dove il mix dell’energia termica prodotta è principalmente concentrata nella produzione di acqua calda a 90 °C, proveniente dai circuiti di raffreddamento delle camicie e dell’olio lubrificante dei motori. Utilizzando le turbine Capstone si può, infatti, massimizzare la produzione di vapore mediante l’impiego di una tecnologia di post-combustione dei gas di scarico esausti. Essi, grazie alla speciale tecnologia oil-free (ovvero senza l’uso di liquidi lubrificanti all’interno), oltre ad avere bassissimi NOx e CO, presentano un contenuto di O2 pari a circa il 17% che consente di utilizzarli come aria comburente a 300 °C all’interno di bruciatori in vena d’aria o post-bruciatori che elevano la temperatura dei gas combusti fino ad un massimo di 700 °C. Tali gas sono quindi utilizzati in un generatore di vapore a recupero per la produzione di vapore saturo, ideali per tutti quei processi, come nelle industrie alimentari e delle bevande, che hanno bisogno di vettori termici pregiati, quali il vapore saturo, acqua surriscaldata e acqua glicolata a temperatura sotto zero, per il loro processo produttivo. Con l’applicazione turbo-ammonia, per esempio, si possono raggiungere punte di efficienza ben oltre l’85% abbinando una turbina ad un gruppo frigorifero ad assorbimento ad ammoniaca. Diversamente da un cogeneratore con motore a pistoni, infatti, è possibile produrre acqua surriscaldata a 110 °C ed è così possibile alimentare un gruppo ad assorbimento ad ammoniaca che trasforma l’acqua surriscaldata in acqua glicolata a -8 gradi centigradi, necessaria per refrigerare ambienti a temperatura sotto zero; il tutto con un ritorno di investimento medio inferiore ai tre anni.
Climatizzazione Hygienic Design
- Paola Morganti
- News
Gli impianti di produzione nei settori alimentare e farmaceutico, incluse le tecnologie di armadi per quadri di comando installati lungo le linee di processo, devono essere progettati secondo criteri “igienici”. Con i nuovi scambiatori di calore aria/acqua "Hygienic Design", Rittal offre una soluzione standardizzata per la climatizzazione efficiente degli armadi di comando in applicazioni critiche in termini di igiene. Grazie all’elevato grado di protezione IP 69K, gli scambiatori sono compatibili con le tecniche di lavaggio ad alta pressione e consentono di soddisfare i severi requisiti igienici di questa filiera produttiva. L’igiene è un requisito essenziale nelle industrie alimentari e farmaceutiche. I sistemi e i componenti utilizzati nelle zone “igienicamente critiche” devono essere progettati sulla base dei requisiti di Hygienic Design. Per queste applicazioni Rittal offre il nuovo scambiatore di calore aria/acqua ottimizzato per la climatizzazione efficiente degli armadi di comando in ambienti igienici. La tecnica realizzativa del nuovo scambiatore di calore aria/acqua, progettato come unità a parete, soddisfa i criteri della progettazione igienica. Ad esempio, l’inclinazione a 30° del tettuccio rende impossibile il deposito di materiale estraneo sulla superficie superiore del contenitore. I liquidi inoltre defluiscono immediatamente grazie alla pendenza. La guarnizione esterna in silicone soddisfa le disposizioni FDA descritte nelle Linee guida art. 21del CFR (Code of Federal Regulations) parte 177.2600. La guarnizione, inoltre, impedisce che i contaminanti si accumulino tra il contenitore dello scambiatore di calore aria/acqua e l’armadio. Lo scambiatore è alloggiato in un contenitore in acciaio inossidabile (Euronorm 1.4301) con lucidatura lineare esterna (grana 400) e rugosità superficiale < 0,8 micron. Le caratteristiche superficiali assicurano la massima facilità e accuratezza nella pulizia dei materiali. L’elevato grado di protezione IP 69K (DIN 40050-9) del contenitore garantisce la resistenza ai lavaggi ad alta pressione. La pulizia giornaliera con i pulitori a vapore industriali non è quindi un problema. Gli scambiatori di calore aria/acqua possono essere installati esternamente sulla parete posteriore o laterale degli armadi di comando. Le unità sono disponibili in due versioni, con potenze frigorifere di 700 e 1.300 watt.
Il controllo ambientale negli edifici per la produzione avicola: uno strumento per la previsione dei consumi energetici
- E. Fabrizio
- Articoli/Atti convegno
Sono state presentate le caratteristiche principali di uno strumento per la determinazione dei consumi energetici su lungo periodo i un edificio per la produzione avicola. Ulteriori studi sono attualmente in corso per implementare le prestazioni di nuovi ventilatori e logiche di regolazione e per effettuare ulteriori validazioni. Questo strumento, inoltre, può essere facilmente integrato da indici riguardanti lo stress termico degli animali ed adattato a diverse tipologie quali le strutture per galline ovaiole, suini o allevamenti per bovini da latte intensivi caratterizzati da strutture chiuse, dotate di impianti di ventilazione per il controllo climatico.
Condensatori pavesi per Birrificio Cubano
- Anna Lampreda
- News
Nel corso del 2015 l'impianto produttivo di un birrificio a Cuba è stato interamente rinnovato, modernizzando anche il processo: in questo contesto sono stati installati 6 condensatori serie MCE forniti dalla società MITA di Siziano (PV) in sostituzione di alcuni condensatori di ferro verniciato completamente corrosi.
Centraline di Termoregolazione T REG
- Tempco
- News
Tempco realizza infine centraline di termoregolazione speciali, ad esempio in esecuzione antideflagrante ATEX o con riscaldamento a vapore, o dotate di personalizzazioni ad hoc sulle esigenze del cliente. Per impiego nell’industria alimentare e nel settore farmaceutico è possibile per esempio realizzare le unità con strutture completamente in acciaio inox e componentistica water proof, onde soddisfare i requisiti igienico-sanitari richiesti, così come garantendo assenza di zone di ristagno ed esecuzione sanificabile, o impiegando materiali resistenti a fluidi di lavaggio particolarmente aggressivi.
Innovativo impianto a zero emissioni per la sede produttiva della Tonnara di San Cusumano
- IBT Group
- News
IBT Group ha recentemente sviluppato nuove applicazioni che assicurano la massima efficienza in quelle specifiche industrie che hanno bisogno di vettori termici, quali il vapore saturo, per il loro processo produttivo come il food & beverage (ma anche il tessile, farmaceutico, cartario, processi di essicamento come ad esempio granulati, cementifici, fertilizzanti, mangimi ecc.). In particolare, l’applicazione turbo-s consente di utilizzare tutta l’energia termica di scarto della turbina a gas Capstone, a differenza di quanto normalmente accade con le tecnologie a motore alternativo, dove il mix dell’energia termica prodotta è principalmente concentrata nella produzione di acqua calda a 90 °C, proveniente dai circuiti di raffreddamento delle camicie e dell’olio lubrificante dei motori.
Xylem presenterà un’ampia gamma di nuovi prodotti a MCE 2016, tutti votati all’efficienza energetica
- Xylem Water Solutions Italia
- News
Xylem, leader globale nel settore delle tecnologie idriche, presenterà numerose soluzioni ad alta efficienza energetica per applicazioni residenziali e commerciali in occasione della fiera di riferimento per il global comfort technology – Mostra Convegno Expocomfort 2016, che si svolgerà a Milano dal 15 al 18 marzo. Tra le molte novità verranno presentati la nuova generazione di Hydrovar, il sistema di controllo intelligente per pompe, e il nuovo “Smart Pump” range Lowara, una gamma di pompe equipaggiate con motori ad alta efficienza e un variatore di velocità integrato che può essere utilizzato in combinazione con quasi tutte le pompe Lowara. Tutti i prodotti esposti a MCE 2016 sono conformi alle più recenti regolamentazioni europee nel campo dell’efficienza, superandole in molti casi. Peter Agneborn, Global Business Unit Director, HVAC & Commercial Building Services, Xylem, sottolinea come: “La legislazione europea, unitamente alla crescente richiesta da parte del mercato di prodotti innovativi, versatili e affidabili, stanno portando il settore verso soluzioni complete che riducano il consumo energetico. Xylem non è solo pronta a soddisfare questi nuovi bisogni, ma sta guidando il cambiamento tramite design innovativi, miglioramenti continui e offerte formative rivolte ai propri dipendenti e a tutti gli attori del mercato.” La quarantesima edizione di MCE rappresenterà il palcoscenico globale per 10 lanci prodotto da parte di Xylem. • Xylem HVL – Next Generation HYDROVAR – introdotto nel 1995, HYDROVAR è stato rinnovato, confermandosi un punto di riferimento nel settore per l’ottimizzazione dell’efficienza di pompe a velocità variabile. Capace di gestire sistemi fino a otto pompe, HYDROVAR è caratterizzato dalla funzione “multimaster”, che consente a ciascuna pompa di prendere il controllo nel caso in cui una o più pompe o sensori non siano attivi. La funzione multimaster assicura un funzionamento costante dei gruppi di pressione, e la massima affidabilità in ogni applicazione commerciale e residenziale. Il nuova generazione di HYDROVAR non è solo un variatore di velocità, bensì un sistema di controllo intelligente che si adatta con precisione alle richieste dell’impianto, consentendo agli utilizzatori di ottenere risparmi sia in termini energetici che economici e garantendo al contempo l’ottimizzazione delle prestazioni dell’impianto. Il nuovo motore e il sistema di controllo rendono il nuovo HYDROVAR il più efficiente di sempre. HYDROVAR è ora anche più facile da installare e da utilizzare, e presenta funzionalità estese quali la compatibilità BACnet, per una facile integrazione con i sistemi di controllo degli edifici, e un filtro THDi che aumenta la durata delle apparecchiature migliorando la qualità dell’energia proveniente dalla rete elettrica. Hydrovar è disponibile anche con funzionalità Wi-Fi per controllare l’unità da remoto tramite un qualunque dispositivo mobile, portatili o PC. • Lowara “Smart Pump” range – Un range completo di pompe mono-fase equipaggiate con motori a magneti permanenti di ultima generazione e ad alta efficienza per applicazioni residenziali, commerciali e OEM. Pacchetti pre-programmati abbattono i tempi di installazione e di messa in servizio, riducendo così significativamente i costi relativi al ciclo di vita dei prodotti. Il drive integrato, intelligente e facile da configurare, può operare in modalità “sensored” o “sensor- less” (a seconda del modello di pompa) in sistemi mono-pompa o multi-pompa fino a tre unità, senza bisogno di pannelli di controllo esterni o di un PLC. Il drive include anche BACnet o Modbus e la funzionalità Wi-Fi opzionale. • Lowara e-GS borehole pumps – la gamma di elettropompe sommerse da pozzo e-GS Lowara ad alta efficienza è caratterizzata da un'idraulica ottimizzata e Indici di Efficienza Minima (MEI) che superano i requisiti ErP. Specificamente progettata per l'utilizzo in pozzi da 4", la nuova gamma di elettropompe sommerse e-GS è dotata di un innovativo design idraulico con “pacco giranti flottanti”, che consente il semplice passaggio della sabbia e delle sostanze abrasive, riduce i costi del ciclo vita e presenta una delle migliori caratteristiche di gestione della sabbia sul mercato. • Lowara ecocirc XL and XLplus – Circolatori ad alta efficienza dotati di tecnologie all’avanguardia in quanto ad idraulica, motori e controlli intelligenti, progettati in un’ottica di semplicità ed efficienza. Lowara ha ora esteso la gamma, aggiungendo numerosi nuovi modelli tra cui: ecocirc XL ed ecocirc XLplus 25-32 / 40-60; una versione da 100W ideale per applicazioni in edilizia “light commercial”; i modelli gemellari ecocirc XL ed ecocirc XLplus D 32-80 and 32-100 in versione flangiata o filettata per una maggiore flessibilità applicativa; ecocirc XL ed ecocirc XLplus con prevalenze massime di 15 e 18 metri per una maggiore copertura di performance. Sono inoltre disponibili modelli in bronzo per applicazioni domestiche con acqua calda in corpo pompa, ora disponibili anche in acciaio inox per un’efficienza ancora maggiore. Questi nuovi modelli fanno di ecocirc XL ed ecocirc XLplus una delle più vaste e complete gamme di circolatori nel mercato. • Lowara ResiBoost – Un nuovo regolatore di velocità variabile che controlla automaticamente la velocità della pompa mantenendo la pressione dell’impianto costante. ResiBoost è particolarmente facile da programmare e da utilizzare: una volta installato e regolata la pressione desiderata, l’unità è pronta all’uso. Resiboost ripristina automaticamente il sistema in caso di mancanza di corrente ed è dotato di un display LCD che mostra in modo chiaro eventuali messaggi di allarme e informazioni riguardo al funzionamento quali ore di funzionamento e numeri di avvii. ResiBoost è una soluzione ideale e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo per controllare un gran numero di pompe Lowara in applicazioni residenziali. • Lowara Sekamatik – La serie Lowara Sekamatik è un range completo di stazioni di sollevamento per la raccolta e pressurizzazione di acque piovane, grigie, chiare e reflue in applicazioni di edilizia residenziale e commerciale. Il prodotto esposto durante MCE fa parte della serie 10E e si rivolge ad applicazioni residenziali compatte, grazie alle sue dimensioni contenute. Sekamatic 10E7M è una stazione di sollevamento di acque grigie e reflue, per lo smaltimento di fino a 3 unità sanitarie. Dotata di un trituratore che riduce eventuali rifiuti solidi a un liquame, Sekamatic 10E7M consente installazioni in presenza di tubature anche di piccole dimensioni, riducendo tempi e costi di installazione. È installabile dietro ai sanitari, grazie ad un ingombro molto ridotto. I prodotti verranno esposti in sei diverse isole tematiche: approvvigionamento idrico; HVAC – edilizia residenziale e commerciale; Commercial Building Services; motori e azionamenti a velocità variabile; pompe sommerse; e gruppi di pressione. Xylem presenterà anche il nuovo Xylem Learning Center (XLC) situato a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza. Il nuovo centro di formazione dispone di nuovi impianti dimostrativi di pompe e sistemi di controllo, oltre a classi in cui i partecipanti possono concretamente installare e risolvere problemi legati a varie pompe e sistemi di controllo, in installazioni che riproducono fedelmente quelle reali. La struttura è inoltre equipaggiata con attrezzature audio/video all’avanguardia, per mettere a disposizione dei partecipanti le più recenti tecnologie di apprendimento in aule che possono ospitare fino a 70 partecipanti. Il Centro offre numerosi corsi, tra cui Industria Alimentare e Bevande, HVAC, Sistemi Idrici, Sistemi di Automazione e Controllo, Acque Reflue e Applicazioni per Edilizia Residenziale/Commerciale/Industriale.
Una storia di successo grazie a soluzioni e contratti “su misura”
- Grastim JV
- News
Nelle applicazioni di cogenerazione basate su motori a combustione interna, una parte del calore recuperato dal modulo cogenerativo si presenta sotto forma di acqua calda tecnologica con una temperatura di circa 90 °C. Tale risorsa termica trova spesso difficolta d’impiego in utenze che utilizzano acqua surriscaldata o vapore come vettore termico primario, si pensi ad esempio all’industria agroalimentare, dove i processi di cottura e di sterilizzazione del prodotto fanno uso quasi esclusivamente di vapore o acqua surriscaldata. In tali situazioni si è sperimentata con buon successo una configurazione d’impianto basata su pompa di calore ad assorbimento del tipo a bromuro di litio, che consente di trasformare il calore a bassa temperatura contenuto nell’acqua calda tecnologica in calore utile ad alta temperatura, fino a 125 °C. Due esempi di applicazione di tale tecnologia messi in essere dalla Grastim, sono rappresentati dagli impianti realizzati presso il Pastificio “Baronia” di Flumeri (AV), e presso lo stabilimento Iglo, situato nel distretto industriale della cittadina tedesca di Reken, in Renania Settentrionale-Vestfalia (Germania).
Capstone Turbine Corp. lancia in Italia marchio “anti fakes”
- Lavinia Colonna Preti
- News
Capstone Turbine Corporation, leader mondiale nelle microturbine a gas con tecnologia oil free, insieme al distributore ufficiale IBT Group, azienda specializzata in soluzioni per il risparmio energetico, al fine di contrastare la diffusione nel mercato di offerte non ufficiali, prevedenti, tuttavia, l'utilizzo di tecnologia coperta da diritti di proprietà intellettuale, lancia anche in Italia il nuovo marchio a protezione dei rivenditori ufficiali della innovativa tecnologia ad alta efficienza per mettere la clientela al riparo da offerte illegittime prodotte da reseller non autorizzati e sprovvisti delle qualifiche necessarie per assicurare le corrette performance tecniche e economiche garantite per ogni impianto dal produttore americano Capstone. All’indomani della Global Distributor Conference annuale di Capstone, conclusasi il 22 luglio scorso a Los Angeles, la società californiana, dal 2001 presente in Italia grazie al suo distributore IBT Group, ha reso nota, a livello mondiale, la sua nuova strategia volta a rafforzare il network di distributori ufficiali grazie, innanzitutto, ad un nuovo marchio che individuerà i rivenditori autorizzati, disincentivando iniziative commerciali illecite da parte di reseller non accreditati presso Capstone o presso i suoi distributori ufficiali. A seguito della difficile congiuntura economica che interessa, in particolare, alcuni paesi dell’Eurozona, Capstone si era, infatti, resa conto che non è solo il valore della manifattura di qualità a essere messa a rischio oggi da pratiche di concorrenza sleale, ma anche le comprovate capacità tecniche dei nostri migliori tecnici specializzati, un fenomeno che sta colpendo in particolare anche il settore della cogenerazione, che vede il moltiplicarsi di azioni commerciali illecite, danneggiando, esattamente come il fenomeno della contraffazione, la condotta di chi opera secondo le regole e con un alti costi di investimento in formazione di capitale umano. Tra le azioni dannose più comuni, per esempio, la presentazione di progetti copiati da precedenti studi di fattibilità senza la necessaria analisi delle variabili legate a un caso concreto. L’Ing. Ilario Vigani, Presidente di IBT Group, distributore ufficiale di Capstone in Italia e colui che, con lungimiranza, ha introdotto le famose turbine senza olio nel nostro Paese, così si è espresso rispetto all'iniziativa assunta da Capstone Turbine Corporation: “Mi ritengo molto soddisfatto da questa nuova direzione strategica imboccata da Capstone. In qualità di system integrator e sviluppatori di nuove applicazioni energetiche con le turbine oil free, riteniamo fondamentale proteggere il nostro capitale umano che conta su anni di formazione professionale e centinaia di referenze. L’eccellenza del brand Capstone si manifesta, oltre che nelle performance delle sue macchine, anche nella straordinaria abilità dei nostri tecnici e ingegneri ed è fondamentale proteggere questa expertise per poter continuare a crescere insieme. Subiamo gravi danni economici ogni anno a causa di pratiche di concorrenza sleale, spesso messe in opera da sub dealer che dicono di operare per nostro conto, lesive anche della brand awareness di Capstone”. La tecnologia con turbina a gas oil-free, grazie a un brevetto di derivazione aerospaziale ottenuto alla fine degli anni ’90, che consente alle macchine di operare senza liquidi lubrificanti al loro interno con un principio di funzionamento simile a quello di un jet aeronautico, è oggi leader consolidata nel mercato nella creazione di sistemi di autoproduzione energetica in alcuni specifici settori ove le caratteristiche uniche delle turbine – in primis i fumi pulitissimi e la capacità di modulare – fanno si che sia il miglior investimento con performance garantite tra le tecnologie presenti sul mercato, contribuendo a far risparmiare almeno il 30% di energia primaria e migliaia di tonnellate di CO2. Questi impianti di cogenerazione, alimentati a gas, consentono, infatti, di risparmiare energia primaria ottenendo al tempo stesso vettore termico gratuito che può essere usato in assetto trigenerativo anche per produrre acqua fredda per l’impianto di condizionamento oppure vapore per i processi produttivi, per esempio, dell’industria alimentare. La tecnologia Capstone, in Italia dal 2001 grazie a IBT Group che quest’anno festeggia il 15° anno di attività, conta al suo attivo nel nostro Paese ben 185 turbine installate per un totale di 100.000 tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera. IBT Group, specializzata in impianti energetici ad alta efficienza, in particolare per il settore food&beverage, conta di chiudere il 2015 con un fatturato di 11 milioni di euro, con un incremento del +25% rispetto all’anno precedente grazie alla crescita positiva del comparto cogenerazione in Italia, trainato dalle grandi aziende alimentari e operatori della logistica del freddo. Attraverso questa campagna di sensibilizzazione nazionale, IBT Group desidera invitare i propri potenziali clienti a porre attenzione a tali rischi di “fake” e a richiedere sempre spiegazioni circa il ruolo effettivo di IBT Group a coloro che dovessero presentarsi come rappresentanti, agenti o collaboratori in loro nome.
Mercati in evoluzione, Internet delle cose e Soluzioni dedicate al Food & Beverage. Un caso di successo
- Edgardo Porta
- Articoli/Atti convegno
Analisi del Cost Saving tramite l’efficienza energetica e panoramica su una pianificazione ottimale del ciclo di produzione, che prevede l'utilizzo della termografia, l' impiego di software di progettazione che porta ad un risparmio energetico tramite un’appropriata selezione delle soluzioni di climatizzazione ed un' analisi fluido dinamica. Focus sulla nanotecnologia nei condizionatori per armadi di comando RiNano che mira al conseguimento di una riduzione dei costi operativi. La nuova logica di funzionamento del microcontrollore Comfort basata sul concetto di Eco-Mode: il ventilatore dell’evaporatore si ferma se la temperatura interna all’ armadio è inferiore di 10°C rispetto alla temperatura di set (temperatura desiderata).
Criteri di scelta qualitativa di armadi e componenti climatizzazione per quadri elettrici settore del Food & Beverage
- Rittal
- Articoli/Atti convegno
Caratteristiche e vantaggi degli armadi e contenitori Hygienic Design, in acciaio inox, specifici per il settore alimentare. Sistemi di contenimento di apparecchiature elettriche nell‘ambiente produttivo.Sistemi di climatizzazione per quadri di comando ad alta efficienza e risparmio energetico.
Soluzioni innovative per l'industria alimentare e delle bevande
- Georg Fischer
- News
I processi di refrigerazione nei birrifici, nelle aziende vinicole, nei panifici, nei caseifici e nei siti di lavorazione della carne e del pesce richiedono spesso un controllo preciso della temperatura e un'elevata capacità di raffreddamento.
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