Il tetto fotovoltaico di 6.000 mq installato da E.ON in Pagani Industrie Alimentari riduce le emissioni CO2 di 231,9 tonnellate ogni anno, l'equivalente di quanto assorbito in un anno da 23.000 alberi.
Inquinamento + Alimentare e Beverage
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Inquinamento + Alimentare e Beverage.
Il ruolo delle imprese nella transizione energetica: energia solare per produrre tortellini a lunga conservazione
Trigenerazione: efficienza energetica e riduzione delle emissioni per GELIT
- CGT
- News
Gelit, fondata nel 1977 in provincia di Latina, nasce come azienda produttrice di crepes surgelate per poi specializzarsi, negli anni, in prodotti alimentari surgelati per i marchi privati della grande distribuzione. Oggi è leader sul mercato di crepes e piatti pronti surgelati, i suoi prodotti arrivano sulle tavole di mezzo mondo, con oltre il 60% del fatturato che proviene dal mercato americano.
Energia e tradizione: la rivoluzione sostenibile dei salumifici
- 2G Italia
- Articoli/Atti convegno
In un'epoca segnata da una consapevolezza crescente verso la sostenibilità e l'efficienza energetica, l'industria alimentare si trova al centro di un cambiamento significativo. Le aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni, sono chiamate a soddisfare le richieste di un mercato attento sia alla qualità dei prodotti sia alla riduzione dell'impatto ambientale. In questo contesto, la cogenerazione emerge come una soluzione all'avanguardia, capace di coniugare l'efficienza energetica con un significativo abbattimento delle emissioni nocive. Case Hisories: Salumificio Pedrazzoli Case Hisories: Ruliano Spa Prosciutto di Parma
Biogas Italy 2024, l'agricoltura carbon negative: innovazione, sostenibilità e sviluppo delle rinnovabili nel percorso di transizione
- CIB - Consorzio Italiano BioGas
- News
Si è conclusa l'ottava edizione di Biogas Italy: "Think Negative. L'agricoltura carbon negative per produrre di più consumando di meno", l'evento annuale del CIB-Consorzio Italiano Biogas che ha raccolto il mondo del biogas e biometano agricolo, con una seconda e ultima giornata che ha fatto il punto sulle misure dedicate all'agricoltura, tra la necessità di garantire sicurezza alimentare e produzione di energia rinnovabile, e le proposte di contrasto al cambiamento climatico. Un settore dinamico che va oltre la produzione di cibo e un motore di sviluppo sostenibile per tutto il Paese.
Sibeg sceglie Siemens per ricaricare la sua flotta aziendale di auto elettriche
- Siemens
- News
Sicharge D, l'innovativa infrastruttura di ricarica elettrica di Siemens, è stata scelta da Sibeg, l'imbottigliatore ufficiale di Coca Cola in Sicilia, per l'elettrificazione completa della propria flotta aziendale. Una scelta che ha portato Sibeg anche al riconoscimento di prima azienda in Europa a convertire completamente la propria flotta aziendale, cioè mezzi non destinati alla sola rappresentanza, in veicoli elettrici a zero emissioni.
Premio Innovatori Responsabili, riconoscimento per l'impianto di biometano Biorg nella categoria 'Transizione ecologica'
- Gruppo Hera
- News
La partnership tra Herambiente (Gruppo Hera) e Inalca (Gruppo Cremonini) ha ottenuto una menzione speciale per il contributo che l'impianto di Spilamberto dà alla decarbonizzazione: trasforma infatti i rifiuti organici e i reflui agroalimentari in biocarburante e compost a chilometri zero
Clai, risparmio energetico e oltre mille tonnellate in meno di CO2 grazie alla cogenerazione di AB
- AB
- News
I salumi italiani sono da sempre ritenuti un'eccellenza nel mondo. Clai (Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi) è una cooperativa agricola che opera nell'agroalimentare sia nel settore dei salumi, con una particolare specializzazione nel segmento del salame, che in quello delle carni fresche, dei formaggi e dei latticini. Clai ha colto la sfida di razionalizzare i consumi di energia e di ridimensionare l'impatto ambientale, optando per la cogenerazione di AB, punto di riferimento globale di questo settore.
BRIGHT - Liquefazione CO2
- AC
- Articoli/Atti convegno
Scaricabile la nostra brochure sui sistemi di liquefazione CO2. Bright ha sviluppato un sistema innovativo di liquefazione della CO2 containerizzato che viene realizzato e testato nelle nostre officine.
Cogenerazione ed efficienza
- CGT
- Articoli/Atti convegno
CGT è un punto di riferimento per le imprese del settore alimentare che vogliono aumentare l'efficienza energetica, riducendo le emissioni.
Clai, risparmio energetico e oltre mille tonnellate in meno di CO2 immesse in atmosfera, grazie alla cogenerazione di AB
- AB
- News
I salumi italiani sono da sempre ritenuti un'eccellenza nel mondo. Clai (Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi) è una cooperativa agricola che opera nell'agroalimentare sia nel settore dei salumi, con una particolare specializzazione nel segmento del salame, che in quello delle carni fresche, dei formaggi e dei latticini. Questa cooperativa, fortemente legata al territorio è stata fondata nel 1962, vanta 245 soci, oltre 570 dipendenti, 3 stabilimenti produttivi, 1 allevamento di proprietà, 350 ettari di terra e 7 negozi di vendita diretta al pubblico.
Alimentazione: nuovi superalimenti da forno con scarti agroalimentari
- ENEA
- News
Nuovi prodotti da forno ad elevato valore aggiunto realizzati con l'utilizzo di proteine e molecole benefiche ricavate da scarti dell'industria agroalimentare. È l'obiettivo del progetto PROVIDE, che conta su un finanziamento di circa un milione di euro e vede la partecipazione di un consorzio di sei partner internazionali, tra cui ENEA.
Decarbonizzazione e riduzione dei consumi energetici: Air Liquide implementa una soluzione innovativa per Verallia
- Air Liquide
- News
Air Liquide implementerà una soluzione su misura per ridurre le emissioni di CO2 e il consumo di energia per Verallia, leader europeo e terzo produttore mondiale di imballaggi in vetro per bevande e prodotti alimentari. Grazie alla sua capacità di innovazione e al suo know-how, il Gruppo supporterà la conversione dell'impianto di Verallia a Pescia (Pistoia) da un processo di combustione tradizionale a un'ossicombustione ottimizzata, in occasione della costruzione sul sito di un nuovo forno.
Enel X e Gruppo Magaldi insieme per la decarbonizzazione dei processi industriali
- Enel X Italia
- News
- L'intesa consentirà di implementare l'innovativo sistema MGTES (Magaldi Green Thermal Energy Storage) per produrre vapore verde continuo attraverso una capacità di accumulo di circa 13MWh al giorno - La prima applicazione sarà realizzata per lo stabilimento di IGI, industria alimentare fornitore del Gruppo Ferrero, a Buccino (SA)
Digestione anaerobica: le nuove frontiere della desolforazione green
- NCR Biochemical
- News
Nel processo di Digestione Anaerobica di sottoprodotti organici derivanti da industria alimentare, la produzione di biometano prevede bassissimi tenori di zolfo, per l'immissione dello stesso in rete. La presenza di acido solfidrico nel biogas è inevitabile, ma la sua alta concentrazione è inibente per il processo.
Gesco porta la cogenerazione in Sperlari
- Gesco
- News
Grazie al nuovo impianto da 999 kW, per la cogenerazione di energia elettrica, vapore, acqua calda e acqua refrigerata, Sperlari taglierà i costi energetici dello stabilimento di Cremona del 35% e le emissioni di CO2 del 97%. L'impianto è stato progettato, realizzato e finanziato al 100% da Gesco.
Digitalizzazione ed efficientamento energetico
- Stefano Moscarelli
- Articoli/Atti convegno
- Transizione verde e transizione digitale nel nuovo contesto geopolitico - PNIEC: gli obiettivi di riduzione al 2030 e le misure per l'industria - La digitalizzazione. Da Industria 4.0 a Transizione 4.0 - La risposta delle imprese - Caso studio 1 - Ottimizzazione centrali frigorifere nel settore della lavorazione della carne - Caso studio 2 - Le tecnologie digitali e la qualità del prodotto nella produzione della pasta
Tecnologia: eccellenza di impianti 4.0
- Mingazzini
- Articoli/Atti convegno
Gestione intelligente da remoto con regolazione delle prestazioni in base ai flussi di lavoro, riduzione delle emissioni, più sicurezza e manutenzione predittiva, massimo efficientamento energetico: tutta l'eccellenza di impianti 4.0 nel cuore pulsante del primo produttore mondiale di Grana Padano.
Con la trigenerazione di AB lo Stabilimento Perugina di San Sisto migliora sempre di più l'efficienza energetica
- AB
- News
Da diversi anni il Gruppo Nestlé lavora su diversi asset per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra. Grazie alla recente installazione del nuovo impianto di trigenerazione di AB presso lo Stabilimento Perugina di San Sisto (PG), il Gruppo ha compiuto un ulteriore passo avanti verso un utilizzo sempre più efficiente dell'energia.
Con la trigenerazione di AB lo Stabilimento Perugina di San Sisto migliora sempre di più l'efficienza energetica.
- LAURA ALEBARDI
- News
Da diversi anni il Gruppo Nestlé lavora su diversi asset per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra. Nei propri siti in Italia, infatti, negli ultimi 10 anni Nestlé ha conseguito una riduzione complessiva di circa il 45% delle proprie emissioni di CO2.
Mercato unico europeo: pubblicato un bando per ridurre gli sprechi alimentari. Il contributo di Bureau Veritas
- Bureau Veritas
- News
La Commissione Europea ha pubblicato un bando volto alla riduzione degli sprechi alimentari e all'educazione della cittadinanza europea in materia di sprechi: "Sovvenzioni per le parti interessate per migliorare la misurazione degli sprechi alimentari e aiutare a implementare la prevenzione dei rifiuti alimentari nelle loro operazioni e organizzazioni".
Vogelsang lancia uno showroom virtuale per la tecnologia industriale
- Vogelsang
- News
Grazie al nuovo showroom virtuale, Vogelsang GmbH & Co. KG offre ai suoi clienti una visione a 360 gradi delle soluzioni di triturazione e pompaggio per un'ampia gamma di settori industriali. Un ambiente realistico offre ai visitatori una panoramica della tecnologia Vogelsang per l'utilizzo, ad esempio, nell'industria della carne, nell'industria alimentare, nell'industria chimica, nel settore del riciclo e nella produzione di pitture e vernici. I touchpoint interattivi garantiscono un'esperienza multimediale interattiva, offrendo materiale informativo aggiuntivo, come video esplicativi, brochure, schede prodotto ed esempi di applicazione.
Revisione della norma UNI 10683 su biocombustibili solidi (biomasse)
- Dario Giacomello
- Articoli/Atti convegno
- Scopo e campo di applicazione - Verifica del locale d'installazione - Ventilazione - Scarico condense La UNI 10683 definisce i requisiti di verifica - installazione - controllo - manutenzione di apparecchi con potenza al focolare < 35kW alimentati a biocombustibili solidi. I biocombustibili solidi sono ricavati da coltivazioni dedicate o prodotti lavorazioni, quali: cippato, pellets, scarti dell'industria agroalimentare, scarti della lavorazione del legno, rifiuti agricoli.
Transizione energetica: obiettivi per l'elettrico e cogenerazione
- Pier Ruggero Spina
- Articoli/Atti convegno
Presentazione degli obiettivi UE e Italia al 2030, degli obiettivi del PNIEC per il settore elettrico e per le FER nel settore elettrico, fino alle caratteristiche della "cogenerazione flessibile".
Barilla riduce la carbon foot print della pasta: un impianto di trigenerazione E.ON a Muggia per coniugare competitività e sostenibilità ambientale
- E.ON Energia
- News
- Barilla e i gesti d'amore per l'Ambiente per un futuro migliore: nello stabilimento di Muggia sono in corso i lavori per la costruzione di un impianto di trigenerazione che fornirà in modo congiunto energia elettrica, termica e frigorifera necessarie per la produzione della pasta e che porterà ad una riduzione delle emissioni di CO2 di circa il 16%. - Nel 2020 Barilla ha investito oltre 8,8 milioni di euro per ridurre l'impatto ambientale dei processi produttivi, di cui circa 2 milioni destinati a interventi di efficientamento negli stabilimenti. - In dieci anni il Gruppo di Parma ha ridotto del 31% le emissioni di CO2.
Industria alimentare: il ruolo dei sistemi di ventilazione decentralizzati
- Hoval Srl
- News
Per chi opera nell'industria alimentare l'igiene, la pulizia e il comfort dei siti produttivi rivestono un'importanza prioritaria. A questi fattori, oggi più che mai, si aggiunge una sempre maggiore necessità di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni di CO2.
Barilla riduce la carbon foot print della pasta: un impianto di trigenerazione E.ON a Muggia
- E.ON Energia
- News
Barilla e i gesti d'amore per l'Ambiente per un futuro migliore: nello stabilimento di Muggia sono in corso i lavori per la costruzione di un impianto di trigenerazione che fornirà in modo congiunto energia elettrica, termica e frigorifera necessarie per la produzione della pasta e che porterà ad una riduzione delle emissioni di CO2 di circa il 16%. Nel 2020 Barilla ha investito oltre 8,8 milioni di euro per ridurre l'impatto ambientale dei processi produttivi, di cui circa 2 milioni destinati a interventi di efficientamento negli stabilimenti. In dieci anni il Gruppo di Parma ha ridotto del 31% le emissioni di CO2.
Idrogeno: la transizione energetica e cogeneratori
- Alberto Villa
- Articoli/Atti convegno
- Climate Solutions - Commercial CHP power range - Fit for 55% obiettivi efficienza energetica al 2030 - Quali opportunità? Sarà tutto elettrico? - Viessmann come azienda leader nel futuro mercato dell'idrogeno - Detrazioni fiscali - Superbonus 110% - Conto termico 2.0 - Cosa considerare per ipotizzare un sistema di cogenerazione? - Calcolo del fabbisogno termico - Dimensionamento cogenertori - Strumenti per la progettazione - Collegamenti idraulici - Case History: Maina industria alimentare dolciaria specializzata nei Panettoni - Case History: azienda agricola e leader distribuzione frutta RIVOIRA Giovanni & Figli Spa
La cogenerazione per migliorare efficienza energetica e sostenibilità
- Lorenzo Gatti
- Articoli/Atti convegno
Centrica Business Solutions aiuta le aziende a bilanciare la responsabilità ambientale e le esigenze economiche. Progettiamo e installiamo soluzioni energetiche integrate per migliorare l'efficienza energetica e la resilienza, ridurre i costi e accelerare il percorso verso un futuro a basse emissioni di CO2: - Energy Efficiency; - Generazione di energia on site; - Energia da fonti rinnovabili; - Gestione e manutenzione; - Energy insight. Siamo un'azienda globale leader nella fornitura di servizi e soluzioni energetiche. Stiamo disegnando il panorama energetico del futuro. - 80% di riduzione delle nostre emissioni di CO2 rispetto a un decennio fa.
La decarbonizzazione delle aziende
- Marco Papini
- Articoli/Atti convegno
Perché la decarbonizzazione delle aziende? Il contesto normativo europeo ed italiano (<< Fit for 55 >>, << PNRR >>) sta innalzando la soglia di attenzione su tematiche relative al cambiamento climatico.
La filiera del biowaste
- Alberto Confalonieri
- Articoli/Atti convegno
Il CIC, Consorzio Italiano Compostatori, è una struttura senza fini di lucro che conta 136 consorziati. Tra le altre, si pone le seguenti domande: quali sono le statistiche sulla raccolta differenziata dei rifiuti organici in Italia? Qual è stata l'evoluzione del sistema impiantistico? Perché possiamo definire la filiera del biowaste come virtuosa?
Multiple resource recovery from dairy processing waste. A circular economy approach for its downstream valorization
- Pablo Martin Binder
- Articoli/Atti convegno
(in lingua inglese) Progetto di valorizzare i rifiuti lattiero caseari
Impianti di trattamento di depurazione dei reflui
- Giulia Saccani
- Articoli/Atti convegno
Traccia della presentazione: 1. S.T.A. srl e la depurazione dei reflui da industria agroalimentare; 2. Criticità tipiche dei reflui agroalimentari da: a) Produzione vitivinicola; b) Macellazione e lavorazione carni; c) Industria lattiero-casearia; 3. Soluzioni innovative per realizzare la transizione ecologica.
Prospettive dell'efficienza energetica
- Alberto Fassi
- Articoli/Atti convegno
Introduzione al concetto di efficienza energetica. Fonti rinnovabili: Biogas Biometano, Syngas, Biomasse liquide Case study Gondola azienda alimentare - efficientameto energetico. Impianto di trigenerazione e sistema di supervisione integrato.
La misura di portata del Biogas: come evitare i problemi di corrosione con i misuratori di portata
- Precision Fluid Controls
- News
Misurare in tutta sicurezza la portata del Biogas: come evitare i problemi di corrosione e lavorare al meglio Gli ingegneri responsabili della produzione di biogas che coinvolge i rifiuti organici industriali e il trattamento delle acque reflue urbane apprezzeranno il fatto che il robusto e affidabile misuratore ST51A di Fluid Components International (FCI) combina una precisione di misura superiore con un'elevata affidabilità e sicurezza di funzionamento. Il biogas proveniente da rifiuti organici come gli impianti di lavorazione di alimenti, i sistemi di fermentazione per prodotti lattiero-caseari o cantine e birrerie, così come il letame in azienda e gli impianti di trattamento delle acque reflue, viene spesso "digerito" in condizioni anaerobiche nei serbatoi dei reattori. Il risultato è un prezioso biogas, che viene misurato per supportare sistemi energetici ecologici di cogenerazione o per lo smaltimento in torcia. Questa potente miscela di metano combustibile (CH4), anidride carbonica (CO2), acqua e tracce di acido solfidrico corrosivo (H2S) è problematica per molte tecnologie di misurazione della portata. Le proprietà combustibili del gas CH4 richiedono le approvazioni di sicurezza HazEx. Inoltre, la natura corrosiva delle particelle di H2S influisce sulle prestazioni e può intasare molti sensori di flusso, portando a frequenti e laboriose pulizie. Il robusto misuratore massico termico ST51A di FCI è specificamente progettato per processi a biogas sporchi e potenzialmente pericolosi. Offre agli operatori del sistema una misurazione della portata massica altamente accurata e ripetibile per facilitare il controllo del sistema, registrare i dati di produzione del gas e fornire informazioni obbligatorie sulla sicurezza e sui rapporti ambientali. Per sopravvivere nei processi a biogas, il flussimetro ST51 è dotato di serie di una robusta struttura in acciaio inox 316 e di sensori termici in Hastelloy-C22. È dotato di un design senza parti in movimento, senza intasamenti, che elimina la necessità di una pulizia costante in condizioni di biogas umido e sporco. Il misuratore ST51A è dotato di approvazioni di sicurezza complete e globali per Divisione 1, Zona 1, area Ex. L'elettronica dello strumento è alloggiata in un resistente involucro con grado di protezione NEMA 4X, IP67 contro l'ingresso di polvere/acqua, completamente in metallo (alluminio e acciaio inox 316L) con doppie porte per condotti con filettature NPT o M20. Il trasmettitore può essere montato integralmente con l'elemento di portata (sonda) o può essere montato a distanza per una maggiore flessibilità di installazione. Lo strumento viene fornito di serie con doppie uscite 4-20 mA, conformi alle norme NAMUR NE43 e un'uscita a impulsi a 500 Hz. Il modello ST51A aggiunge le comunicazioni digitali tramite il protocollo HART, versione 7. Fornisce al personale dell'impianto dati digitali sui parametri di portata e temperatura, sullo stato di salute dello strumento, sulla diagnostica dei guasti e sulle informazioni sulla gestione delle risorse. Dispone inoltre della capacità di apportare modifiche alla configurazione sul campo, se necessario, utilizzando comunicatori portatili HART standard. Tutti i flussimetri di massa termici di FCI con comunicazione tramite protocollo HART sono certificati e registrati tramite FieldComm Group.
Produzione e utilizzo di idrogeno nel settore agroalimentare
- Alberto Zerbinato
- Articoli/Atti convegno
Nel corso della presentazione saranno illustrati alcuni progetti di ICI Caldaie e Partners. ICI Caldaie propone una filiera di aziende che collaborano al progetto di contenimento produzione di CO2 in alcune applicazioni industriali. Questo pool di aziende propone una declinazione semplice ed efficace di utilizzo dell'idrogeno da fonti rinnovabili per le industrie agroalimentari e non solo. Decarbonizzare l'energia termica a uso industriale con adozione di miscela H2/CH4 nei generatori di vapore 30%-50% Lo scopo è progettare e installare impianti di produzione ed utilizzo in aziende del settore agroalimentare & Food & Beverage. Creare una hydrogen valley diffusa sul territorio nazionale.
I vantaggi della cogenerazione. Gli obiettivi della decarbonizzazione
- Davide Zanni
- Articoli/Atti convegno
Nel corso dell'intervento viene presentata la Visione di Efficienza Energetica e di Decarbonizzazione all'interno della quale la Cogenerazione ha un ruolo di rilievo. L'intervento porterà diversi casi concreti di cogenerazione industriale applicati al settore alimentare / Food and Beverage, con analisi di diversi scenari.
Sistema di monitoraggio dell'upgrading biometano
- Federico Marsilli
- Articoli/Atti convegno
Il Biometano è un gas combustibile ottenuto per upgrading del biogas. Quest'ultimo viene normalmente prodotto dalla digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti, da fanghi di depurazione o da biomasse come reflui zootecnici, biomasse forestali, scarti di prodotti agroalimentari. Gli impianti di upgrading si occupano del trattamento e della purificazione del biogas per la trasformazione oltre al campionamento ed analisi su biometano e al sistema di monitoraggio.
Insieme a INALCA (Gruppo Cremonini) per la produzione di biometano
- Gruppo Hera
- News
Le due realtà hanno siglato una partnership per la costituzione di una NewCo per la trasformazione di rifiuti organici e reflui agroalimentari in metano 100% rinnovabile e compost, grazie a un impianto dotato delle migliori tecnologie, in linea con gli orientamenti dell'economia circolare. Stanziati investimenti per 28 milioni di euro. Il Gruppo Hera, attraverso la controllata Herambiente, e la società INALCA (Gruppo Cremonini), leader nella produzione di carni e nella distribuzione di prodotti alimentari, hanno siglato una partnership per la costituzione di una NewCo, denominata BIORG, con la finalità di produrre biometano, un combustibile 100% rinnovabile, e compost dalla raccolta differenziata dell'organico e dai reflui agroalimentari. Grazie a un investimento di circa 28 milioni di euro, sarà ristrutturato un sito di proprietà di Herambiente nel modenese, a Spilamberto, utilizzando le migliori tecnologie disponibili. L'impianto per la produzione di biometano entrerà in funzione entro il 2022. Dopo l'esperienza pionieristica di Sant'Agata Bolognese (BO), avviata nel 2018, prosegue così per il Gruppo Hera lo sviluppo della filiera del biometano, con l'obiettivo di arrivare a produrne nel 2024 oltre 15,5 milioni di metri cubi all'anno, aumentando più del doppio l'attuale quantitativo. Gli importanti benefici ambientali derivanti dalla partnership, anche per il territorio In particolare, in linea con l'attenzione della multiutility per tutti gli aspetti di sostenibilità ambientale, l'impianto di Spilamberto non comporterà l'utilizzo di nuovo suolo. Il gas naturale sarà ottenuto dalla digestione anaerobica di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata del Gruppo Hera e dagli scarti derivanti dal processo di lavorazione dell'industria agroalimentare, tra cui il processo produttivo delle carni di INALCA, società controllata dal Gruppo Cremonini. La produzione attesa, a regime, è di 3,7 milioni di metri cubi di biometano all'anno, che verranno immessi nella rete gas e restituiti al territorio per l'utilizzo in autotrazione.
Le PMI italiane devono ridurre le emissioni di CO2
- Viessmann
- News
Il 60% delle emissioni industriali arriva dalle imprese sotto i 250 dipendenti. La maggior parte non utilizza nemmeno strumenti per conoscere le proprie performance energetiche, come la Diagnosi. Le piccole e medie imprese italiane hanno un ruolo molto importante nella transizione energetica verso la "decarbonizzazione" e senza il loro sforzo non sarà possibile raggiungere gli obiettivi nazionali di riduzione delle emissioni previsti per il 2030. Uno studio realizzato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile con la Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa (Cna) ha messo in luce i consumi energetici e le emissioni delle PMI, gli interventi fatti e gli ostacoli al miglioramento. Perché il ruolo delle PMI è così importante per rendere più sostenibile l'economia nazionale? Perché queste aziende costituiscono l'ossatura portante del nostro sistema produttivo ed emettono una grande quantità di CO2 nell'atmosfera. Il loro coinvolgimento, quindi, è una condizione necessaria per favorire la lotta ai cambiamenti climatici tramite l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti pulite. I consumi e le emissioni delle PMI italiane Lo studio della Fondazione per lo sviluppo sostenibile e di Cna ha per oggetto il grande bacino di PMI fino a 250 dipendenti della manifattura (dal tessile alla meccanica, dalla chimica all'alimentare) e delle costruzioni, che impiegano un totale di 4,2 milioni di addetti e producono 661 miliardi di euro di fatturato. In pratica, si tratta dei codici Ateco che afferiscono alla voce "industria" del bilancio energetico nazionale. Secondo i dati presentati dallo Studio e ricavati dall'Istat e da Eurostat, i consumi energetici di queste imprese ammontano (nel 2018) a oltre 16 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, pari a tutto il gas utilizzato per riscaldare le abitazioni italiane. Questi consumi, dal punto di vista delle emissioni, si traducono in oltre 44 milioni di tonnellate di CO2 in un anno, ossia il 60% di tutte le emissioni del settore "industria". In particolare, i settori che più contribuiscono alle emissioni sono quelli più energivori riconducibili alla produzione di materiali da costruzione (19%), alla siderurgia (19%), alla meccanica (16%), seguiti dall'agroalimentare (13%) dove si concentra un grande numero di imprese di questa dimensione. Dal punto di vista delle fonti di energia, le PMI presentano un rilevante tasso di elettrificazione (37%), anche se le fonti fossili (soprattutto gas) restano dominanti nel mix energetico con il 52% del totale. La quota di fonti rinnovabili ad uso finale è ancora trascurabile, mentre significativo è il calore derivato (8%) che le PMI recuperano da altri processi di combustione.
Cogenerazione e decarbonizzazione: l'approccio integrato di Alperia Bartucci a mcTER Web Edition
- Alperia Bartucci
- News
Martedì 29 giugno la società di Soave presenta il proprio modello di business in un incontro online di mcTER Web Edition dedicato al mondo della cogenerazione. Al centro dell'evento il caso applicativo di un'azienda agroalimentare. Tra le tecniche di produzione energetica a basso impatto ambientale più sviluppate negli ultimi anni, un posto d'eccellenza è occupato senza dubbio dalla cogenerazione, vale a dire quel processo combinato che consente di produrre simultaneamente energia termica ed elettrica a partire da un unico impianto, riducendo di conseguenza i consumi energetici. Proprio questa tecnologia sarà al centro dell'intervento di Alperia Bartucci, azienda con esperienza ventennale nel campo dell'efficienza energetica, all'interno dell'evento online mcTER Cogenerazione Web Edition, in programma per martedì 29 giugno sul sito della manifestazione. L'Ing. Davide Zanni, Business Developer di Alperia Bartucci, illustrerà l'approccio integrato che la società di consulenza propone alle aziende per ottimizzare la gestione energetica dei processi industriali, coniugando lo strumento della cogenerazione con le competenze maturate nel campo della decarbonizzazione. Al centro dell'intervento ci sarà la presentazione di un caso applicativo: protagonista un'azienda agroalimentare di Parma, leader in Italia nella produzione e distribuzione di ingredienti funzionali di alta qualità, come prodotti per panature e pastelle, marinature e insaporitori. L'azienda promuove l'adozione di best practice basate sulla sostenibilità e, con la consulenza di Alperia Bartucci, ha optato per un utilizzo adeguato delle risorse attraverso un impianto di cogenerazione con motore a combustione interna. Grazie a questa soluzione, l'azienda ottiene un risparmio di energia elettrica pari al 90%, a fronte di un aumento di consumo di gas del 33%. mcTER, in edizione digitale dal 28 giugno al 2 luglio 2021, è un appuntamento di riferimento nel panorama nazionale per i settori che spaziano dalla cogenerazione all'energia intelligente: un momento ad alto valore aggiunto per conoscere scenari, tecnologie d'eccellenza e soluzioni, oltre che importante occasione di aggiornamento, business e crescita professionale. Alperia Bartucci nei prossimi mesi sarà ospite di altri due appuntamenti di mcTER legati al mondo della cogenerazione: il 21 settembre 2021 a mcTER Milano e il 27 ottobre 2021 a mcTER Verona. Per registrarsi all'evento online: www.eiomsrl.it/webedition/mcter_cogenerazione_giugno/preregistrazione.asp?custom=aafgvxnk Per maggiori informazioni: mcter.com/webedition/
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