CAREL Industries S.p.A., tramite una sua controllata, ha siglato un accordo vincolante volto all'acquisizione del business di SENVA Inc.
Condizionamento Aria
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Articoli e news su Condizionamento Aria
Climate Solutions commercializza in Italia i prodotti per la climatizzazione dei brand Carrier DX e Sinclair. La divisione è il risultato di un percorso di Beijer Ref Italy, iniziato nel 2016 con il rilancio dei prodotti Carrier ad espansione diretta.
Sinclair propone una gamma di Chiller e Mini chiller SCV-EB per il condizionamento degli edifici e di ambienti industriali. Grazie alla straordinaria versatilità delle modalità di progettazione, questi prodotti trovano largo impiego nei contesti più svariati, dalle piccole abitazioni agli immobili di grandi dimensioni. A disposizione anche una gamma assortita di unità interne, sempre a marchio Sinclair: ventilconvettori a parete, a cassetta, canalizzabili, a soffitto e a pavimento.
La normazione tecnica costituisce il core business delle attività del CTI, una priorità che non a caso viene definita anche dallo Statuto. Il CTI, com'è noto, opera sotto mandato di UNI (Ente Italiano di Normazione) all'interno del sistema UNI-Enti Federati e sviluppa norme tecniche nazionali e internazionali nell'ambito della termotecnica, dell'energia e dell'efficienza energetica.
LG Electronics (LG) aggiorna la gamma di condizionatori residenziali DUALCOOL Atmosfera con innovative funzionalità antibatteriche e contro le allergie, che li rendono ideali per un utilizzo in tutte le stagioni dell'anno. Disponibile in configurazione mono e multi split (9000 e 12000 Btu), LG DUALCOOL Atmosfera consente di rimuove le micro-particelle inquinanti presenti nell'aria. L'innovativo sistema di filtrazione AirCare Complete System?, composto da più fasi, permette, infatti, di mantenere fresca e pulita sia l'aria emessa dal condizionatore sia l'unità stessa.
Copeland combina l'"inventiva" con il patrimonio di competenze dell'azienda per risolvere le sfide critiche di sostenibilità di clienti in tutto il mondo.
La farmaceutica è una delle specializzazioni del Made in Italy, tra i comparti industriali più dinamici e importanti, oltre che tra i più energivori e caratterizzato da alti consumi. La produzione di farmaci necessita infatti di temperatura e umidità costantemente controllate, e l'utilizzo di sistemi di condizionamento dei locali per i diversi processi richiedono molta energia, anche elettrica.
Modelon è una società di ingegneria quotata alle borse di Stoccolma ed al NASDAQ di New York che sviluppa soluzioni di simulazione basate sul linguaggio Modelica. Nasce e si sviluppa in Europa dove diventa presto leader di mercato per le simulazioni per i sistemi di condizionamento delle auto, divenendo il riferimento sia per i costruttori che per i fornitori di primo impianto. L'affidabilità dei risultati permetteva, infatti, di ridurre drasticamente le costosissime sessioni di prova nella Death Valley in California, fino ad allora l'unico campo di prova riconosciuto per tali sistemi. Casi studio su parchi fotovoltaici e odellazione dinamica di una trasmissione automotive.
I temi legati alla transizione ecologica ed energetica in Europa e in Italia sono al centro delle agende dei governi ormai da alcuni mesi e le industrie energivore dovranno sempre più fare i conti con la sostenibilità sia ambientale che economica. In particolare le aziende farmaceutiche, caratterizzate da alti consumi di energia sia elettrica che termica per i sistemi di condizionamento nelle aree adibite alla produzione di farmaci, per la produzione di vapore industriale e vapore pulito, per la realizzazione del packaging e dei loro prodotti, dovranno affrontare questo tema e trovare risposte efficaci ed efficienti a breve.
Un termostato smart permette un maggiore controllo del caldo e del freddo in casa, aiutando anche nei risparmi. Senza dimenticare, però, le buone abitudini. Dopo questi ultimi due anni passati più dentro che fuori casa, facciamo un po' più fatica a vestirci per uscire. Fa freddo? Fa caldo? E una volta rientrati, lo sbalzo di temperatura è a dir poco enorme. Se poi siete tra le persone che d'inverno amano stare in manica corta e d'estate col maglione (leggi, fanatici del calorifero e/o del condizionatore) è forse il momento - complici anche gli aumenti delle bollette di questi anni - di venire a patti con il termostato.
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A building automation system (BAS) is a combination of hardware and software that connects facility controls, from HVAC to lighting to security, into a single platform.
Tutti i prodotti e i servizi tecnici per la regolazione automatica, il monitoraggio, l'ottimizzazione, il funzionamento, l'intervento umano e la gestione, al fine di perseguire l'efficienza energetica, economica e la sicurezza dei servizi degli edifici (UNI/TS 11651). I sistemi di automazione e regolazione degli edifici BACS può riguardare i seguenti servizi: riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria, raffrescamento, ventilazione e condizionamento dell'aria, illuminazione, schermature solari, gestione tecnica dell'edificio.
Altri contenuti su Condizionamento Aria
Diffusi i dati Assoclima sul mercato Italia della climatizzazione a fine giugno 2021: segno positivo per tutte le tipologie di prodotti, in calo solo i condizionatori trasferibili. Vento ancora favorevole per il settore della climatizzazione: la rilevazione trimestrale di Assoclima conferma anche per il periodo aprile-giugno 2021 il buon andamento del mercato Italia già registrato nel primo trimestre.
Evitare dispersioni di energia e di denaro è uno dei maggiori vantaggi della casa connessa. Il controllo tramite smartphone permette di adattare l'abitazione alle vostre abitudini e non viceversa. Anche quando siete lontani. Siamo inondati di telefonate, messaggi, pubblicità ed e-mail che ci offrono tante e forse troppe soluzioni per risparmiare sulle bollette. E quella elettrica, lo sappiamo, è una di quelle da non sottovalutare. Mesi in smart working a parte, ce ne rendiamo conto ogni estate, quando arriva il momento di accendere il condizionatore, appuntamento che arriva purtroppo sempre più in anticipo...
Belimo, il produttore leader di attuatori per serrande, valvole di regolazione e sensori per la tecnologia HVAC di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria, unisce ora i mondi del "controllo energetico" e della "misurazione e contabilizzazione certificata dell'energia". La nuova gamma di Belimo Energy Valve e di Contabilizzatori di energia termica (TEM - Thermal Energy Meters) integra la misurazione dell'energia, il controllo energetico e la fatturazione in un unico dispositivo IoT.
Dal 2025 per le nuove installazioni sarà obbligatorio scegliere climatizzatori con gas refrigerante R32 a basso effetto serra. Viessmman si è adeguata da tempo con alcuni modelli della sua gamma. I gas refrigeranti che scorrono nei tubi degli impianti di climatizzazione (esattamente come accade nei frigoriferi) ci permettono di raffrescare in estate gli ambienti in cui viviamo. Alle efficaci proprietà termodinamiche, questi gas affiancano, però, alcuni rischi ambientali: se rilasciati in atmosfera, impattano sull'effetto serra, secondo una scala di valori misurata dall'indice GWP (Global Warming Potential). Nel tempo la normativa ha imposto parametri più stringenti e la ricerca da parte dei produttori ha consentito di utilizzare nei climatizzatori gas più "ecologici" con basso GWP. Si tratta di una questione importante, considerando la diffusione sempre più ampia dei sistemi di climatizzazione negli edifici e nelle abitazioni. Oggi i climatizzatori per il settore domestico più evoluti utilizzano il gas refrigerante R32, che garantisce elevate prestazioni con un impatto ambientale estremamente ridotto, in anticipo con quanto richiesto dalle normative europee (che lo renderanno obbligatorio tra qualche tempo). Se si sta scegliendo un nuovo impianto di climatizzazione per la propria casa, vale quindi la pena di considerare anche questo fattore. I vecchi gas refrigeranti e il buco nell'ozono: cosa c'era prima dell'R32? I primi climatizzatori utilizzavano come fluidi refrigeranti i Clorofluorocarburi (CFC, contenuti un tempo anche nelle bombolette spray) e gli Idroclorofluorocarburi (HCFC) come l'R22, che danneggiano lo strato d'ozono presente nella stratosfera, contribuendo ad aumentare l'effetto serra. Dal 2010 è vietata la commercializzazione di climatizzatori con questi gas, anche per gli interventi di manutenzione; al suo posto sono stati introdotti altri fluidi più ecologici come l'R410A (HFC, Idrofluorocarburi). Il refrigerante R410A non è dannoso per lo strato di ozono, ha un GWP più basso e, per questi motivi, negli anni si è affermato come sostituto dell'R22 nei condizionatori ed è tutt'oggi largamente impiegato. In seguito, nel 2014, è stato emanato il regolamento europeo 517 sugli F-Gas (gas fluorurati a effetto serra), che pone un tetto anche alla quantità dei refrigeranti HFC immessa sul mercato e promuove la loro graduale riduzione: il loro consumo dovrà ridursi del 79% rispetto ai valori del 2010. Cosa è il gas refrigerante R32? Il gas R32, in realtà, è già utilizzato da molti anni nel settore della climatizzazione, perché è uno dei componenti del gas R410A (una miscela composta, appunto, il 50% da R32 e per il 50% da R125). Tuttavia, la continua ricerca di nuovi refrigeranti ha portato in tempi più recenti all'utilizzo nei climatizzatori del gas R32 puro: questo fluido garantisce comunque performance molto elevate, ma con un impatto ambientale estremamente ridotto. Il refrigerante R32 è leggermente infiammabile (classe 2L secondo lo standard ISO 817). Anche nel caso di perdita accidentale, la sicurezza è comunque sempre garantita dal livello di concentrazione che si deve mantenere inferiore al limite di infiammabilità: in pratica, gli installatori devono seguire scrupolosamente le istruzioni del produttore e le norme di sicurezza, come avviene per qualsiasi tipo di refrigerante.
Con l'entrata in vigore del regolamento sulla progettazione ecocompatibile UE 2019/1781 dal 1° luglio 2021, ABB fornirà prodotti che eccedono i requisiti normativi. "In un mondo che punta a decarbonizzare le industrie e le infrastrutture, diventa più che mai impellente migliorare l'efficienza energetica," ha dichiarato recentemente Morten Wierod, presidente della Business Area Motion di ABB. Come capo della divisione Motion, che è il più grande fornitore mondiale di azionamenti a velocità variabile e motori elettrici, Morten sa bene come la tecnologia possa contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. E manda un messaggio incoraggiante: la tecnologia necessaria per ridurre drasticamente il consumo energetico dei motori elettrici è già disponibile grazie ad ABB. La International Energy Agency (IEA) ha pubblicato di recente alcuni dati che dimostrano chiaramente l'importanza di aumentare l'efficienza dei motori elettrici e l'impatto di questa misura: l'industria e gli edifici insieme rappresentano il 67 percento del consumo mondiale di energia e il 52 percento delle emissioni globali di CO2. La maggior parte dell'elettricità consumata nell'industria è destinata a sistemi con motori elettrici. Gli edifici commerciali impiegano quasi il 40 percento dell'energia elettrica per i motori che azionano gli impianti di riscaldamento, condizionamento dell'aria e pompaggio dell'acqua. Traducendo queste cifre in esempi concreti, si può affermare che, adottando prodotti ad alta efficienza energetica, nella sola Unione Europea si potrebbe risparmiare una quantità annua di elettricità pari al consumo nazionale dei Paesi Bassi. Dal 1° luglio 2021 entrerà in vigore il Regolamento Ecodesign UE 2019/1781 dell'Unione Europea per i motori a induzione in bassa tensione con funzionamento DOL (direct-on-line) e gli azionamenti a velocità variabile. Il nuovo regolamento prescrive che un'ampia gamma di motori debba rispettare la classe di efficienza IE3 e che gli azionamenti destinati al controllo della velocità e della coppia dei motori debbano essere conformi alla classe IE2. Il nuovo regolamento favorirà la riduzione dei consumi energetici in milioni di applicazioni motorizzate. Tuttavia, si tratta solo del primo passo in un processo di transizione verso una maggiore efficienza: nel luglio 2023 il regolamento Ecodesign verrà ulteriormente ampliato, portando il livello minimo per alcuni motori alla classe di efficienza IE4. Per comprendere meglio la rilevanza delle norme sull'efficienza dei motori, è utile conoscere il significato dei diversi standard di efficienza. Un motore a induzione raggiunge un'efficienza superiore al 90 percento ed è più efficiente di qualsiasi motori a combustione interna di un'automobile, la cui efficienza raramente supera il 35 percento. Un motore elettrico IE3, a seconda della potenza e della velocità, può raggiungere un'efficienza del 96 percento circa, mentre un motore IE4 ha perdite di energia inferiori di circa il 15 percento rispetto a un motore IE3. La tecnologia fornita attualmente da ABB eccede i requisiti normativi presenti e quelli che entreranno in vigore fra due anni. I motori IE5 con efficienza "ultra-premium" offrono il livello massimo di efficienza fra tutti i sistemi attualmente in commercio. In pratica, i motori IE5 hanno perdite inferiori del 20 percento rispetto a un motore IE4.
Il miglior modo di raffrescare una stanza è un climatizzatore che non teme la prova del tempo: efficiente e dotato di funzioni evolute. Il nuovo Vitoclima 200-S Comfort ha le carte in regola. Per alleviare la calura estiva esistono diverse soluzioni, basta avere fantasia. Per esempio, si possono mangiare gelati, granite e caramelle al mentolo, o si possono improvvisare soluzioni fai-da-te come stendere panni bagnati davanti a un ventilatore sparato alla massima potenza. Oppure, si può agire seriamente prendendo in considerazione un sistema di raffrescamento efficace e "definitivo": un climatizzatore evoluto, adeguato al locale da raffrescare, efficiente, comodo da utilizzare e ricco di utilissime funzioni aggiuntive. Se l'ultima opzione vi convince (e lo diamo per scontato), è importante conoscere tutti i dettagli che fanno la differenza nell'utilizzo del climatizzatore, nella sua installazione e nella scelta di un modello che non deluda le aspettative nel tempo (più avanti vi spieghiamo perché il nuovo Vitoclima 200-S Comfort è all'altezza). Iniziamo allora dagli errori che non bisogna commettere. Ecco cosa NON bisogna fare con un climatizzatore - Sovradimensionare l'impianto.: inutile scegliere un climatizzatore sovradimensionato rispetto ai metri quadri da raffrescare: un sistema troppo potente non fornirà un clima gradevole all'ambiente, mentre per contro uno sottodimensionato consumerà di più e si deteriorerà più in fretta; - Utilizzare un'unica unità interna per raffrescare più stanze. Ciascuna stanza dovrebbe avere un proprio "split": utilizzarne uno solo per più ambienti non è una soluzione efficace e aumenta i consumi; - Sbagliare il posizionamento. È bene installare l'unità interna del climatizzatore nella parte alta di una parete: l'aria fredda, infatti, scende verso il basso mescolandosi con quella calda che sale. Bisogna inoltre evitare di posizionare il climatizzatore dietro tende e mobili oppure su una parete assolata; - Impostare una temperatura interna troppo bassa. Qualche grado di differenza con la temperatura esterna è sufficiente e più salutare (la normativa, tra l'altro, prevede che la temperatura interna non sia minore di 26°C, con 2°C in meno di tolleranza). Per alleviare la sensazione di caldo, spesso può bastare l'attivazione della funzione "deumidificazione", perché l'umidità dell'aria aumenta la temperatura percepita; - Sottovalutare la classe energetica. Il consumo elettrico dei climatizzatori non è da sottovalutare e bisogna controllare la classe riportata in etichetta. I nuovi climatizzatori in commercio oggi devono essere almeno in classe A+, ma se possibile è meglio scegliere una classe A++ che riduce ulteriormente le bollette; - Acquistare un modello senza inverter. La presenza di inverter è fondamentale per contenere i consumi elettrici. In un condizionatore con inverter, la velocità di rotazione del compressore è regolata costantemente in base alle effettive necessità del momento, permettendo di avere prestazioni ottimali in qualsiasi condizioni di impiego; - Non considerare le funzioni evolute. Le funzioni aggiuntive di un climatizzatore possono fare la differenza ed è importante valutarle. Un climatizzatore, infatti, è un apparecchio che dura molti anni e acquistarne uno performante e ricco di opzioni significa fare una scelta che guarda al futuro.
La risorsa geotermica a bassa entalpia è una fonte di energia pulita, gratuita, rinnovabile, sicura nel tempo, ecocompatibile e diffusa in gran parte del territorio nazionale. Il maggiore sviluppo nei prossimi decenni è atteso nella climatizzazione degli ambienti, soprattutto per le potenzialità offerte dagli impianti a pompa di calore geotermica (Ground Source Heat Pump - GSHP): il sistema geotermico accoppiato alle pompe di calore costituisce ad oggi il sistema di condizionamento più efficiente dal punto di vista energetico ed ambientale. Il primo impianto pilota che sfrutta questa fonte, presente in un Centro di Ricerca ENEA, è stato realizzato in Casaccia nell'anno in corso, nell'ambito della Ricerca di Sistema Elettrico Nazionale (Piano Triennale 2019-2021). Un sistema di monitoraggio costituito da fibre ottiche di tipo DTS (Distributed Temperature Sensors), inserite contestualmente alla messa in posa delle sonde geotermiche nei quattro pozzi realizzati, permetterà di acquisire in maniera distribuita il profilo verticale della temperatura. Pertanto, sarà possibile la ricostruzione tridimensionale del campo termico nell'intorno dell'area occupata dal campo geosonde, la sua evoluzione nell'arco delle stagioni, e non ultimo l'efficienza del sistema sonde-terreno nel tempo.
Con l'arrivo dell'estate e del caldo ognuno di noi desidera una casa fresca in cui riposare dopo una lunga giornata, in modo da godersi questo periodo dell'anno nella maniera più confortevole possibile. Il modo migliore per fare questo è rinfrescare la propria abitazione e il climatizzatore è un elemento necessario per raggiungere questo risultato. Sempre più persone scelgono la tecnologia centralizzata del condizionatore inverter, ma questa non è l'unica soluzione: esiste infatti anche il climatizzatore portatile. Ma cosa sono esattamente i condizionatori portatili? Come funzionano e quali sono i loro vantaggi e gli svantaggi? Condizionatori portatili: cosa sono e come funzionano Un climatizzatore portatile è un elettrodomestico in grado di raffreddare una zona precisa e circoscritta della casa. A differenza dei sistemi di aria condizionata centralizzata, quindi, i condizionatori portatili possono essere spostati per la casa e raffreddare la zona in cui li posizioniamo. I condizionatori portatili non sono però come dei ventilatori, che svolgono la funzione di spostare l'aria, ma seguono lo stesso principio dei condizionatori fissi: assorbono l'aria calda dagli ambienti e, attraverso diverse metodologie, rimettono in circolo aria rinfrescata nell'ambiente, abbassando così la temperatura. La differenza tra i vari modelli consiste proprio nella modalità in cui questo processo avviene. I climatizzatori di questo tipo funzionano attraverso due tecnologie; la prima con un sistema aria-aria, cioè raffreddano l'aria dell'ambiente attraverso altra aria, e nel secondo caso con un sistema aria-acqua, dove è invece l'acqua che raffredda l'aria. Prima di vedere i diversi modelli è importante sottolineare che l'aria condizionata portatile, al parti dei climatizzatori a parete, può funzionare sia con la tecnologia inverter che con quella on/off. Nel primo caso il sistema di refrigerazione raffredda l'ambiente e poi diminuisce la propria potenza in modo da consumare meno. Nel secondo il condizionatore funziona finché la stanza non raggiunge la temperatura impostata; in questo caso, però, abbiamo un funzionamento meno efficiente. Condizionatore portatile con tubo Tra i condizionatori mobili il modello più diffuso è il monoblocco con il tubo. Sono composti da un unico elettrodomestico, alimentato elettricamente e che può essere spostato, costituito da tre elementi: il motore, la ventola e uno scambiatore di calore. Il funzionamento è simile a quello di un frigorifero in cui, attraverso il liquido refrigerante, è possibile trasformare l'aria in entrata in aria fresca in uscita. In pratica, il ventilatore del condizionatore spinge fuori l'aria fresca verso l'esterno, dopo che questa si raffredda grazie al liquido. L'umidità che si crea durante il processo viene raccolta in una vaschetta, che andrà svuotata periodicamente, mentre l'aria calda viene espulsa con un tubo che deve fuoriuscire dalla stanza, attraverso una finestra o un buco che può essere all'interno della macchina o nel muro. Proprio in base al suo funzionamento, quindi, non può esistere un condizionatore portatile senza tubo che dovrà buttare fuori costantemente l'aria calda.
BRENTA RENT è una società di servizi attiva da oltre 17 anni nel noleggio di macchine per il condizionamento dell'aria e refrigerazione di processo. Dotata di un portafoglio prodotti completo che include gruppi frigoriferi industriali (chiller), roof-top, condizionatori d'aria (armadi condizionatori), centrali di trattamento aria (air handling units), pompe di calore. Grazie a un'esperienza consolidata nel settore del freddo, BRENTA RENT è un partner di fiducia per il noleggio di chiller per la refrigerazione di processo, anche grazie alla competenza dei propri operatori, che sanno offrire consulenze mirate per soddisfare le specifiche esigenze del cliente.
HAORI il climatizzatore che presenta un´estetica straordinaria, un´efficienza di prima categoria, grande silenziosità e una elevata qualità dell´aria per la realizzazione di sistemi di climatizzazione in ambito residenziale. Toshiba, leader globale nei sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e climatizzazione) ad alta efficienza e ad alte prestazioni per edifici residenziali e commerciali, ha ridefinito il concetto di estetica per gli impianti di condizionamento domestico. La nuova famiglia HAORI è un elegante elemento d´arredo che attira l´attenzione, e dimostra che è possibile coniugare tecnologia avanzate e prestazioni di alto livello e bellezza. Un ribaltamento sostanziale della percezione per i sistemi di climatizzazione domestica come qualcosa non più da nascondere ma da mettere in evidenza.