Con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra e il consumo energetico nel settore immobiliare entro il 2030, e raggiungere il "Net Zero" nel 2050, in questi giorni il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva sulle 'case green'. Infatti, anche gli studi realizzati dalla Commissione europea, evidenziano che gli edifici sono responsabili del 40% dei consumi di energia e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra.
Abbattimento emissioni
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Abbattimento emissioni.
Sistemi e tecniche di abbattimento delle emissioni inquinanti
Si tratta di un aspetto importante per la riduzione dell'impatto dell'inquinamento sull'ambiente e sulla salute umana. Tuttavia, è importante che gli sforzi per l'abbattimento delle emissioni siano sostenuti a lungo termine per garantire risultati significativi e duraturi.
L’attenzione al cambiamento climatico porta al bisogno di limitare o azzerare la presenza di sostanze inquinanti aereodisperse ed emissioni inquinanti da produzione industriale.
Alcune delle tecniche di abbattimento delle emissioni includono:
- Utilizzo di tecnologie a basse emissioni: questo si riferisce all'impiego di tecnologie e processi che producono meno emissioni inquinanti. Per esempio, le auto elettriche producono meno emissioni di gas di scarico rispetto alle auto a benzina o diesel.
- Utilizzo di fonti di energia rinnovabile: l'adozione di fonti di energia rinnovabile come il sole, il vento e l'acqua può ridurre l'uso di combustibili fossili, e quindi le emissioni di gas serra.
- Controllo delle emissioni: si riferisce alla pulizia delle emissioni prima che vengano rilasciate nell'atmosfera. Per esempio, i sistemi di scarico dei veicoli possono essere dotati di catalizzatori per ridurre le emissioni di sostanze inquinanti.
- Cambiamenti nel comportamento: le scelte individuali possono influire sull'abbattimento delle emissioni. Per esempio, l'uso del trasporto pubblico invece dell'auto privata può ridurre l'emissione di gas di scarico.
Le emissioni atmosferiche prodotte sia dalla termodistruzione di rifiuti sia dai processi industriali possono essere dannose per l’uomo a livello di vie respiratorie, di problematiche al contatto con la pelle ed anche in caso di inalazione al sistema nervoso centrale.
Da qui la necessità di dotarsi di tecnologie e impianti di abbattimento delle emissioni in atmosfera.
Gli inquinanti si possono suddividere sia per quanto riguarda il loro valore residuo, ad esempio il potere calorico residuo che può essere riutilizzato, sia per quanto riguarda la tipologia di emissioni:
- Fumi
- Polveri
- Solventi
- Nebbie “oleose”
Gli impianti industriali si avvalgono di una serie di filtri per ridurre o abbattere alla radice gli inquinanti.
Negli impianti termici si possono ridurre o abbattere la quasi totalità di fumi come ossido di zolfo (SOx), ossido di azoto (NOx), acido cloridrico (Hcl) o l’acido fluoridrico (HF) tramite filtri a tasche o elettrostatici o torri di particolato attraverso i catalizzatori.
Per quanto riguarda l'abbattimento dell'ossido di azoto (Nox) dopo il processo di combustione, abbiamo 3 possibilità:
- SCR riduzione selettiva catalitica, utilizzando un catalizzatore
- SNCR riduzione selettiva non catalitica con iniezione di ammoniaca
- La riduzione termica utilizzando alte temperature (1000°)
Per quanto riguarda le polveri (Cementifici, Marmo, Meccanica, Fonderie) vengono invece utilizzati dei sistemi di abbattimento come ad esempio i cicloni separatori o i multi cicloni.
Di seguito una raccolta di articoli tecnici, atti di convegno, video e webinar sull'abbattimento delle emissioni.

Articoli e news su Abbattimento emissioni
I trasporti via mare rappresentano il 90 del commercio globale, circa il 20 del consumo energetico planetario e di circa il 3 delle emissioni di CO2. Tali consumi, derivanti in maniera pressoché totale da combustibili fossili, sono caratterizzati da elevatissime emissioni di sostanze inquinanti. Questa presentazione si propone di - evidenziare le modifiche introdotte nella nuova UNI CEI EN 16247 4 dell'ambito della diagnosi energetica nel settore navale - fornire un breve aggiornamento delle differenti tecnologie ed opzioni per migliorare l'efficienza energetica nel settore navale riducendone, nel contempo, l'impatto ambientale
- La tecnologia HiPACT viene impiegata nel progetto INPEX di cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio - Si tratta di una tecnologia ideale per la produzione di energia a basse emissioni di CO2 - E' prevista una riduzione fino al 35% dei costi di cattura e compressione della CO2
Atlas Copco ha sviluppato una nuova serie di elettropompe autoadescanti per il drenaggio di superficie adatte ad una vasta gamma di applicazioni. La serie E-Pump è composta da molti modelli, disponibili in diversi allestimenti. Versatile, efficiente e completamente elettrica, la gamma E-pump è progettata per un elevato risparmio energetico, un TCO ridotto, una rumorosità estremamente limitata e per azzerare le emissioni di CO2 in tutte le sue applicazioni.
Approvato da Science Based Target initiative (SBTi) il nuovo obiettivo di diminuzione dell'impronta carbonica coerente con lo scenario definito "1,5°C" dall'Accordo di Parigi; il Science Based Target (SBT) convalidato introduce un obiettivo di riduzione delle emissioni indirette "Scope 3" e viene esteso anche alle società controllate Brugg e Tamini.
Il lavoro a distanza permette di evitare l'emissione di circa 600 chilogrammi di anidride carbonica all'anno per lavoratore (-40%) notevoli risparmi in termini di tempo (circa 150 ore), distanza percorsa (3.500 km) e carburante (260 litri di benzina o 237 litri di gasolio).
- Lucart sarà acquirente unico dell'energia eolica prodotta con un contratto di 18 GWh all'anno; Il parco Eolico in Abruzzo ha una capacità di 10 MW; - L'accordo consentirà a Lucart di diminuire di circa il 30% le emissioni di CO2 legate all'acquisto di energia elettrica dalla rete nazionale.
Il nuovo impianto di cogenerazione da 1.560 kw realizzato a Chieti riduce le emissioni di CO2 per 1.700 tonnellate annue. Già programmato il secondo impianto per lo stabilimento Dayco di Manoppello (Pescara). Nessun esborso iniziale per Dayco: tutti i costi coperti dalla Energy Service Company Gesco Spa.
TIM e Enel X, società del Gruppo Enel dedicata all'efficienza energetica e ai servizi energetici innovativi, hanno siglato un accordo per l'installazione di un impianto fotovoltaico nella centrale telefonica di Pisa 'La Figuretta', con l'obiettivo di produrre, in linea con i rispettivi piani di sostenibilità, energia verde e abbattere le emissioni di CO2.
- Superato l'obiettivo intermedio legato all'impegno di aiutare i propri clienti ad evitare 800 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 - Raddoppiati i progressi relativi al packaging sostenibile e all'accesso all'energia
L'ultimo numero della rivista
Gli ultimi webinar su Abbattimento emissioni
Presentazione delle diverse soluzioni cogenerative per l'Industria. La Cogenerazione rappresenta un risparmio economico e permette le riduzioni delle emissioni inquinanti. Presentazione e confronto tra beneficio atteso in fase di progetto - anno 2020, e beneficio attualizzato ai prezzi odierni delle comodity gas ed energia elettrica. Valutazione benefici attesi per il nuovo progetto 2022 Presentazione della tabella delle variazioni dei benefici al variare comodity e payback al varirare comodity
Magna si affida a Centrica per la progettazione, installazione e gestione del nuovo impianto di trigenerazione da 4 MW a servizio dello stabilimento di Modugno. Grazie all'impiego di questo impianto, Magna PT stabilizza i fabbisogni energetici abbattendone i costi e riducendo le emissioni di CO2.
Approccio integrato di discipline Ingegneristiche e di tecnologie innovative di diagnostica precoce. Ottimizzazione e progettazione degli impianti di aria compressa, vapore, gas tecnici e degli impianti di co/trigenerazione per la riduzione di CO2.
Altri contenuti su Abbattimento emissioni
La multinazionale svedese conferma l'impegno del Gruppo nel sostenere Obiettivi di Sviluppo Sostenibile con obiettivi di riduzione delle emissioni basati sulla scienza
Lo sviluppo del teleriscaldamento consentirà di ottenere significativi benefici ambientali: riduzione annua di circa 68.000 tonnellate di emissioni di CO2 e di 96 tonnellate di NOx. Inoltre, a regime, verrà ridotto di circa 34 milioni di metri cubi il fabbisogno di gas metano.
Le nuove valvole di sfioro con membrana di bilanciamento e rilevamento delle perdite dei soffietti Crosby migliorano le prestazioni, la sicurezza e l'affidabilità, riducendo le emissioni. Emerson ha annunciato il lancio di due nuovissime tecnologie per valvole di sfioro (PRV) Crosb Serie J.
Il Gruppo industriale Plastic-Puglia di Monopoli, leader mondiale nel settore dell'irrigazione di precisione, ha stretto un accordo con Enel X per installare un impianto fotovoltaico per produrre energia verde ed abbattere le emissioni di CO2 in atmosfera.
Segnali di criticità per lo scenario energetico nazionale: nei primi nove mesi dell'anno, a fronte di consumi di energia sostanzialmente fermi, con la previsione di un calo dell'1,5% sull'intero 2022, le emissioni di CO2 sono cresciute del 6%, con una stima di aumento di oltre il 2% a fine 2022.
Il progetto LIFE RAPID DRY, co-finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Programma LIFE 2014-2020, mira alla riduzione del consumo energetico e delle emissioni di diversi agenti inquinanti, attraverso l'ottimizzazione del processo di essiccamento.
EnviroExperts Italia, conosciuta nel mercato di riferimento come "Deparia", vanta un'esperienza trentennale nella progettazione, costruzione, installazione, avviamento e gestione di impianti per il trattamento delle emissioni in atmosfera, contribuendo così a uno sviluppo industriale sostenibile e consapevole.
Il ruolo assunto dal data center è in continua evoluzione e la domanda legata a questo settore è in costante crescita. In questo scenario non manca però una forte attenzione verso la sostenibilità del settore. Infatti, i maggiori operatori di data center e le associazioni di categoria stanno adottando policy di sostenibilità per ridurre drasticamente l'emissione di CO2.
Hitachi Rail compie un ulteriore importante passo in avanti verso la riduzione delle emissioni di CO2 equivalenti. A2A realizzerà nuovi impianti fotovoltaici con capacità di 14 MW per l'autoconsumo dei siti produttivi di Hitachi Rail a Reggio Calabria, Napoli e Pistoia. I nuovi impianti potranno produrre circa 19 GWh/anno di energia, pari al 60% del fabbisogno annuo degli stabilimenti.
Riduzione delle emissioni, alleggerimento dei veicoli, sviluppo di nuovi sistemi e componenti, infrastrutture per il rifornimento e la ricarica. Queste le iniziative per cui le imprese della filiera Automotive potranno accedere ai nuovi incentivi messi a disposizione dalla fine di novembre dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy a valere sui Contratti di sviluppo e sugli Accordi per l'innovazione.