L'involucro edilizio è l'elemento chiave per garantire un adeguato livello di comfort all'interno degli edifici e assicurare condizioni ottimali di efficienza energetica. La forma e la funzione dell'involucro hanno nel tempo subito un'evoluzione: dagli involucri massivi degli edifici storici a strutture leggere, costituite da sistemi vetrati ampi e luminosi, che smaterializzano le superfici dell'edificio contemporaneo. Un elemento leggero come una vetrata rappresenta tuttavia il punto debole dell'involucro, non solo in termini di resistenza meccanica, ma soprattutto di isolamento termico e acustico. L'International Energy Agency (2015) ha valutato che il settore civile è responsabile del 36% del consumo totale di energia, con un aumento annuo dell'1%. Di questo, nel 2018 è stato stimato che il 60% è destinato al riscaldamento e al raffrescamento
C. Buratti
- G. Bidini
- Articoli/Atti convegno
- C. Buratti
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Al fine di ridurre l?impatto sull?ambiente derivante dalla costruzione degli edifici, si stanno diffondendo alcuni materiali d?involucro non convenzionali, in particolare quelli di origine naturale. In questo lavoro si riporta lo studio delle proprietà termiche di una parete multistrato di spessore totale di circa 50 cm contenente paglia, intonaco in ?cocciopesto? e intonaco in terra cruda, altamente performante. La trasmittanza termica totale è stata valutata combinando i risultati ottenuti per ciascuno strato e tenendo conto del loro reale spessore.
- C. Buratti
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In questo lavoro è stato proposto l’impiego di un metodo alternativo per l’analisi termo-energetica degli edifici; il metodo consiste nell’uso di due reti neurali, appositamente addestrate, capaci di simulare i consumi energetici in conformità con le normative vigenti e di predire l’andamento della temperatura dell’aria all’interno degli ambienti di una unità immobiliare. Con lo scopo di evidenziare i vantaggi e l’efficacia del metodo proposto, è stato scelto come caso di studio un edificio esistente non utilizzato per l’implementazione delle due ANN (oggetto di studi precedenti) ubicato nel Comune di Perugia.
- C. Buratti
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Nel presente lavoro sono riportati i risultati di un’attività di ricerca avente per oggetto la valutazione delle prestazioni termiche ed energetiche di nuove malte termoisolanti fibro-rinforzate applicabili nel consolidamento di strutture in muratura portante. Le malte oggetto di studio presentano un buon comportamento sia meccanico sia termico e sono state integrate con una rete in GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymer) per incrementare la resistenza a taglio. Gli intonaci così realizzati sono stati investigati dal punto di vista delle proprietà termiche, mediante l’uso di un apparato di misura denominato Small Hot Box, realizzato presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia, che ha permesso di misurare la conducibilitàtermica dei campioni.
- M. Barbanera
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La potatura di vite in Italia, e in particolare in Umbria, rappresenta un’interessante materiale di scarto nell’ottica del re-impiego per fini energetici e in particolare per la produzione di carburanti ecologici quali il bioetanolo di seconda generazione. Lo studio presentato ha dimostrato che il pretrattamento alcalino sulla potatura di vite risulta efficace per la rimozione della lignina, componente presente per il 26% nella sostanza secca del materiale, che ostacola il recupero del glucosio destinato alla produzione di etanolo. Il glucosio ottenibile dall’idrolisi enzimatica e pronto per essere fermentato risulta massimo se la potatura viene trattata ai valori massimi di concentrazione di idrossido di sodio (2,5% w/v) e temperatura (120°C) indagati, mentre il tempo di residenza della biomassa nel reattore influenza in maniera meno significativa il processo.
- C. Buratti
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Il metodo Hot-Box, regolato dalle specifiche tecniche UNI EN ISO 8990 e 12567-1, fornisce criteri progettuali e costruttivi per la realizzazione di un sistema di misura della resistenza termica. L’apparato, costruito presso l’Università di Perugia e destinato all’Università di Belgrado, consente di valutare la trasmittanza termica di finestre e porte mediante misure di temperatura, flusso termico e potenza; il sistema è dotato di un software di calcolo appositamente sviluppato.
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