I processi microbiologici sono il fulcro dei nostri impianti e l'innovazione è nel nostro DNA. Ecco perché BTS Biogas partecipa come osservatore industriale al progetto di ricerca Europeo LIFE CO2toCH4, il cui obiettivo è quello di catturare la CO2 emessa dalle industrie produttive, unirla all'idrogeno (H) con un processo di conversione microbiologica e creare biometano (CH4). Ma questo è solo il primo passo. L'obiettivo finale del progetto è costruire, testare e mettere in funzione questa tecnologia all'interno di un container (unità mobile) per poterla istallare anche in comunità remote o isole non interconnesse con la rete di distribuzione energetica.
Mobilità Elettrica
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Realizzato con le migliori tecnologie disponibili è già in conformità con le prossime direttive europee (BAT conclusion UE2022/2110): dotato di bruciatori ad iniezione di idrometano e metano e predisposto per funzionare con combustibili alternativi, quali l'idrogeno e il biometano, è parte fondamentale di un progetto più ampio di decarbonizzazione.
EBA - European Biogas Association, in collaborazione con GIE - Gas Infrastructure Europe, ha lanciato la nuova edizione della Mappa europea del biometano nella quale si riporta un numero di impianti biometano in Europa in netta crescita.
Ecospray è impegnata nel processo di decarbonizzazione dei trasporti e di transizione energetica. Ecospray realizza soluzioni avanzate per la produzione di energia e carburanti puliti con sistemi turn-key compatti per il pre-trattamento e l'upgrading del biogas, la micro-liquefazione del biometano, la cattura e la liquefazione della CO2.
L'impianto di Darchau è un sistema completo che integra il pre-trattamento, l'upgrading per convertire il biogas in biometano e la liquefazione per la produzione di bio-GNL con serbatoio criogenico e pompa per il carico delle cisterne criogeniche.
Il nuovo "Decreto Biometano" (15 settembre 2022) regola l'accesso agli incentivi promossi dal PNRR per lo sviluppo di tale biocombustibile. Criterio fondamentale è la produzione di biometano sostenibile con un saving di emissioni di GHG pari ad una % prefissata rispetto alle emissioni associate all'uso di carburante fossile di riferimento (FFC).
- L'idrogeno gassoso come vettore energetico - La mobilità elettrica - I metalli critici - Le energie rinnovabili - Conclusioni
Parlare oggi di biometano significa affrontare un tema che entra dalla porta principale nelle strategie internazionali e nazionali per la transizione energetica e la decarbonizzazione e questo pone il CTI in primo piano nel complesso sistema di leggi, decreti, regole e norme tecniche che definiscono i dettagli per la loro messa a terra.
L'azienda agro zootecnica Società Agricola Palazzetto, associata alla filiera Granlatte Granarolo, rappresenta un modello in termini di economia circolare. Con due impianti di biogas elettrico e uno di biometano, inaugurato oggi, avvia il percorso verso la negatività carbonica nella produzione del latte.
Sistema di campionamento multipunto riscaldato per gas infiammabile MPF, che consente di trasportare un campione rappresentativo e riproducibile di gas o biogas, evitando pericolosi falsi negativi o positivi. Rende possibile campionare il gas contemporaneamente da 6 punti per minimizzare i tempi morti.
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L'importanza oggi del biometano per i soggetti obbligati. D.Lgs. 199/2021 di recepimento della Direttiva RED II Il Pacchetto Fit For 55 e gli scenari RSE JRC Commissione UE - Emissioni WtW di fuel e vettori energetici VOLVO Study -Fuels and powertrains LCA emissions Il quadro normativo non è neutrale L'elemento fondamentale da salvaguardare - Il motore a combustione interna Disponibilità di feedstocks per biofuels avanzati al 2050 Gli orientamenti normativi comunitari più recenti assolutamente inaccettabili La situazione nel Consiglio Europeo Considerazioni finali sui fuels per il trasporto stradale
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Aumentare la produzione di biometano (+66%), ridurre i costi di produzione (-44%), evitare l'emissione in atmosfera di gas a effetto serra (-113 milioni di tonnellate di CO2 equivalente) e creare nuovi posti di lavoro (circa 300mila) in Europa entro il 2030. Sono questi gli obiettivi del nuovo progetto europeo Biomethaverse da 10 milioni di euro, che vede coinvolti 22 partner da 9 Paesi UE, tra cui ENEA, ISINNOVA (coordinatore), Politecnico di Milano, Gruppo CAP, SIAD e Consorzio Italiano Compostatori in Italia.
Negli ultimi mesi si è assistito ad un'accelerazione, peraltro annunciata da tempo, di una serie di misure europee su vari fronti, dagli edifici alla mobilità elettrica, dalle rinnovabili ai materiali critici per la reindustrializzazione green. L'aggressione russa all'Ucraina ha però imposto un'accelerazione e in qualche caso (le rinnovabili) sollecitando anche obiettivi più ambiziosi. - Riduzione dei consumi di gas in edilizia - Il boom delle pompe di calore - La forte accelerazione delle rinnovabili - Il tema delle materie prime critiche e della necessità di una reindustrializzazione green
Al Politecnico il Chief Technology Officer (CTO) di Stellantis Ned Curic, il Rettore Guido Saracco e il Vice Rettore per le Politiche interne Stefano Corgnati hanno dato ufficialmente il via ai sette progetti finanziati nell'ambito del protocollo d'intesa siglato dall'Ateneo e da Stellantis a fine 2022, con l'obiettivo di rafforzare le attività di ricerca e sviluppo sui temi della mobilità, sostenibilità e dell'economia circolare.
- Il progetto NextETRUCK sta sviluppando nuovi e-concepts per gli autocarri per il trasporto medio di merci entro la fine del 2025, nell'ambito del programma di ricerca UE "Horizon Europe" - ABB E-mobility, leader mondiale nelle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, è responsabile delle aree di gestione e controllo della carica nell'ambito di questo progetto - Il progetto mira a rendere le flotte di autocarri designate prive di emissioni, efficienti dal punto di vista dei costi e facili da gestire
Gli impianti a biometano sono già un modello virtuoso di produzione di energia rispetto ad altri sistemi più energivori oltre che inquinanti. Ma in ottica "Energy Efficiency First" ci si aspetta da questo comparto un ulteriore sforzo.
Il controllo della qualità del biogas e del biometano è un'esigenza sempre più attuale. Gli operatori predisposti a garantire la corretta gestione degli impianti di upgrading da biogas a biometano, hanno evidenziato la necessità di effettuare analisi sulla composizione del biogas tramite monitoraggio degli inquinanti, VOC e H2S, al fine di assicurare una regolare ed efficiente operatività dell'impianto stesso.
La ECO-CONTROL srl dal 1993 produce e distribuisce analizzatori portatili e fissi per gas, per le più svariate applicazioni: misure di controllo di processo industriale, emissioni al camino, protezione e sicurezza, cercafughe, ma soprattutto impianti di produzione biogas e biometano ed abbattimento delle SOV (Sostanze Organiche Volatili).
Biometano, Gas Naturale e Idrogeno svolgono un ruolo importante nella transizione energetica; data la loro varietà e le caratteristiche intrinseche che li contraddistinguono richiedono però analizzatori capaci di rispondere in modo corretto alle variabili sia in termini di analisi quali che quantitative.
Nel processo di Digestione Anaerobica di sottoprodotti organici derivanti da industria alimentare, la produzione di biometano prevede bassissimi tenori di zolfo, per l'immissione dello stesso in rete. La presenza di acido solfidrico nel biogas è inevitabile, ma la sua alta concentrazione è inibente per il processo.
Il nuovo decreto biometano del 15 settembre 2022 regola i meccanismi degli incentivi promossi dal PNRR per lo sviluppo di questo biocombustibile. Criterio fondamentale è la produzione di biometano sostenibile con un saving di emissioni di GHG pari ad una % prefissata rispetto alle emissioni associate all'uso di carburante fossile di riferimento (FFC).