Intergen S.p.A. è attiva nel settore dell'energia da oltre 70 anni con più di 2.200 MWe complessivamente installati in Italia e nel mondo. Specializzata nella progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti di cogenerazione con motore endotermico e di gruppi di continuità rotanti, può contare su un team di oltre 60 collaboratori tra ingegneri e tecnici specializzati, in grado di rispondere ad ogni tipo di esigenza progettuale e di assistenza tecnica.
Motori endotermici
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Motori endotermici.
Controllo remoto degli impianti cogenerativi e manutenzione predittiva
Fuel cells poised to replace India's diesel generators
- Comsol
- Articoli/Atti convegno
Scientists at India's National Chemical Laboratory have pinpointed a clean, cost-effective fuel cell that can replace the unreliable and pollutive diesel generators that power India's telecom towers.
Motori a idrogeno per cogenerazione
- Massimo Gozzi
- Articoli/Atti convegno
La cogenerazione che utilizza l'idrogeno come combustibile di alimentazione dei motori endotermici sta diventando importante nell'ambito della filiera energetica dell'idrogeno. Caratteristiche tecniche, esempi di applicazione.
Cosa è la Trigenerazione e come funziona
- Massimo Gozzi
- Articoli/Atti convegno
Alla base del funzionamento di un Co-Trigeneratore sta un motore endotermico (un motore a pistoni, mentre più raramente, per le applicazioni di nostro interesse, una turbina a gas). Il vapore e l'acqua surriscaldata vengono prodotti sfruttando il calore ad a alta temperatura che viene estratto dai fumi di scarico del motore, difficile però da ottenersi in quantità significativa con un motore endotermico. Ben maggiore quantità (più della metà del calore prodotto dall'impianto) deriva dall'acqua di raffreddamento del motore, quindi prossima ai 90°.
Produzione di energia elettrica e calore utilizzando il biogas. Parte 3: analisi delle emissioni non regolamentate
- Alberto Benato
- Articoli/Atti convegno
Analisi delle emissioni non regolamentate e loro impatto sulla salute umana. Il biogas è un combustibile rinnovabile, ma la sua combustione negli impianti di generazione dell'energia elettrica, per la stragrande maggioranza motori a combustione interna (MCI), origina numerose sostanze, alcune delle quali dannose per la salute umana. Nonostante i limiti imposti dalla normativa vigente, molti sono i timori da parte della popolazione che vive in prossimità di questi impianti. A questo scopo, nel lavoro, dopo una breve disamina sulle normative relative alle emissioni e l'identificazione di quelle non regolamentate più significative, si pone l'attenzione proprio su queste ultime e sul danno alla salute umana da esse indotto. Le misure rivelano, tra le emissioni regolamentate, gli NOx prodotti dai MCI a biogas sono tre volte superiori a quelli del gas naturale.
Studio CFD di motori Diesel in modalità Dual Fuel
- Roberta De Robbio
- Articoli/Atti convegno
La tesi tratta lo studio CFD di motori Diesel alimentati in parte con Gas Naturale, più eco-friendly rispetto al gasolio, in modalità Dual Fuel, con l'obiettivo di approfondire l'interazione tra i due combustibili e la formazione di inquinanti attraverso un progressivo miglioramento dei modelli cinetici e di combustione. La validazione dei risultati numerici è ottenuta dal confronto con dati sperimentali disponibili su tre motori con caratteristiche differenti. L'articolo riassume i contenuti della tesi elaborata dall'autrice cui è stato assegnato il premio "Tesi di Dottorato ATI 2020" nell'ambito dello svolgimento del 75^ Congresso annuale dell'Associazione.
Impatto delle emissioni delle moderne vetture
- D. Bonalumi
- Articoli/Atti convegno
L'Unione Europea sta perseguendo la strada della decarbonizzazione, coinvolgendo tutti i settori energetici, con obiettivi che sono più ambiziosi rispetto a quelli posti da altri Paesi. Il presente documento pone l'attenzione sul settore dei trasporti. Una revisione bibliografica fornisce una panoramica sulla tematica. Dal mercato emerge che le case automobilistiche propongono diverse soluzioni per rispettare i limiti alle emissioni. Oltre ai veicoli elettrici ed ibridi plug-in, i motori a combustione interna stanno ottenendo continui miglioramenti sia sul fronte delle emissioni clima alteranti che delle emissioni di inquinanti. Sulla base di queste considerazioni, viene proposto e valutato l'effetto dell'ammodernamento della flotta di vetture italiane.
Sistemi DeNOx BYNOX e catalizzatori OSCA
- Bersy
- Articoli/Atti convegno
Da oltre quarant'anni BERSY ingegnerizza e realizza sistemi per il post trattamento dei gas di scarico di motori a combustione interna. In particolare Bersy ha sviluppato prodotti specifici per il trattamento delle emissioni gassose prodotte dagli impianti di cogenerazione e trigenerazione. Il nuovo sistema ByNOx abbatte gli ossidi di azoto ed è appositamente studiato per motori stazionari. ByNOx sfrutta l'iniezione di urea in soluzione acquosa su un catalizzatore riducente; tale tecnologia prende il nome di SCR "Selective Catalytic Reduction".
Sviluppo e validazione di una metodologia di calibrazione virtuale per un motore ad accensione comandata
- F. Bozza
- Articoli/Atti convegno
La fase di calibrazione dei moderni Motori a Combustione Interna (MCI) consiste nell’identificare, per differenti punti di funzionamen-to, i valori ottimali dei parametri di controllo al fine di raggiungere prefissati obiettivi (minimizzazione dei consumi, delle emissioni, del rumore radiato, etc.), spesso tra di loro in contrasto. Solitamente, tale procedura viene effettuata al banco prova motori tramite una metodo-logia del tipo Design of Experiment (DoE), nella quale ogni parametro di controllo varia in un prefissato range, fino all’identificazione del set ottimale di tutti parametri per ciascuna condizione operativa. Com’è ovvio, tale fase richiede, necessariamente, notevoli tempi e costi, soprattutto quando è richiesta un’adeguata risoluzione del piano di funzionamento del motore.
Innovativo sensore SPR per il monitoraggio real-time dell'olio lubrificante nei motori Diesel 2T
- M. Milanese
- Articoli/Atti convegno
La maggioranza delle navi mercantili è oggi dotata di grandi motori diesel a due tempi, per ragioni legate alla loro efficienza ed alla ca-pacità di bruciare olio combustibile con elevati tenori di zolfo (fino al 3.5% sulle rotte oceaniche). Ciò comporta sfide tecnologiche, sia per la riduzione delle emissioni, sia da un punto di vista tribologico. I prodotti della combustione correlati allo zolfo reagiscono con l’umi-dità dei gas combusti formando acido solforico. Pertanto, al fine di evitare fenomeni di corrosione, all’interno del cilindro vengono iniettati lubrificanti, appositamente miscelati con un’elevata riserva alcalina di CaCO3, in grado di neutralizzare le emissioni acide.
Le equazioni di conservazione e la loro forma quasi-unidimensionale
- M. Napolitano
- Articoli/Atti convegno
Si è dimostrato che nel modello di flusso Q1D il termine di dissipazione interna che compare nell’equazione di conservazione dell’energia termodinamica è espresso coerentemente (e correttamente) da un parametro di parete. Ciò potrebbe generare dei dubbi sulla validità di tale modello. In merito, si rileva che la validità di una teoria è soggetta alla sua verifica sperimentale; e numerosissimi studi numerici del moto nei condotti di aspirazione e scarico dei motori a combustione interna basati sulle equazioni Q1D hanno prodotto risultati in ottimo accordo con i risultati sperimentali, previa taratura del coefficiente di attrito a parete, si veda ad esempio [2] e [5] tra le innumerevoli pubblicazioni disponibili in letteratura. Si potrebbe obiettare che tali risultati sono ottenuti integrando le equazioni di conservazione della massa, quantità di moto e di energia totale, in cui il lavoro di dissipazione non compare.
Ottimizzazione della logica di funzionamento e supervisione di un impianto di cogenerazione asservito al teleriscaldamen
- Pamela Bonfanti
- Articoli/Atti convegno
Rovagnati nel 2014 ha scelto Intergen per l’efficientamento energetico del proprio stabilimento di Biassono. All’interno del sito produttivo sono stati installati 2 impianti di cogenerazione dotati di motori endotermici MWM in grado di generare una potenza elettrica di 600 kWe ciascuno. Rovagnati ha rinnovato la fiducia a Intergen e le ha assegnato la realizzazione di un importante progetto di efficientamento dello stabilimento di Villasanta (MB), che ha coinvolto anche il gruppo Acsm Agam.
La cogenerazione al servizio di Rovagnati: due impianti ad alto rendimento
- Roberto Barbieri
- Articoli/Atti convegno
Rovagnati nel 2014 ha scelto Intergen per l’efficientamento energetico del proprio stabilimento di Biassono. All’interno del sito produttivo sono stati installati 2 impianti di cogenerazione, dotati di motori endotermici MWM in grado di generare una potenza elettrica di 600 kWe ciascuno. Rovagnati ha rinnovato la fiducia a Intergen e le ha assegnato la realizzazione di un importante progetto di efficientamento dello stabilimento di Villasanta (MB), che ha coinvolto anche il gruppo Acsm Agam.
La trigenerazione e la produzione di vapore al supporto della produzione nell’industria alimentare
- Christian Manca
- Articoli/Atti convegno
• La cogenerazione può dare un valore aggiunto ai processi produttivi • Conoscenza profonda del motore endotermico e dei recuperi termici • Ricerca e sviluppo in-house su: alimentazione, combustione, efficienza meccanica-elettrica, elettronica e software di controllo • Complete soluzioni di packaging e enclosure • Flessibilità commerciale e partnership: ESCo, EPC contractors • Referenze di livello mondiale in tutti gli ambiti dove si applica la cogenerazione a gas naturale
Analisi sperimentale di una combustione diesel non convenzionale
- S. d'Ambrosio
- Articoli/Atti convegno
La riduzione del particolato (PM) e degli ossidi di azoto (NOX) nelle emissioni allo scarico dei motori diesel è ampiamente studiata negli ultimi anni per via dei limiti sempre più stringenti sulle emissioni inquinanti. Le tecnologie di post-trattamento dei gas di scarico si sono dimostrate efficaci nel controllo delle emissioni di particolato e NOX, ma problemi legati a durata, costo, e penalizzazione dei consumi di combustibile ne limitano la diffusione. Risulta quindi necessario studiare strategie di combustione avanzate, in grado di ridurre simultaneamente le emissioni allo scarico di particolato carbonioso (soot) e NOX e, al contempo, ridurre l’utilizzo e i costi dei sistemi ausiliari di post-trattamento sopra citati [2].
La cogenerazione a gas naturale: ricerca e sviluppo diventano sempre più importanti per 2G
- Christian Manca
- Articoli/Atti convegno
• Più ampia e completa gamma di unità di cogenerazione a motore endotermico: dalla micro al limite inferiore dello spazio delle TAG • Conoscenza profonda del motore endotermico e dei recuperi termici • Ricerca e sviluppo in-house su: alimentazione, combustione, efficienza meccanicaelettrica, elettronica e software di controllo • Linea nella fascia media-bassa (100 – 400 kWel) basata su motori standard a basso costo e linea basata su motori ottimizzati ad alto rendimento e bassi costi di manutenzione • Complete soluzioni di packaging e enclosure • Flessibilità commerciale e partnership: ESCo, EPC contractors
Cogenerazione a gas naturale: l’importanza della Ricerca e Sviluppo per 2G
- Christian Manca
- Articoli/Atti convegno
Più ampia e completa gamma di unità di cogenerazione a motore endotermico: dalla micro al limite inferiore dello spazio delle TAG • Conoscenza profonda del motore endotermico e dei recuperi termici • Ricerca e sviluppo in-house su: alimentazione, combustione, efficienza meccanicaelettrica, elettronica e software di controllo • Linea nella fascia media-bassa (100 – 400 kWel) basata su motori standard a basso costo e linea basata su motori ottimizzati ad alto rendimento e bassi costi di manutenzione • Complete soluzioni di packaging e enclosure • Flessibilità commerciale e partnership: ESCo, EPC contractors • Referenze di livello mondiale in tutti gli ambiti dove si applica la cogenerazione a gas naturale
Investigating the failure of bevel gears in an aircraft engine
- Nauman A. Siddiqui
- Articoli/Atti convegno
(in lingua inglese) The microstructural details revealed transformation of retained austenite into un-tempered martensite under higher internal shear stress. The existence of internal stresses was validated by the DEA in the case. Subsurface cracks developed within the altered orientation of laths in the tempered martensite by these stresses. The variation in loading during rolling/sliding concentrated higher shear stress at the crack front and non-uniform fatigue striations were produced in the crack propagation region followed by overloading. The mode of failure was contact fatigue due to microstructural variations in the gear material. The continuous rolling action of gears resulted in tooth bending which produced crack at the fillet root and followed the path towards zero stress point.
Spark plug failure due to a combination of strong magnetic fields and undesirable fuel additives
- Armando Ortiz
- Articoli/Atti convegno
(in lingua inglese) The case presented here is economically important because early engine failure has a nefarious effect on brand reputation. It exemplifies the fact that failure and fracture are different terms and is a rare case where electromagnetic phenomena cause the failure of a mechanical system. The strong magnetic field in the high-efficiency spark plug deposits excessive amounts of metallic ions on the insulator where they cannot be burned off. This creates a shortcircuit, leading to inefficient combustion and deposition of soot on the insulator surface. If high-quality fuel is used, insufficient metal ions are present to initiate the process, but organometallic anti-knocking agents in low-grade fuel acerbate the effect and provoke failure.
Chatter stability prediction in four-axis milling of aero-engine casings with bull-nose end mill
- Zhou Xu
- Articoli/Atti convegno
(in lingua inglese) A 3D chatter stability model for bull-nose end milling of aeroengine casings is developed in this paper. And the 3D model can be simplified to a 1D model in surface normal direction considering only the dominant mode of the workpiece. The model is extended to four-axis machining by adding the effects of the lead angle in the milling process. The tool-workpiece engagement region is determined by using a slice-based method and divided along the toolaxis direction into several disks. And the total stability lobe diagram for the process system is obtained by an iterative algorithm.
Manutenzione dell'olio con la filtrazione fine: casi applicativi
- Fabrizio Paradisi
- Articoli/Atti convegno
Casi applicativi di manutenzione dell’olio con impianti di filtrazione Karberg&Hennemann. Manutenzione dei fluidi di lavoro su: turbine a gas, turbine a vapore, centraline di comando turbine, trasformatori elettrici, vasche di raccolta acqua piovana, mulini, riduttori, impianti di cogenerazione con motori endotermici, presse iniezione stampaggio plastico, impianti diatermici, impianti trattamento termico, impianti di pressofusione, impianti eolici, controllo contaminazione a distanza.
Centrale di cogenerazione ad elevata efficienza
- Maria Grazia Floreani
- Articoli/Atti convegno
Motori endotermici: copertura del carico elettrico continuo dell’utenza elettrica interna con un rendimento elettrico elevato (> 45%). Elevata efficienza complessiva di esercizio (Rendimento di 2° principio pari a circa il 54%). Serbatoio di stoccaggio: esercizio a pieno carico della turbina a gas per il numero di ore necessario a coprire la richiesta termica giornaliera. Disaccoppiamento della produzione elettrica e termica in modo da concentrare la produzione elettrica nelle ore di maggiore richiesta.
Trigenerazione: un caso applicativo nell’ industria alimentare
- Marco Cuttica
- Articoli/Atti convegno
Sistema immissione aria Motore endotermico Sistema espulsione aria Sistema automatico olio lubrificante Componenti idraulici Quadri di controllo
La Cogenerazione nel Settore Terziario: I casi applicativi delle piscine di Rovato e Provaglio d’Iseo (BS)
- Dino Viccari
- Articoli/Atti convegno
La Cogenerazione mediante motori a combustione interna rappresenta una delle tecnologie più utilizzate per la produzione decentralizzata di Energia elettrica ed Energia termica.In questo mercato la micro-cogenerazione assume un ruolo di primaria importanza grazie al numero elevato di aziende i cui consumi si sposano perfettamente con le taglie dai 20kW ai 50 kWe.
Guascor Italia & Dresser Rand. Risparmio energetico presso il presidio ospedaliero Belcolle
- Guascor Italia
- Articoli/Atti convegno
Nuovo impianto cogenerativo per un presidio ospedaliero Belcolle di Viterbo: il motore endotermico a gas naturale Dresser Rand serie Guascor SFGM 560/55 per un risparmio nella bolletta energetica.
La ricerca e sviluppo 2G: non la solita cogenerazione
- 2G Italia
- Articoli/Atti convegno
Presentazione 2G Drives, dedicata alla ricerca e sviluppo nel campo di motori a gas. L'obiettivo è l'ottimizzazione dei motori per l'utilizzo nei cogeneratori, sotto tre punti di vista: riduzione dei consumi d'olio lubrificante; riduzione delle attività di manutenzione programmata e straordinaria; miglioramento dell'efficienza meccanica, e quindi elettrica. Analisi delle principali aree di intervento sui motori endotermici: geometria delle camere di combustione; configurazione delle testate dei cilindri con valvole corazzate; configurazione dell’accensione; utilizzo di anelli sulle camice dei cilindri per migliorare la lubrificazione. L’effetto combinato di questi interventi, si traduce in maggiore rendimento elettrico, minore consumo di olio lubrificante, intervalli più lunghi tra i cambi olio, maggior durata delle candele e minori emissioni in atmosfera.
Azionamenti elettrici per i sistemi di propulsione di veicoli leggeri
- Mauro Favot
- Articoli/Atti convegno
L’attività di ricerca si è incentrata sullo studio dei sistemi di propulsione elettrici di mezzi di trasporto leggeri. Particolare attenzione è stata posta sulle sorgenti e sugli azionamenti elettrici innovativi utilizzati nei veicoli leggeri adibiti al trasporto di persone e/o cose. In un’ottica applicativa si è concretizzata la possibilità di sperimentare le soluzioni che verranno via via elaborate su una piccola imbarcazione adibita al trasporto di persone. E’ una scelta giustificata dal sempre maggiore interesse suscitato dalle piccole imbarcazioni destinate ad essere utilizzate all’interno di oasi marine o di ambienti particolari molto sensibili all’inquinamento prodotto dai tradizionali sistemi di propulsione con motore endotermico nonché al loro elevato livello di rumorosità acustica.
Cummins Power Generation ESB - Cogenerazione e gruppi di emergenza presso l'Ospedale Royal North Shore in Australia
- Cummins Power Generation
- Articoli/Atti convegno
L’ospedale di Sydney ha scelto un impianto di cogenerazione Cummins al fine di soddisfare gli obiettivi di riduzione delle emissioni e migliorare l’efficienza energetica. La fornitura è consistita in due gruppi elettrogeni a gas C2000 N5C operanti in parallelo e due gruppi elettrogeni di emergenza C2500 D5A con motori diesel QSK60.
Alimentazione del combustibile e moto della carica nei moderni motori Diesel
- Stefano Ubertini
- Articoli/Atti convegno
I motori ad accensione per compressione bruciano un combustibile poco volatile. Questo impone l’iniezione di uno spray di combustibile direttamente in camera di combustione senza avere premiscelamento con l’aria come avviene nei motori ad accensione comandata. Il combustibile iniettato ad alta velocità in camera di combustione si presenta inizialmente come una colonna liquida compatta e successivamente si polverizza in una moltitudine di gocce di piccole dimensioni che si allontanano reciprocamente facendo assumere al getto la forma di un cono.
Macchine a fluido
- Giovanni Bottaini
- Articoli/Atti convegno
La forma di utilizzo più conveniente dell’energia è l’energia elettrica facilmente utilizzabile perché a disposizione dell’utente nel luogo e nella quantità desiderata. Una volta ottenuta dall’energia primaria l’energia meccanica, questa deve essere trasformata in energia elettrica per mezzo dei generatori di elettricità. Le macchine motrici operano la trasformazione dell’energia primaria disponibile in lavoro meccanico sull’albero della macchina. (turbine). La trasformazione inversa dal lavoro meccanico in energia potenziale idraulica o termica si opera nelle macchine operatrici. (pompe). Le macchine a fluido possono avere un flusso di fluido intermittente e quindi si denominano macchine volumetriche (pompe alternative e assimilabili, motori a combustione interna etc.) oppure se il flusso è continuo vengono denominate turbomacchine (turbine, pompe e compressori centrifughi etc.)
Studi cinetici su catalizzatori three-ways commerciali e alternativi per emissioni da motori a combustione interna
- Matteo Guiotto
- Articoli/Atti convegno
Questa tesi studia la depurazione dei gas di scarico automobilistici tramite catalizzatori solidi. Il problema è attualmente risolto con l’utilizzo di catalizzatori basati su metalli nobili che hanno un costo elevato e sono relativamente rari. Sono stati studiati sia i catalizzatori commerciali che possibili alternative tramite misure di attività catalitica. I catalizzatori alternativi proposti, pur essendo attivi, richiedono formulazioni più efficienti.
Studio e realizzazione di un banco elettricoendotermico per sistemi di trazione ibrida o di cogenerazione
- Nicola Calgaro
- Articoli/Atti convegno
Descrizione della realizzazione di un banco prova per applicazioni che concernono con l’utilizzo di un azionamento elettrico in abbinamento ad un motore endotermico. Le principali fasi del lavoro sono state la caratterizzazione e l’installazione dell’azionamento elettrico, l’interfacciamento dell’azionamento e del motore endotermico con il controllore DSpace, la caratterizzazione del motore diesel dal punto di vista della sua efficienza ed infine l’implementazione del cosiddetto starter-alternator come applicazione di prova nel campo della cogenerazione. Tutto il lavoro è stato svolto in parallelo a simulazioni al computer per comprendere al meglio quali siano i limiti dell’azionamento evitando errori grossolani poi nell’implementazione reale del controllo. Come risultato del lavoro si è quindi ottenuto un banco prova abilitato a testare applicazioni di cogenerazione.
Metodologie per la simulazione "real time" e progettazione di sistemi per il controllo dei motori a combustione interna
- Gabriele Lucchetti
- Articoli/Atti convegno
Lo scopo della ricerca è la definizione di modelli che, a fronte di una fase di identificazione rapida e snella, siano in grado di riprodurre in tempo reale il comportamento dei sistemi (definito attraverso parametri di stato termofluidodinamici).
Sviluppo di sistemi per l'analisi della combustione in tempo reale per motori endotermici alternativi
- Manuel Valbonetti
- Articoli/Atti convegno
Realizzazione di un sistema di analisi della combustione in cui siano implementati diversi algoritmi non ancora presenti nelle centraline moderne, attraverso la creazione di una piattaforma di RCP che sfrutti la maggior parte dei sensori presenti in vettura di serie, che sia in grado di abbreviare i tempi della sperimentazione sui motopropulsori, riducendo la necessità di effettuare analisi a posteriori, su dati precedentemente acquisiti, a fronte di una maggior quantità di calcoli effettuati in tempo reale. Questo garantisce la possibilità di mantenere al massimo livello tecnologico la piattaforma di calcolo, allontanandone l'obsolescenza e i costi di sostituzione. Questo si traduce nella necessità di mantenere la compatibilità tra hardware e software di generazioni differenti, rendendo possibile la sostituzione dei componenti che limitano le prestazioni senza riprogettare il software.
Sviluppo di metodologie per la stima in tempo reale delle grandezze indicate in motori a combustione interna
- Vittorio Ravaglioli
- Articoli/Atti convegno
Il lavoro svolto in questa tesi é stato finalizzato alla definizione di metodologie che consentissero di determinare le grandezze caratteristiche del processo di combustione a partire da informazioni disponibili a bordo veicolo, ovvero da grandezze che, nei moderni sistemi di controllo, la centralina é già in grado di monitorare in tempo reale. La metodologia sviluppata e descritta in questa tesi si basa sulla misura del segnale di velocità di rotazione istantanea dell'albero motore. L'accuratezza dei risultati ottenuti consente di affermare che la metodologia sviluppata può essere utilizzata all'interno un algoritmo per il controllo della combustione in catena chiusa. Inoltre, il costo computazionale richiesto é compatibile con le capacità di calcolo di una moderna unità di controllo motore.
La sovralimentazione ad onde di pressione: tecnica e applicazioni nei motori a combustione interna
- Roberto Vaccaro
- Articoli/Atti convegno
Attualmente, nei motori a combustione interna, vengono usati tre tipi di sovralimentatori che hanno lo scopo di aumentare la densità dell’aria in ingresso; compressori volumetrici, turbocompressori e compressori ad onde di pressione (PWS). In questa tesi è stata approfondita la terza tipologia, ne sono state descritte le caratteristiche e le prestazioni mettendole anche a confronto con quelle del turbocompressore (TC).
Analisi olio come supporto alla gestione della cogenerazione
- Giuseppe Adriani
- Articoli/Atti convegno
Il mondo della cogenerazione, nelle sue varie accezioni e forme di alimentazione (Biogas, Biomasse, Metano, etc.) trova il suo punto di forza nella semplicità e compattezza dei sistemi energetici (motori endotermici) e nella facilità di gestione degli stessi, se tutto “fila liscio”. Ovvero se, a fronte delle fermate programmate e di quanto non previsto in prima battuta, ma preventivabile, a fronte di esperienze pregresse condensate nei “Manuali d’Uso”, il rapporto tra costi e benefici rimane fortemente positivo in termini di profitto.
Il trattamento delle emissioni nella cogenerazione
- Deparia Engineering
- Articoli/Atti convegno
I combustibili attualmente usati in molti impianti di cogenerazione rappresentano una vera sfida per gli impianti di abbattimento delle emissioni. I combustibili rinnovabili (oli vegetali) che oggi trovano impiego nei motori a combustione interna destinati alla cogenerazione, a causa del penalizzante andamento di mercato delle biomasse liquide raffinate, sono qualitativamente meno pregiati dei loro predecessori di qualche tempo fa e sono caratterizzati da un contenuto di contaminanti molto più elevato, un aspetto che si riflette negativamente sulla qualità della combustione, sul tasso di emissione degli inquinanti e sulla resa degli impianti di abbattimento necessari a contenere le emissioni entro i limiti di legge.
Lubrificanti ad alto rendimento per motori biogas e loro gestione mediante analisi predittiva
- Ivo Cordioli
- Articoli/Atti convegno
La nostra breve trattazione odierna riguarderà essenzialmente le problematiche connesse alla lubrificazione di motori endotermici per la cogenerazione e alle tecniche di monitoraggio al fine di ottenere la massima resa e durata dei motori stessi e i minimi costi di gestione.
Automazione intelligente della sperimentazione su motori a combustione interna
- Annunziata Di Mattia
- Articoli/Atti convegno
L’obiettivo dell’attività di ricerca è stato quello di implementare tools scritti in linguaggio di alto livello, quali Block Sequence Editor che attraverso appropriate applicazioni, scripts in Visual Basic, permette l’interazione con i vari dispositivi e software presenti in sala al fine di rendere i test efficienti, di ridurre il numero di prove eseguendo solo quelle necessarie definite dai piani DoE, o dettate dall’interazione on line con le diverse applicazioni.
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