Centraline di termoregolazione per processi produttivi in industria chimica e farmaceutica. Affidabilità e precisione estrema nel controllo e regolazione della temperatura in applicazione con range di regolazione compreso tra 10 e 200° C, con olio diatermico ad alta temperatura.
olio diatermico
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su olio diatermico.
Termoregolazione di reattori nel comparto chimico
L’impianto di trigenerazione E530 per IPR suolificio. L’industria plastica efficiente che rispetta l’ambiente
- Nicola Miola
- Articoli/Atti convegno
• Riduzione dell’incidenza dei costi energetici (elettrici) nel prodotto finito • Continuità operativa assoluta • Stabilizzazione della temperatura di riscaldamento dei circuito olio diatermico a riscaldamento dei serbatori di stoccaggio polimeri • Aumento dell’indipendenza energetica da rete per autoconsumo • Predisposizione layout per allaccio futuro alla centrale frigorifera • Contributo alla riduzione delle interruzioni di rete
La normativa tecnica a supporto del settore del solare termico e delle pompe di calore
- Vinod Sharma
- Articoli/Atti convegno
La determinazione sperimentale della curva di efficienza dei collettori a media temperatura può essere ottenuta con una procedura simile a quella utilizzata per i collettori piani con la differenza che in questo caso il range delle temperature di prova è più ampio ( da temperatura ambiente a 350 °C ). Questo significa che il circuito di prova deve utilizzare olio diatermico invece che acqua . Il circuito deve essere in grado di fornire una data portata di fluido diatermico ( determinato in base all’area di captazione) a una temperatura fissa e compresa tra la temperatura ambiente e i 350 °C.
Un esempio di uso razionale dei sistemi di cogenerazione in ambito industriale - lo stabilimento del Gruppo Adler
- Silvio Iuliano
- Articoli/Atti convegno
Il caso dell'impianto di trigenerazione presso lo stabilimento del Gruppo Adler. La progettazione e realizzazione di un impianto di trigenerazione a gas naturale per la produzione combinata di energia elettrica e termica mediante con l'utilizzo di due motori 2G Patruus da 400 kWe/504 kWt installati in parallelo con caldaie ad olio diatermico (ca. 220°) da 150 kWt cad. per il recupero del calore dei gas di scarico e di un assorbitore da 300 kWf. Il bilancio Energetico del Sistema – Efficienza del Sistema. I risparmi economici.
Cogenerazione a biomassa per il teleriscaldamento e la produzione di pellet
- Alessandro Guercio
- Articoli/Atti convegno
Il turbogeneratore utilizza l’olio diatermico ad alta temperatura per preriscaldare e vaporizzare un adatto fluido organico di lavoro nell’evaporatore. Il vapore organico espande nella turbina, che è direttamente collegata al generatore elettrico attraverso un giunto elastico. Il vapore passa attraverso il rigeneratore e in questo modo preriscalda il fluido organico. Il vapore viene poi condensato nel condensatore (raffreddato dall’ acqua di raffreddamento). Il liquido organico viene infine pompato nel rigeneratore e da qui nell’evaporatore, completando così la sequenza di operazioni nel circuito chiuso.
I moduli ORC Turboden in applicazioni a biomassa, geotermia e recupero di calore da processi industriali
- Alessandro Guercio
- Articoli/Atti convegno
Il turbogeneratore utilizza l’olio diatermico ad alta temperatura per preriscaldare e vaporizzare un adatto fluido organico di lavoro nell’evaporatore (8→3→4). Il vapore organico espande nella turbina (4→5), che è direttamente collegata al generatore elettrico attraverso un giunto elastico. Il vapore passa attraverso il rigeneratore (5→9) e in questo modo preriscalda il fluido organico (2→8). Il vapore viene poi condensato nel condensatore (raffreddato dall’ acqua di raffreddamento) (9→6→1). Il liquido organico viene infine pompato (1→2) nel rigeneratore e da qui nell’evaporatore, completando così la sequenza di operazioni nel circuito chiuso.
Generazione di energia da fonti rinnovabili e da calore di scarto
- Alessandro Dorigati
- Articoli/Atti convegno
Produzione di energia da biomasse forestali o agricole - Possibilità di valorizzazione di biomasse con accesso alla tariffa unica onnicomprensiva di 0,28 €/KWh - Ideale per piccoli impianti di produzione distribuiti sul territorio (100÷400 KW) che utilizzano biomasse locali limitando i costi di trasporto - Possibilità di utilizzare caldaie ad acqua surriscaldata che costano circa 1/3 delle corrispondenti ad olio diatermico - Non è richiesta la presenza continua del conduttore d’impianto - Eventuale utilizzo del residuo termico per serre, piscine o riscaldamento radiante
Contaminazione dell’olio diatermico: inquinanti solidi e microfiltrazione a caldo
- Stefania Crippa
- Articoli/Atti convegno
Secondo alcuni studi autorevoli e indipendenti, uno dei quali svolto diversi anni fa presso il MIT di Boston, circa il 70% dei guasti nei macchinari industriali sono attribuibili al grado di inquinamento dei fluidi lubrificanti utilizzati. In relazione ai soli sistemi a olio diatermico non esistono dati ufficiali che confermano questo trend; è comunque osservato nella pratica che i guasti riconducibili alla mancata manutenzione dell’olio sono molto ricorrenti e fortemente impattanti.
Impianti di Cogenerazione a Biomasse Legnose e recuperi termici con ORC Triogen ad alta efficienza
- Triogen
- Articoli/Atti convegno
Presentazione del generatore ORC Triogen a valle di bruciatori a biomassa legnosa di diversa tecnologia e manifattura. Il fluido di lavoro è riscaldato direttamente dai fumi di combustione, non è quindi necessario un circuito intermedio ad olio diatermico od acqua surriscaldata. Vantaggi del sistema: più efficiente, meno ingombrante, ridotti costi di manutenzione e di gestione. Campi di applicazione: motori, biomassa Solida. Il generatore ORC Triogen e’ capace di produrre fino a 165 kWe, ad alta efficienza, utilizzando un quantitativo di biomassa legnosa di circa 2500-3000 ton /anno e senza la necessita’ dell’iscrizione al registro GSE. Come tutti i generatori ORC Triogen, la temperatura di uscita dell’acqua di raffreddamento puo’ essere regolata da 55°C ad 80 °C, con la caratteristica unica di poter utilizzare il calore di raffreddamento in cogenerazione.
Risparmiare con la filtrazione fine off line negli impianti cogenerativi – esempli applicativi
- Fabrizio Paradisi
- Articoli/Atti convegno
Vantaggi della filtrazione nel modo della cogenerazione e un'esperienza di filtrazione dell'olio diatermico. La filtrazione degli oli motore in sistemi di cogenerazione, i gradi di filtrazione; misurare la contaminazione solida. Contaminazione degli oli e prodotti di degrado. - Filtrazione oli in motori alimentati a gasolio. - Filtrazione oli in motori alimentati a BioGas. - Filtrazione oli in motori alimentati aa gas di discarica. Filtrazione oli combustibili negli impianti cogenerazione e risultati.. Cliente Maco srl, risultati della filtrazione degli oli diatermici.
Nuove soluzioni strumentali per la misura dell'energia termica (calorie e frigorie) su liquidi, gas e vapore
- Ital Control Meters
- Articoli/Atti convegno
Nuove soluzioni strumentali per la misura dell'energia termica (calorie e frigorie) su liquidi, gas e vapore. Focus sull'energia termica. Gli strumenti proposti sono tutti statici, quindi non soggetti a derive e manutenzioni gravose. Misuratori di portata ad ultrasuoni per acqua e condense (Sonotherm Elis 3030). Misuratori vortex per gas e vapore (Vortek M22/23), sia in linea che ad inserzione. Misuratori ad ultrasuoni per olio diatermico anche ad altissime temperature(Flexim FLUXUS ENERGY). Misuratori di portata ed energia termica portatili (Flexim F601), di facile utilizzo, altamente performanti, disponibili sia per la vendita che per il noleggio.
Le Biomasse in Italia - Opportunita' di investimento: come mettere al profitto la tecnologia ORC di piccolo taglia?
- Maarten van Cleef
- Articoli/Atti convegno
Gli incentivi sulle biomasse con i sottoprodotti biologici offrano possibilita' di investimento interessante per chi ha scarti agricoli o forestali a disposizione. Il registro pero' limita la dimensione dell'impianto a 200 kWe. Grazie ai nuovi generatori ORC, si puo’ abbinare due tecnologie affermate anche a questa taglia: una semplice caldaia a biomassa + generatori ORC per la trasformazione del calore in energia elettrica incentivata. Nuovi generatori ORC tra 35-110 kWe che lavorano solo con acqua calda invece con olio diatermico o vapore, consentendo di avere una installazione estremamente semplice ed affibile con un ritorno di investimento alto ed assicurato. Presentazione di esempi concreti con case study e business plan. Presentazione delle applicazioni: sistema di teleriscaldamento esistente valorizzando fonte geothermica a media entalpia esistente per la cogenerazione con cicl
Analisi tecnico economica di un impianto termodinamico di produzione di energia elettrica situato in Basilicata
- Alberto Cantele
- Articoli/Atti convegno
L'obiettivo è di ricercare la minima taglia che permetta una fattibilità economica di un impianto con i sali fusi. Le potenze erogate più basse sono molto richieste, perché normalmente sono soluzioni compatte, piccole e più flessibili rispetto agli spazi disponibili. Per questo motivo per la taglia da 1 MW si è trovata recentemente una soluzione diversa, ovvero la sostituzione dei sali fusi con olio diatermico, lo smaltimento del calore effettuato con dry-cooler e la sostituzione della turbina a vapore con una turbina ORC.
Lo Screw Expander per la produzione di energia elettrica con vapore saturo e umido
- Marco Iezzi
- Articoli/Atti convegno
SCREW EXPANDER – espansore a vite • In grado di lavorare con vapore saturo • Non teme condensa • Recupero diretto su fonti ad “alta” temperatura senza ciclo binario (no olio diatermico)
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