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Trasporti
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Articoli e news su Trasporti
Il lavoro a distanza permette di evitare l'emissione di circa 600 chilogrammi di anidride carbonica all'anno per lavoratore (-40%) notevoli risparmi in termini di tempo (circa 150 ore), distanza percorsa (3.500 km) e carburante (260 litri di benzina o 237 litri di gasolio).
Eni Sustainable Mobility e Saipem hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con l'obiettivo di utilizzare carburanti di natura biogenica sui mezzi navali di perforazione e costruzione di Saipem, con particolare riferimento alle operazioni nell'area del Mare Mediterraneo.
Per la prima volta in Italia è stato sperimentato l'uso di miscele di biocombustibile e cherosene su un jet militare, ottenendo una riduzione fino al 40% delle emissioni inquinanti complessive. A calcolare questo taglio è stato uno studio pubblicato sulla rivista internazionale Toxics, che indaga anche l'impatto complessivo sulla salute e l'ambiente di questi nuovi carburanti avio.
Accordo tra DHL Express Italy, leader del settore dei corrieri aerei espressi, Gruppo SEA, che gestisce l'aeroporto di Milano Malpensa e Milano Linate, ed Eni per la sperimentazione di Eni Biojet, il SAF (Sustainable Aviation Fuel) miscelato al 20% con JetA1 e prodotto esclusivamente da materie prime di scarto, grassi animali e oli vegetali esausti, su 28 voli da Malpensa.
Assarmatori ha partecipato alla prima riunione della tavola rotonda di esperti convocata a Bruxelles nell'ambito dell'Alleanza industriale UE sui carburanti rinnovabili e a basse emissioni nei trasporti, della quale è stata selezionata come membro.
- Una partnership strategica per ridurre la percentuale di carbonio nel diesel rinnovabile e produrre carburante sostenibile per il settore dell'aviazione - Una collaborazione per lo sviluppo di soluzioni chimiche innovative e convenienti per trasformare i rifiuti plastici misti in materiale di valore
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) e il Politecnico di Torino hanno sottoscritto un importante accordo di collaborazione della durata di tre anni volto ad analizzare e promuovere l'utilizzo di nuovi carburanti sostenibili nel settore dei trasporti, con specifico riferimento al settore dell'aviazione.
Pubblicato su Joule uno studio di Università di Torino, Università di Trieste, ICCOM- CNR, Rice University (USA), Czech Advanced Technology and Research Institute di Olomouc (Repubblica Ceca), Politecnico di Milano e Istituto Italiano di Tecnologia. Sviluppate nuove metodologie per sfruttare il solare termico ad alta temperatura usando fotocatalizzatori che siano in grado di utilizzare in maniera efficace la luce solare per produrre carburanti molecolari (come l'idrogeno verde) e sostanze chimiche (come il metanolo) con processi a basso impatto ambientale.
Riciclare l'anidride carbonica emessa in atmosfera per produrre un carburante rinnovabile che sostituisca i combustibili di origine fossile. È il risultato scientifico principale della collaborazione tra i ricercatori Sotacarbo e il gruppo di Chimica dello Stato Solido e Nanomateriali dell'Università degli Studi di Cagliari, che ha permesso di mettere a punto un nuovo catalizzatore che converte l'anidride carbonica in dimetiletere.
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Gli ultimi webinar su Trasporti
Magna si affida a Centrica per la progettazione, installazione e gestione del nuovo impianto di trigenerazione da 4 MW a servizio dello stabilimento di Modugno. Grazie all'impiego di questo impianto, Magna PT stabilizza i fabbisogni energetici abbattendone i costi e riducendo le emissioni di CO2.
Conversione di frequenza, gestione e modulazione delle reti a bordo delle navi e non solo. La nostra esperienza ci ha permesso di sviluppare molte applicazioni con conversione a bordo delle navi. Nuvera Fuel Cells - Case story.
(in lingua inglese) Sicurezza, soluzioni per Oil&Gas - HI-FOG® per l'industria energetica. Le turbine a gas, i compressori e i generatori diesel usati nel petrolio, gas e negli impianti di produzione di energia elettrica pongono simili pericoli di incendio; contengono carburante e olio vicino a superfici calde durante il normale funzionamento. - Water Mist systems
L'automazione della infrastruttura vede sempre più coinvolti: - La security; - CCTV; - L'nergy Lighting; - L'access Control; - Il digital Signage; - Lo smart building.
Altri contenuti su Trasporti
Bergen Engines sta trovando una nuova attenzione con carburanti alternativi a basse emissioni di carbonio per i suoi motori e con applicazioni di generazione di energia rinnovabile ibrida, pur continuando a servire i suoi clienti e mercati tradizionali a terra e in mare.
Il settore dei trasporti via mare, responsabile del 90% del commercio globale, rappresenta circa il 20% del consumo energetico planetario. Tali consumi, derivanti in maniera pressoché totale da combustibili fossili, sono inoltre caratterizzati da elevatissime emissioni di sostanze inquinanti. Questa presentazione si propone di: - evidenziare ruolo ed importanza di diagnosi energetica e Sistemi di Gestione dell'Energia ISO 50001 come strategie di efficientamento; - fornire un breve panorama di differenti tecnologie ed opzioni per migliorare l'efficienza nel settore navale.
ABB Ability? Tekomar XPERT marine è una suite digitale che fornisce importanti informazioni sulle prestazioni della nave, oltre al monitoraggio e al reporting delle emissioni di CO2 ABB stima che un'analisi più approfondita dei dati operativi di una nave grazie a Tekomar XPERT marine può consentire una riduzione del 20% del carburante, con conseguente taglio dei costi e delle emissioni La suite digitale Tekomar XPERT marine fornisce un reporting automatizzato e facile da usare che fa risparmiare tempo e aumenta l'efficienza operativa.
Ampio il ventaglio di condotte disponibili: a parete singola, doppia, con isolamento termico, rigide e flessibile, in acciaio e in materiale plastico. Le soluzioni possono essere installate negli impianti di teleriscaldamento, biogas, idrotermosanitari e per il trasporto in sicurezza di carburanti.
In un moderno impianto di stoccaggio di prodotti petroliferi, sono mediamente installate diverse centinaia, se non migliaia di valvole. Per la loro movimentazione si impiegano attuatori elettrici che consentono di effettuare le manovre necessarie senza la presenza fisica di personale.
ll Biogas è attualmente è uno dei settori trainanti per la "transizione verde": grazie alle tecnologie disponibili e agli investimenti sulle infrastrutture, oggi è possibile trasformare in energia pulita, ogni tipo di "rifiuto". Tramite diversificati processi e package di misura, che devono rispondere a diverse esigenze di processo e usufruendo di norme-meccanismi di incentivazione, è possibile immettere sul mercato il Vettore Energetico proveniente dal settore Biogas. Sfruttare le potenzialità del biogas: "un must" per compiere la transizione energetica. L'Italia deve a lavorare ancora molto per compiere il processo di transizione energetica, ossia per passare da un'energia proveniente per una grande maggioranza da fonti non rinnovabili - specialmente fossili - a un'energia creata da fonti rinnovabili. Nonostante il Paese abbia registrato miglioramenti costanti di anno in anno rispetto al punteggio dell'Eti (Energy Transition Index) dal 2015, la nostra "prontezza" verso la transizione è conteggiata solo al 56%: ciò significa che manca ancora molto per definire il nostro sistema come favorevole a questo cambiamento. Nel processo di transizione energetica, un ruolo centrale è giocato dal potenziamento degli impianti biogas per la produzione di energia e di biometano. Quest'ultimo, oltre che essere una fonte rinnovabile - si ottiene da biomasse agricole (colture dedicate, sottoprodotti e scarti agricoli e deiezioni animali), agroindustriali (scarti della filiera della lavorazione della filiera alimentare) e dalla frazione organica dei rifiuti solido urbani (Forsu) - è una fonte sostenibile: è chimicamente uguale al metano fossile, o gas naturale, ma produce basse emissioni di gas climalteranti. Utilizzabile in miscela o in sostituzione del gas, può essere distribuito sfruttando le reti gas esistenti, soddisfacendo sia le esigenze energetiche industriali e residenziali (riscaldamento, acqua calda sanitaria e cucina, elettricità), sia quelle dei trasporti (è utilizzabile come carburante). Il biometano ha inoltre un ruolo strategico per il potenziamento dell'economia circolare. L'impiego del biometano può essere accelerato dalla riconosciuta expertise nazionale nella produzione di biogas: la situazione attuale vede infatti l'Italia al terzo posto al mondo nella produzione di biogas con oltre 1900 impianti in funzione e circa 2,8 miliardi m3 di biometano equivalente prodotti ogni anno. Il potenziale di produzione nazionale è però molto più grande: il consorzio biogas italiano stima che, entro il 2030, se ne potrebbe produrre fino a 10 miliardi l'anno. Tra gli investimenti indicati dal PNRR troviamo la "riconversione e il miglioramento dell'efficienza degli impianti biogas agricoli esistenti verso la produzione totale o parziale di biometano", con un "supporto alla realizzazioni di nuovi impianti, attraverso un contributo del 40% dell'investimento", e la promozione della "sostituzione di veicoli meccanici obsoleti e a bassa efficienza con veicoli alimentati a metano/biometano". Leggi tutto l'articolo in formato .pdf oppure lo trovi in forma digitale al link: https://www.isoil.it/categoria-automazione-industriale/il-mercato-biogas-e-le-nostre-soluzioni-di-misura-per-vettori-energetici/ Per qualsiasi informazione inerente al tema trattato e alle soluzioni di ISOIL INDUSTRIA, scrivi ai nostri specialisti all'indirizzo email tisothermic@isoil.it Visita il nostro sito www.isoil.it e siamo presenti su Facebook, Linkedin
Perché lo stoccaggio dell'idrogeno in idruro metallico é importante. I camion, gli autobus o le auto alimentati a idrogeno sono molto simili alle comuni automobili "elettriche" a batteria che si vedono sempre più spesso ogni giorno. Anche i veicoli a idrogeno sono veicoli elettrici, ma il sistema di alimentazione è in parte diverso: l'idrogeno e l'ossigeno reagiscono all'interno di una cella a combustibile generando l'elettricità che anima un motore elettrico. Mentre i veicoli a batteria traggono energia da batterie agli ioni di litio precaricate, i veicoli alimentati a idrogeno immagazzinano il carburante a bordo, all'interno di serbatoi pressurizzati. Per una massima densità energetica, l'idrogeno immagazzinato deve essere sottoposto a pressioni fino a 700 bar per poter essere contenuto nello spazio limitato del serbatoio e garantire un'autonomia adeguata. Questi serbatoi devono essere sufficientemente resistenti per sopportare l'alta pressione e devono anche essere impermeabili all'idrogeno per evitare che il gas fuoriesca. Tuttavia, si stanno cercando delle alternative ai serbatoi al fine di evitare problemi di sicurezza legati alla pressione estrema e prevenire sprechi di energia quando si comprime l'idrogeno a simili pressioni.
Il ruolo strategico del biometano. Il successo di un carburate secondo i punti di vista del decisore pubblico, dell'interesse comune e dell'utente. Come il biometano soddisfa i requisiti stabiliti dalla commissione europea per lo sviluppo del mercato dei carburanti alternativi e perché è una fonte rinnovabile in grado di soddisfare pienamente quelli dell'economia circolare. Una definizione di economia circolare. Cosa si intende dire quando si parla di sostenibilità.
Quando sarà possibile avere sulle nostre strade mezzi pesanti per il trasporto merci a emissioni zero? La risposta è oggi. Grazie alla collaborazione tra Gruber Logistics, APS Fuel e HAM si dà avvio al primo corridoio verde a emissioni zero d'Europa. Un progetto che ha alla sua base l'utilizzo di Bio masse avanzate per la produzione di carburante e la completa certificazione della sua filiera dalla produzione all'utilizzo. Il nuovo impianto sarà inaugurato il giorno 28 giugno alle 18.30 presso l'Autoparco Sadobre. Il metano liquido è oggi una realtà consolidata nel panorama dei carburanti alternativi al Diesel. Il grande vantaggio del metano è quello di annullare le polveri sottili e di avere un decremento di emissioni considerevole rispetto al Diesel. Oggi è però anche possibile ottenere biometano liquido da biomasse annullando completamente le emissioni di CO2 nell'atmosfera. Il nuovo carburante, il cosiddetto Bio Metano Liquido, sta pian piano prendendo piede in Europa ma non esistono ancora soluzioni che possano garantire completamente la tracciabilità della molecola Bio. Gli impianti a livello infrastrutturale non sono infatti attrezzati con impianti appositi e pertanto mescolano metano di origine fossile con metano Bio. La società APS Fuel (Autoporto Sadobre) si è quindi dotata di un'infrastruttura apposita per la distribuzione del Bio carburante che mantiene separato quello di origine fossile dal carburante di origine Bio. Roberto Padovani, proprietario della stazione di rifornimento evidenzia l'unicità dell'impianto. "Ad oggi il BIO gas viene inserito in rete con metano normale e poi liquefatto oppure portato in stazioni di rifornimento e mescolato con carburante fossile. Avendo creato un serbatoio di stoccaggio ad hoc, siamo l'unica stazione in Europa che può preservare la purezza del Bio carburante ed entro la fine del 2021 potenzieremo ulteriormente l'impianto con un erogatore di idrogeno".
Fpt industrial firma due memorandum d'intesa con il gruppo landi renzo per un'iniziativa congiunta sui progetti dei carburanti puliti. FPT Industrial, la più importante azienda mondiale per la progettazione e costruzione di motori sostenibili a basso impatto ambientale, e il Gruppo Landi Renzo, azienda leader nella progettazione, produzione e distribuzione di componenti e sistemi a gas naturale compresso, gas naturale liquefatto e idrogeno, hanno siglato due memorandum d'intesa per valutare le possibilità di collaborazione su progetti inerenti ai carburanti puliti. Il primo memorandum riguarda lo sviluppo delle tecnologie a gas naturale, mentre l'altro è focalizzato sull'idrogeno. Considerato che la green economy e la mobilità sostenibile svolgeranno un ruolo fondamentale in tutti i segmenti dell'industria dei trasporti e tenuto conto dei punti di forza e dei valori associati alle reciproche attività e capacità tecnologiche, le due aziende valuteranno la possibilità di una loro collaborazione ai fini dello sviluppo di soluzioni complete ed efficienti per una mobilità totalmente sostenibile. I memorandum d'intesa permetteranno a FPT Industrial e al Gruppo Landi Renzo di fare leva sulle rispettive capacità tecnologiche e competenze specifiche comprovate nel settore sia del gas naturale che dell'idrogeno, in virtù del loro ruolo sempre più prominente di protagonisti della green economy in conformità alla strategia del Green Deal europeo, imprimendo un'accelerazione all'utilizzo di energie rinnovabili nel settore dei trasporti. Per quanto riguarda il gas naturale, la firma dei memorandum d'intesa è volta a promuovere lo sviluppo di nuovi sistemi di iniezione e gestione del gas espressamente progettati per le applicazioni di FPT Industrial grazie ai componenti dedicati del Gruppo Landi Renzo. Questa collaborazione è finalizzata a ottimizzare l'efficienza dell'intero sistema di propulsione a gas, attraverso la ricerca delle migliori soluzioni possibili per l'integrazione dei componenti del Gruppo Landi Renzo in applicazioni a gas naturale compresso e gas naturale liquefatto.